CILICIA
M.A. Lala Comneno
(gr. Κιλιϰία, turco Kilikya)
Regione dell'Anatolia, oggi parte della Turchia, compresa tra Panfilia a O, Licaonia e Cappadocia a N e Siria a E, estesa grosso modo da capo Anamur [...] segnalare infine anche i non numerosi casi di basiliche paleocristiane e medievali utilizzate come moschee, il che ha del Gruppo nazionale di coordinamento C.N.R. ''Storia dell'arte e della cultura artistica bizantina'', Roma 1986", a cura di C ...
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Acquasantiera
E. Bassan
La definizione di a., come recipiente destinato a contenere l'acqua santa, si chiarisce in relazione alle caratteristiche sia d'uso, sia tipologiche.
L'impiego rituale dell'acqua, [...] quella dei vasi già in uso in età paleocristiana per il trasporto dell'acqua battesimale.
Benché . 47, 75, fig. 53; G. de Francovich, Benedetto Antelami architetto e scultore e l'arte del suo tempo, Milano 1952, pp. 371-375 nn. 159-163, 448-449, 476 n ...
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ARCHITETTURA - Secoli 6°-10°
G. Lorenzoni
Per un profilo dell'a. altomedievale si può procedere per exempla significativi, prendendo le mosse da alcuni monumenti sorti nei territori occupati dai Merovingi [...] di Pipino.Un altro punto di riferimento per la storia dell'arte di età merovingia è la cripta di Jouarre. L'attuale cripta transetto continuo.Altro classico esempio di derivazione dalla cultura paleocristiana (questa volta non più del sec. 4° bensì ...
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CUPOLA (cupŭla, dim. di cupa "botte")
G. Kaschnitz Weinberg
Per c. si intende la copertura a vòlta sferica o a sezione conica di uno spazio rotondo, quadrato o poligonale. Il passaggio dalle piante quadrate [...] , 1904, p. 216 ss.; tempio di Mercurio: A. Maiuri, in Boll. d'Arte, 1930, p. 241 ss.; edificio sotto il grande altare di Pergamo: Altertümer v. V, 1941, p. 241 ss.; id., Romanità delle c. paleocristiane, Roma 1946; K. A. C. Creswell, Early Muslim ...
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Vedi EPIDAURO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
EPIDAURO (v. vol. iii, p. 358)
N. Yalouris
Città della costa argolide. Resti di edifici pubblici sono visibili sull'acropoli e dentro il mare dove si trovano [...] di innumerevoli offerte, opere d'arte e splendidi edifici, tra i più elaborati capolavori e i più notevoli dell'arte del IV sec. a. C Accanto al tempio del santuario si costruì una basilica paleocristiana a cinque navate che, come pare, continuò in ...
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Vedi COO dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
COO (Κῶς, Cos)
L. Laurenzi
È la seconda isola per grandezza, dopo Rodi, nelle Sporadi meridionali e, per i grandi scavi ivi compiuti fra il 1900 e il 1904 da una [...] . Ital. di Atene, XXXIII-XXXIV, 1955-56, p. 59 ss.; id., in Riv. Ist. Arch. St. Arte, V-VI, 1956-57, p. 111 ss. Per le chiese paleocristiane: oltre agli articoli di topografia citati si vedano: A. K. Orlandos, Praktikà tis Akad. Athinon, III, 1928, p ...
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GENESI
M.V. Marini Clarelli
Il primo libro del Pentateuco, che la traduzione greca detta dei Settanta e la patristica designano con il nome di G., narra la creazione del mondo, la storia dell'Eden, [...] sollevato il dubbio che la serie evangelica non risalga alla fase paleocristiana (Tronzo, 1985, p. 105) - ebbe un'eco vastissima a Venezia e loro relazione con la Bibbia cottoniana, Archivio storico dell'arte 1, 1888, pp. 212-223, 257-267, 348-363; A ...
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Vedi AGRIGENTO dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
AGRIGENTO (᾿Akrãcaq, Agràgas, Agragēntum, Agrigēntum)
L. Rocchetti
P. Mingazzini
P. Mingazzini
L. Rocchetti
Città greca della Sicilia sud-occidentale, [...] 'Olympieion di A., in Dedalo, XII, 1932, p. 165; B. Pace, Arte e civiltà della Sicilia antica, II, Città di Castello 1938, p. 251; S a Centuripe, in Not. scavi, 1954, p. 58 ss. A. paleocristiana: R. Pirri, Sicilia Sacra, I, Palermo 1733, pp. 693-764; ...
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CODICE
M. Bernardini
Il c. può essere definito come l'insieme di materiale scrittorio (pergamena o carta) costituito di fogli - su una parte dei quali, in genere ben delimitata, trova posto la scrittura [...] .In quanto oggetto presente nelle pratiche religiose e culturali, il c. fu ampiamente rappresentato nell'arte altomedievale europea. Raffigurato in età paleocristiana aperto, perché ancora inteso come strumento di lettura e di conoscenza, già con il ...
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Anglonormanna, Arte. Miniatura
J.J.G. Alexander
MINIATURA
La conquista normanna comportò il passaggio del potere politico ed economico nelle mani di una piccola minoranza di stranieri che si distinguevano [...] mostra sia nello stile, sia nell'iconografia, l'influenza dell'arte bizantina; non solo, infatti, la prima e la seconda crociata iconografico sono state individuate fonti di origine paleocristiana e fonti europee coeve. L'importanza spirituale ...
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orante
agg. e s. m. e f. [part. pres. di orare], letter. – Che prega; persona che è in atteggiamento di preghiera. In partic., figura, maschile o femminile (in genere di defunti, di fedeli, di martiri), di solito in veduta frontale, con le...
transenna
transènna s. f. [dal lat. transenna, o trasenna «grata, inferriata», forse voce di origine etrusca (come fa supporre il suff. -enna), incrociata con il lat. transire «passare»]. – 1. In archeologia e storia dell’arte, chiusura o...