MODA
Arturo Carlo Quintavalle
Roberto Camagni-Roberta Rabellotti
(XXIII, p. 503)
Costume, moda, avanguardie. − Dal secondo dopoguerra e più ancora dagli anni Settanta il fenomeno m. ha assunto un rilievo [...] In ambedue i casi, però, il problema dell'abito come opera d'arte, a Parigi come a Mosca, non si pone; gli artisti progettano, . Non importa che qualche stilista si serva del disegno di pittori o scultori per le proprie stoffe: il momento reale della ...
Leggi Tutto
GRAN BRETAGNA e Irlanda del Nord, Regno Unito di
Attilio Celant
Livio Tornetta
Francesca Socrate
Guido Bulla
Eugenia Equini Schneider
Enrico Zanini
Colin Swift
Donatella Calabi
Nicola Balata
Stefania [...] Whitehouse, s.v. Archeologia Medievale, in Enciclopedia dell'Arte Medievale, ii, Roma 1992, pp. 268-71.
Arte (v. inghilterra, XIX, p. 271; App. degli anni Sessanta. S. Patterson è un ''pittore'' che produce ritratti composti di semplici nomi dipinti ...
Leggi Tutto
RODI (gr. ‛Ρόδος; lat. Rhodus; turco Radòs; A. T., 90)
Ardito DESIO
Arnaldo MOMIGLIANO
Ettore ROSSI
Giulio IACOPI
Pericle DUCATI
Giuseppe GEROLA
*
È la maggiore fra le isole italiane del Mare Egeo [...] dell'età cavalleresca, e trasformate al contatto coi modelli dell'arte anatolico-persiana importata dai Turchi. La decorazione architettonica delle facciate in pietra locale, l'ornamentazione pittorica dei soffitti e dei soppalchi in legno, il tipico ...
Leggi Tutto
LAZIO (A. T., 24-25-26)
Giuseppe CARDINALI
Roberto ALMAGIA
Giulio BERTONI
Raffaele CORSO
Sebastiano Arturo LUCIANI
Ugo ANTONIELLI
Bruno PARADISI
Pietro TOESCA
*
E uno dei compartimenti in cui [...] , come la villa Lante a Bagnaia presso Viterbo, l'arte dei giardini compose miracoli di macchie d'alberi e di giuochi , ora nel museo di Viterbo; ma schiere di stuccatori e di pittori, tra cui primeggiavano F. e T. Zuccheri, ornarono ville e ...
Leggi Tutto
Tecnica. - "Panno tessuto a figure, per uso di parare e addobbare; così detto dalla città di Arras in Francia, donde da prima veniva, per lo che fu anche detto panno di Arazzo o di Arazza". Così il vocabolario [...] e il principio del XX si succedevano nella direzione ed amministrazione, tra gli altri, i pittori A. Ch. G. Lemonnier e P. H. Badin, e gli storici e scrittori d'arte Édouard Gerspach, Jules Guiffrey e Gustave Geffroy. (Per le serie e i pezzi tessuti ...
Leggi Tutto
LEGNO (dal lat. lignum che indica propriamente la parte legnosa della pianta, mentre materies indica il legname adibito ad uso di costruzione [in gr. ξῦλον e ὕλη sono usati promiscuamente nell'uno e nell'altro [...] . La policromia diede più spesso alle sculture in legno, che a quelle in altra materia, complicazioni di effetti pittorici: nell'arte romanica e in quella gotica e del Rinascimento moderata da un senso di stilizzazione ornamentale, in altri periodi ...
Leggi Tutto
La storia del collezionismo in campo artistico e del mercato di opere d'arte a questo collegato è svolta nell'Enciclopedia Italiana sotto la voce arte, che dedica una specifica sezione al commercio antiquario [...] a Torino, R. Jucker, E. Jesi, G. Mattioli a Milano reggono, assieme a pochi altri, la situazione dell'arte. E gli artisti, molti pittori ma anche scultori, si collegano nel movimento di Corrente (1938-40) mentre a Milano la galleria Il Milione, dal ...
Leggi Tutto
La seconda città dell'Egitto, nell'angolo O. del delta nilotico, su un lembo di terreno sabbioso che separa il lago litoraneo di Maryūt, o palude Mareotide, dal Mediterraneo, a 31°12′ di lat. N. e 29052′ [...] e avrebbe avuto una grande, anzi predominante influenza sull'arte romana. Gli avversarî delle sue teorie, per contro, negano l'origine alessandrina dei rilievi pittorici (ma probabilmente, per una parte di essi almeno, la negazione è troppo ...
Leggi Tutto
Con la parola arredamento si indica tutto ciò che serve per ornare l'interno degli edific;. Per questa ragione l'arredamento non si può definire come un'arte, ma piuttosto come l'insieme di tutte le arti [...] a Tebessa.
Fra le case e le ville romane, le opere d'arte venute in luce nella villa Adriana e sul Palatino, nelle Terme di Tito educazione e il suo stile soprattutto sulle opere dei grandi pittori e decoratori italiani dell'età barocca, primi tra gli ...
Leggi Tutto
Il termine italiano, come quelli francese e inglese, deriva dal latino ebur; quello spagnolo è originario da parola araba (nāb al-fīl "dente d'elefante") che si ritrova ancora nel commercio, e non solo [...] vastissima zona, dove, per le tradizioni ellenistiche ivi maggiormente persistenti, si elaborava quello stile pittorico caratteristico dell'arte paleocristiana.
Sebbene finora non si sia raggiunta nessuna certezza in merito a questi studî, appare ...
Leggi Tutto
pittorico
pittòrico agg. [der. di pittore] (pl. m. -ci). – Della pittura, che riguarda l’arte della pittura: le scuole p. del Cinquecento; le varie correnti p.; tecnica p.; stile p.; una persona dotata di sensibilità pittorica. Per estens.,...
pittore
pittóre s. m. (f. -trice) [lat. pictor -ōris, der. di pingĕre «dipingere», part. pass. pictus]. – 1. a. Chi dipinge, chi si dedica all’arte della pittura: p. professionista, dilettante; fare il p.; un p. di ritratti, di paesaggi; un...