TOMBE
MMaurizio Delli Santi
Nel dicembre 1250, Federico II di Svevia moriva a Castelfiorentino nell'Alta Puglia: il corpo, secondo le cronache, fu avvolto da un saio cistercense, semplice nella foggia [...] Sotto il presbiterio della chiesa si trova la cripta paleocristiana, che un tempo sorgeva a livello della strada R. Gnoli, Marmora Romana, Roma 1988; Splendori di pietre dure. L'arte di corte nella Firenze dei Granduchi, a cura di A. Giusti, Firenze ...
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BARDOLINO
F. Zuliani
Centro sulla riva orientale del lago di Garda, in prov. di Verona, che conserva importanti testimonianze di età altomedievale e romanica. La felice situazione fisica e climatica [...] Nella chiesa, dunque, un impianto di tradizione paleocristiana, forse ispirato al veronese sacello delle Ss sugli affreschi del sacello veronese dei Ss. Nazaro e Celso (e dintorni), Arte Veneta 20, 1966, pp. 9-19; id., Gli affreschi della chiesa ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel basso Medioevo i papi si valgono delle arti figurative per comunicare messaggi [...] didascalici e politici. A Roma, nel tardo Duecento, il recupero dell’arte classica e paleocristiana serve a riaffermare il primato del papa sull’imperatore. Avignone, sede della corte pontificia dal 1309 al 1377, viene ricostruita seguendo le istanze ...
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SOFIA
A. Tschilingirov
(bulgaro Sofija; lat. Serdica, Ulpia Serdica; Sredec nei docc. medievali)
Capitale della Bulgaria, sorta nella regione interna del paese, nella pianura tra i Balcani e i monti [...] chram ''Sv Sofija'' [La chiesa paleocristiana di Santa Sofia], a cura di M. Mladenova, Sofia 1996; A. Tschilingirov, Zur Datierung der Sophienkirche in Sofia und ihrer Vorgängerbauten sowie deren Bodenmosaiken, in Arte d'Occidente. Temi e metodi ...
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SANT'AGATA DE' GOTI
L.R. Cielo
SANT’AGATA DE’ GOTI Cittadina della Campania (prov. Benevento), situata ai piedi del massiccio del Taburno. Sorse forse sul luogo della città sannitica di Saticula, su [...] a una attività edilizia, come è dimostrato da una lastra paleocristiana (temporaneamente al Mus. Diocesano) e da un capitello del S. Agata dei Goti, Napoli 1845; E. Bertaux, Per la storia dell’arte nel Napoletano: S. Agata dei Goti, NN 5, 1896, p. 6; ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Paribeni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tecnica artistica di antica tradizione, il mosaico è utilizzato nel Medioevo per la [...] A Roma nel XIII secolo i mosaicisti recuperano la tradizione paleocristiana rinnovandola: è il caso di Jacopo Torriti che nel Cennini dedica ampio spazio all’affresco nel suo Libro dell’arte (fine XIV sec.), illustrando le varie tecniche e i piccoli ...
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BARONIO, Cesare
E. Bassan
Ecclesiastico dell'età della Controriforma (Sora 1538 - Roma 1607), condusse come storico e come restauratore di luoghi sacri una importante azione di recupero e personale [...] eterogenei, elementi moderni integranti frammenti classici, paleocristiani e, in massima parte, cosmateschi, e studi baroniani, 1), Sora 1982, pp. 815-958; A. Zuccari, Arte e committenza nella Roma di Caravaggio, Torino 1984; E. M. Beranger, Baronio ...
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Abramo
A. Simon
Il più antico patriarca del Vecchio Testamento (Gn. 11, 26-25, 11), figura comune agli Ebrei, agli Arabi e ai Cristiani. Questa circostanza spiega l'abbondanza delle sue rappresentazioni, [...] Isacco portare non la legna per il sacrificio ma addirittura la croce (Mâle, 1898).
Apparso con grande frequenza nell'arte funeraria paleocristiana, in vari sarcofagi, tra i quali basti citare quello del sec. 4° di Giunio Basso (Roma, Tesoro di S ...
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APOLLONIA
A. Tschilingirov
(gr. 'Απολλωνία; lat. Apolonia)
Città dell'Albania, oggi in rovina, a N del golfo di Valona, nelle vicinanze del villaggio di Pojani. La colonia, fondata nel 588 a.C. dai [...] testimonianza pervenuta di decorazione ad affresco di un refettorio nell'arte bizantina o di influsso bizantino.Al centro della corte di un antico ninfeo o della chiesa metropolitana paleocristiana. Analogamente la mancanza di fonti scritte porta a ...
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Giotto
Manuela Gianandrea
L'artista che "ridusse al moderno" la pittura
Giotto è considerato l'artista che ha rinnovato la pittura italiana, così come Dante, suo contemporaneo, è ritenuto il 'padre' [...] modo di vedere i cicli pittorici della Roma antica e paleocristiana e le opere dei più importanti pittori romani della fine immagini fisse, gli ori abbondanti e le astrazioni dell'arte bizantina (l'aggettivo greco si riferisce al mondo bizantino), ...
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orante
agg. e s. m. e f. [part. pres. di orare], letter. – Che prega; persona che è in atteggiamento di preghiera. In partic., figura, maschile o femminile (in genere di defunti, di fedeli, di martiri), di solito in veduta frontale, con le...
transenna
transènna s. f. [dal lat. transenna, o trasenna «grata, inferriata», forse voce di origine etrusca (come fa supporre il suff. -enna), incrociata con il lat. transire «passare»]. – 1. In archeologia e storia dell’arte, chiusura o...