Il complesso delle Scritture sacre dell’ebraismo e del cristianesimo (dal lat. tardo Biblia, gr. τὰ βιβλία «i libri»).
Religione
Nelle comunioni e confessioni religiose che riconoscono il carattere sacro [...] in particolare nel suo sviluppo in età carolingia e ottoniana, come fonte per quelle ‘bibbie dei poveri’ costituite Offerta di Caino e Abele e l’Uccisione di Abele sono trattati nell’arte religiosa soprattutto tra sec. 12° e 13°. Alla figura di Adamo ...
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Città della Germania (Assia; 64.097 ab. nel 2007). Sorta nell’8° sec. attorno all’abbazia sulla strada Magonza-Turingia, acquistò importanza commerciale nell’11° sec. con la concessione agli abati dei [...] quale proviene il manoscritto De Laude S. Crucis di Rabano Mauro – sia centro d’arte cui vengono attribuite opere tra le più raffinate dell’oreficeria ottoniana (Pala d’oro di Aquisgrana). Agli abati fu concessa da Giovanni XIII (969) la primazia ...
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APOCALISSE
P. K. Klein
L'A. è un genere letterario giudaico-protocristiano che ha per contenuto la rivelazione (in gr. ἀποϰάλυψιϚ) di eventi passati, presenti e futuri: in particolare la predizione [...] come motivo singolo, tanto nelle arti minori quanto nell'arte monumentale, è l'immagine dell'arcangelo Michele che uccide , a cui appartengono solo i cicli d'epoca carolingia e ottoniana e del primo periodo romanico: e cioè i due manoscritti ...
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RELIQUIARIO
V.H. Elbern
Con il termine r. si indica la custodia per la conservazione e l'esposizione di reliquie, vale a dire resti corporei o secondari e ricordi di personaggi 'santi', oggetto di venerazione.Il [...] nelle colonne (Costantinopoli, colonna di Costantino). In epoca ottoniana furono i capitelli delle colonne a essere sacralizzati e Latin, in Il Medio Oriente e l'Occidente nell'arte del XIII secolo, "Actes XXIV Congrès international d'histoire ...
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CHIOSTRO
P.F. Pistilli
Con il termine c. si indica nell'architettura monastica e in quella canonicale lo spazio a corte che si trova chiuso tra l'edificio di culto e l'organismo residenziale, fornito [...] totale perdita dei pochi esempi noti di età ottoniana (St. Pantaleon a Colonia, 965 ca.; architettura a Roma nella prima metà del Duecento (1198-1254), in Roma nel Duecento. L'arte nella città dei papi da Innocenzo III a Bonifacio VIII, a cura di A.M. ...
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CANDELABRO
C. Barsanti
Il termine c. (lat. medievale candelabrum, cereostata, cerostatum) designa un sostegno di grandi dimensioni per candele o ceri, la cui tipologia veniva di norma adottata - sia [...] perduti, ma documentati, di Aniane, Fulda e forse - per l'area bizantina - Costantinopoli. A queste testimonianze di arte carolingia e ottoniana fa seguito, in età romanica e nella prima età gotica, una assai più nutrita serie di opere superstiti e ...
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Abbazia
Marina Righetti Tosti-Croce
Il termine a., che deriva dal lat. tardo abbatia (da abbas, -atis 'abate'), indica sia un monastero sui iuris, cioè autonomo, sufficiente a se stesso, che possiede [...] felix del monachesimo e della cultura carolingia e ottoniana; Oberzell fu fondata nell'823 sempre da Heito gotica: il caso di Arnolfo a Santa Maria del Fiore, in Storia dell'arte italiana, 12, Momenti di architettura, Torino 1983, pp. 5-45;
D. ...
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EVANGELISTI
W. Melczer
La radice etimologica del termine e., che nel senso cristiano significa 'colui che annuncia la buona novella relativa a Cristo', è il verbo εὐαγγελίζομαι 'annunciare lieti eventi'. [...] c. 256v; Boinet, 1913, tavv. 116b, 125b) e della scuola ottoniana di Colonia (Colonia, Historisches Arch. der Stadt, W 312, c. Spätantike in West- und Ostrom, München 1958 (trad.it. Arte paleocristiana, Firenze 1958); P. Bourguet, Les symboles des ...
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BATTESIMO
S. Maddalo
Il termine b. (dal gr. βαπτίζω, frequentativo di βάπτω 'immergo') si riferisce al sacramento istituito direttamente da Cristo, i cui segni esteriori furono evidenziati nel momento [...] ravennati, e soprattuto in area bizantina o in opere influenzate dall'arte bizantina - basti ricordare due codici già citati, i tetravangeli di in Occidente, soprattutto in età carolingia e ottoniana - forse anche sotto la suggestione dei modelli ...
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INFERNO
J. Baschet
Secondo la concezione cristiana l'i. costituisce il luogo di pena per le anime dei peccatori, consistente sia nella privazione della visione di Dio sia in tormenti morali e materiali.Il [...] ca.), la parabola comparve in Occidente nella miniatura ottoniana (Evangeliario di Lotario, Aquisgrana, Domschatzkammer, c. id., Romanesque Art, London 1977, pp. 28-101; trad. it. Arte romanica, Torino 1982, pp. 33-113); B. Brenk, Tradition und ...
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preromanico
preromànico agg. e s. m. [comp. di pre- e romanico1] (pl. m. -ci). – Termine con cui si designano le varie correnti artistiche (l’arte ottoniana, l’arte mozarabica, la tarda arte anglosassone e i molteplici indirizzi artistici...
cloisonne
cloisonné ‹klua∫oné› agg. e s. m., fr. [der. di cloison «compartimento», a sua volta der. del lat. clausus «chiuso»]. – 1. Tecnica della pittura a smalto, particolarmente diffusa nell’arte bizantina, carolingia, ottoniana, veneziana...