Vedi BRESCIA dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
BRESCIA (v. vol. ii, p. 167)
G. Panazza
Musei Civici. - Museo Romano. - Il Museo Bresciano si aprì nel 1830 nel Capitolium eretto da Vespasiano (73 d. C.) e [...] , Il Civico Museo Romano di Brescia, Brescia 1959 id., Archeologia ed Arte di Brescia Romana, in Storia di Brescia, I, Milano 1963; G all'età tardoantica e paleocristiana. Sono da segnalare: frammenti di due sarcofagi paleocristiani (III sec. d. ...
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Vedi VIENNA dell'anno: 1966 - 1997
VIENNA (Vindobona)
H. Kenner
F. Eichler*
Nel luogo dell'odierna città sorgeva dapprima un piccolo castello posto a fortificazione del più importante centro di Carnuntum [...] barocca a cupola del 1702, sembra risalire ad una basilica paleocristiana della tarda antichità, come pure il tratto di muro ancora collezione egiziana al piano rialzato del Museo di Storia dell'Arte inaugurato nel 1891; l'Heròon di Trysa (v.), ...
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DE CAPITANI D'ARZAGO, Alberto
Ada Gabucci
Nacque a Paderùo Dugnano (Milano) il 13 ag. 1909 dal marchese Giuseppe e da Maria Dozzio. Fin da ragazzo mostrò una netta propensione per gli studi classici [...] , vennero messe in luce strutture pertinenti ad una chiesa paleocristiana; il D. fu chiamato a seguire lo scavo che -14; necrologi, in Ambrosius, XXIV (1948), pp. 94-97; in Boll. d'arte, s. 4, XXXIII (1948), p. 259; in Fasti archeologici, III (1948), ...
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PRUDENZIO (Aurelius Prudentius Clemens)
C. Bertelli
Poeta latino cristiano, nato nella Spagna Tarragonese (forse a Saragozza, secondo una recente ipotesi a Calahorra) nel 348. Morto dopo il 405. Alcune [...] di illustrazioni la cui importanza iconografica per la storia dell'arte non è trascurabile.
Dalle sue stesse poesie apprendiamo che ricoprì apprezzare il valore della luce nell'architettura paleocristiana, che si conclude con la dichiarazione: lucem ...
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GUARDUCCI, Margherita
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Nacque a Firenze il 20 dic. 1902 da Federico e da Bianca Tiezzi, in una famiglia di vecchie origini cittadine. Compiuti i primi studi nella città natale, si laureò, nel 1924, [...] fra l'altro l'esistenza di una "crittografia mistica" paleocristiana basata sul simbolismo alfabetico.
Le conclusioni della G. Massimiano Erculio e la cattedra di S. Pietro, in Bollettino d'arte, LXXIII, 52, pp. 1-12), e aveva cercato di dimostrare ...
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ARCA DELL'ALLEANZA (ebraico ărōn ha-bĕrīt)
G. Garbini
L. Rocchetti
G. Garbini
L. Rocchetti
Oggetto dell'antico culto ebraico, istituito, secondo l'Antico Testamento (Esodo, xxv, 10), da Mosè per volere [...] 13).
Per un inquadramento storico-artistico dell'A. bisogna rifarsi principalmente all'arte egizia; un passaggio biblico (I Re, vi, 35), in cui Le raffigurazioni dell'A. nella pittura ebraica e paleocristiana non sono molto numerose. Le più antiche ...
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ACANTO
G. Matthiae
È una pianta con foglie dai margini largamente frastagliati e con nervature molto pronunciare di grande effetto decorativo, che trovò nell'architettura un vasto impiego, sia nel capitello [...] in onore fin dall'età severiana e che passò alla scultura paleocristiana. L'elemento anticlassico di origine orientale e provinciale che opera nell'ultima evoluzione dell'arte tardo-romana modifica la trattazione dell'a. tanto nei fregi decorativi ...
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ABSIDE (ἁψίς "giuntura, arco, vòlta", absis)
G. Becatti
G. Matthiae
È la terminazione a pianta semicircolare, coperta generalmente da una calotta a quarto di sfera, di una parete; talora aperta nello [...] per una ricerca di varietà e di movimento, propria dell'arte del tempo. Significativi esempî sono il tempio di Zeus Basilèus Baalbek.
L'a. è elemento essenziale della basilica paleocristiana perché, posta al termine della navata centrale conclude ...
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Vedi BARCELLONA dell'anno: 1958 - 1973
BARCELLONA (v. vol. i, pp. 978-979)
A. Balil
I lavori svolti a B. tra gli anni 1957 e 1967 hanno avuto come scopo precipuo il restauro delle mura del Basso Impero.
Questi [...] Sol, in Actas de la Primera Reunión Española de Arqueología Paleocristiana. Vitoria 1966, in corso di stampa.
Museo Archeologico. ritrovato a Layos (Toledo).
Instituto Amatller de Arte Hispanico. Vi è conservata la Collezione Amatller di ...
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Vedi SARSINA dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARSINA (Sarsâna)
G. A. Mansuelli
Città d'origine umbra sulla sinistra del Savio a circa 35 km a S del suo sbocco in pianura, su di un terrazzo incombente sul [...] hanno posto in luce i resti dell'abside di una basilica paleocristiana, sovrapposta ad un edificio più antico. Ad un complesso sacrale parti decorative (capitelli, fregi) si ricollegano ancora all'arte di età sillana, anzi i capitelli si possono ...
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orante
agg. e s. m. e f. [part. pres. di orare], letter. – Che prega; persona che è in atteggiamento di preghiera. In partic., figura, maschile o femminile (in genere di defunti, di fedeli, di martiri), di solito in veduta frontale, con le...
transenna
transènna s. f. [dal lat. transenna, o trasenna «grata, inferriata», forse voce di origine etrusca (come fa supporre il suff. -enna), incrociata con il lat. transire «passare»]. – 1. In archeologia e storia dell’arte, chiusura o...