Vedi AVORIO dell'anno: 1958 - 1994
AVORIO
C. Albizzati
L. Becherucci
Il pregio di questa materia plastica fu noto ai primi abitatori dell'Europa, quando il mammut poteva fornirla. Nelle zanne dello [...] , dove, per le tradizioni ellenistiche ivi maggiormente persistenti, si elaborava quello stile pittorico caratteristico dell'artepaleocristiana.
Sebbene finora non si sia raggiunta nessuna certezza in merito a questi studi, appare molto verisimile ...
Leggi Tutto
PIETRO E PAOLO
C. Bertelli
Apostoli e martiri. Già la Lettera detta di Clemente (Il sec.) raccoglie la tradizione romana secondo cui i due apostoli avrebbero subito il martirio insieme; nel IV sec. [...] 147, 150, 152-56.
Bibl.: Oltre a quanto indicato s. v. filosofi; nuovo testamento; roma e, naturalmente, alle voci generali sull'artepaleocristiana: H. Leclercq, in Dict. Arch. Chrét., XIII, 2, cc. 294-99, s. v. Paul (Saint); s. v. Pierre (Saint); E ...
Leggi Tutto
VENEZIA
I. Baldassarre
Città lagunare tra le foci del Piave e del Brenta, fondata dalle popolazioni del retroterra (Vèneti) fuggite in seguito alle invasioni barbariche (e in particolare quelle dei [...] der Westfassade von S. Marco, in Jahrb. Oesterreich. Byzant. Gesellschaft, III, 1954, pp. 87-107; W. F. Bolbach-M. Hirmer, ArtePaleocristiana, Firenze 1958, pp. 73-74; H. Buchwald, The carved stone ornament of the high Middle ages in S. Marco, in ...
Leggi Tutto
Albero
C. Lapostolle
A. Santoro
OCCIDENTE
di C. Lapostolle
L'uso di raffigurare a., sia con intenti puramente decorativi, sia con contenuti di carattere simbolico, passò, senza apparente soluzione [...] particolarmente considerevole di varianti iconografiche e simboliche, con l'elaborazione di diverse tipologie e forme.
Nell'artepaleocristiana anche là dove non è possibile identificare i singoli tipi di a. rappresentati, è evidente nella resa ...
Leggi Tutto
BONANNO PISANO
J. White
Artista attivo a Pisa nell'ultimo quarto del 12° secolo. Il nome di B. è tramandato solo dalle due iscrizioni con cui firmò le perdute imposte bronzee del portale maggiore della [...] funzione che va molto oltre rispetto a quella che era stata loro assegnata in precedenza, a Ravenna e nell'artepaleocristiana di Roma, come simboli della vita eterna e della vittoria sulla morte. L'attenzione verso questo elemento naturalistico si ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Introduzione alle arti visive di Roma
Giuseppe Pucci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Esiste un’arte romana?
“Perché oggi non esiste [...] , che si apre a Roma con l’erezione dell’Arco di Costantino, la nuova forma tardoantica è ormai pronta ad aprire la via all’artepaleocristiana e medievale. Ma proprio l’Arco di Costantino ci può offrire un paradigma significativo della vicenda dell ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANO I (Flavius Petrus Sabatius Iustinianus; Φλάβιος Πέτρος Cαββάτιος ᾿Ιουστινιάνος)
C. Bertelli
Imperatore romano; successe allo zio Giustino I. Regnò dal 527 al 565. Fu console nel 521, nel [...] Baden 1958 (sole tavole; il volume contenente il testo in corso di pubbliczione nel 1959); W. F. Volbach-M. Hirmer, ArtePaleocristiana, Firenze 1958, pp. 37-38; P. W. Lehmann, Theodosius or Justinian? A Renaissance Drawing of a Byzant. Rider, in Art ...
Leggi Tutto
LAVAGNINO, Emilio
Paola Nicita Misiani
Nato a Roma il 22 ag. 1898 da Paolo e da Enrica Mucciarelli, il L. compì gli studi liceali presso il collegio militare e fu ufficiale di artiglieria durante la [...] insieme con R. Filangieri, della chiesa di S. Gennaro extra Moenia, con la scoperta - fra le più importanti d'artepaleocristiana in quegli anni - della basilica del V secolo.
Di questo restauro, dell'indagine storica e stratigrafica, il L. ha ...
Leggi Tutto
BERNARDUS GELDUINUS
F. Gandolfo
Scultore attivo a Tolosa alla fine dell'11° secolo. Il suo nome è noto solo dalla segnatura posta a conclusione dell'epigrafe che corre lungo il bordo esterno del piano [...] B. si fa portatore di un pensare nuovo in cui l'osservazione di un antico locale e provinciale, ma anche dell'artepaleocristiana e carolingia, è componente sostanziale alla ricerca di un diverso valore della forma e delle sue capacità espressive in ...
Leggi Tutto
MANTOVANI, Alessandro
Sara Parca
Nacque nel 1811 da Giacomo e da Rosa Reali a Ferrara, dove iniziò giovanissimo l'apprendistato come decoratore sotto la guida dell'ornatista e scenografo F. Migliari, [...] evidente impostazione lanziana gli Appunti passano in rassegna le principali "scuole" di pittura, ripercorrendone brevemente la storia dall'artepaleocristiana al Settecento.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. stor. dell'Accademia di S. Luca, bb. 141, nn. 73 ...
Leggi Tutto
orante
agg. e s. m. e f. [part. pres. di orare], letter. – Che prega; persona che è in atteggiamento di preghiera. In partic., figura, maschile o femminile (in genere di defunti, di fedeli, di martiri), di solito in veduta frontale, con le...
transenna
transènna s. f. [dal lat. transenna, o trasenna «grata, inferriata», forse voce di origine etrusca (come fa supporre il suff. -enna), incrociata con il lat. transire «passare»]. – 1. In archeologia e storia dell’arte, chiusura o...