CLERICO (Cherico, Chierico), Ubertino
Laura Onofri
Nacque nella prima metà del sec. XV a Crescentino, piccola città in prov. di Vercelli da cui trasse l'appellativo di "Crescentinate", con cui è spesso [...] ; F. Gabotto, Lo Stato sabaudo da Amedeo VIII a Emanuele Filiberto, Torino 1895, pp. 305 ss.; D. Bianchi, La lettura dell'arteoratoria nello studio di Pavia nei sec. XV e XVI, in Boll. della Società pavese di storia patria, XIII (1913), pp. 151 s ...
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FONDI, Angelo
Carla Zarrilli
Nacque a Siena nel 1465 da Giovanni di ser Galgano e vi fu battezzato il 14 febbraio di quell'anno. I Fondi o del Fonda erano una famiglia di antica nobiltà, appartenenti [...] meno con regolarità fino alla sua morte prematura fu lettore nello Studio di Siena in "poexia", "humanità" e arteoratoria. Nelle fonti archivistiche sono registrati gli incarichi, "le condotte" di insegnamento, che gli venivano via via assegnate ed ...
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CANOBIO (Canobius, de Canobio), Antonio
Guglielmo Gorni
Fu figlio di Giacomo, funzionario di Filippo Maria Visconti, e di Polonia Ligurni, e fratello di Bartolomeo. Nacque a Milano sul principio del [...] un carme esametrico sull'impresa di Gerba, compiuta nel 1432 da Alfonso d'Aragona; e coltivò interessi per l'arteoratoria, come comprovano l'invio, da parte dell'umanista cremonese Cosimo Raimondi, esule ad Avignone, dell'opuscolo De laudibus ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] L. Alamanni, E. Bentivoglio ecc.); per la ben costruita oratoria (G. Guidiccioni, Della Casa, Lorenzino de’ Medici); per la dialetti. In questo tipo di teatro è il germe della commedia dell’arte che dominerà le scene, non solo in I., dalla metà del ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] e viene divinizzato il linguaggio dell’amore pagano. Uno degli aspetti dell’arte di s. Teresa d’Ávila (Libro de su vida, composto tra e di cose, dal nuovo gusto satirico e sentenzioso dell’oratoria, dalla stessa casistica morale, in cui l’acutezza si ...
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Stato federale, esteso per la massima parte nell’America Settentrionale, salvo una piccola porzione nell’America Centrale, oltre l’Istmo di Tehuantepec. I confini con gli USA, a N, e con il Guatemala e [...] movimento di cultura, riproponendo problemi di arte, di filosofia, di politica: l’arte cerca di rifarsi alle tradizioni, al Calderón y Beltrán, mentre d’altro canto l’oratoria, l’eloquenza sonora, la verbosità costituiscono le caratteristiche ...
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Stato dell’Europa orientale, confinante a N e a E con la Russia, ancora a N con la Bielorussia, a S con la Romania e la Moldavia, a SO con l’Ungheria, a O con la Slovacchia e la Polonia; si affaccia inoltre, [...] prosa polemica (I. Vyšens´kyj, M. Smotryc´kyj) e quella oratoria (I. Galjatovskij, L. Baranovyč, D. Tuptalo, S. Javorskij). manifestazioni artistiche dell’Ucraina durante i primi secoli d.C. L’arte nei principati di Kiev e di Černigov nei sec. 11°-12 ...
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Stato dell’America Meridionale, confinante a N con l’Ecuador e la Colombia, a E con il Brasile e la Bolivia, a S con il Cile; a O è bagnato dal Pacifico per 2270 km.
Il territorio del Perù (sp. Perú) [...] metà del 16° sec. fioriva a Lima l’università, e l’arte della stampa era molto attiva. G. de la Vega el Inca è e di arte. La letteratura è legata alla polemica giornalistica e politica e si risolve nella satira, nell’invettiva, nell’oratoria. Di ...
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Poeta, autore drammatico e pittore russo (Bagdadi, Georgia, 1893 - Mosca 1930). Grande innovatore, esercitò enorme influenza sui movimenti artistici russi d'avanguardia. Militante nel partito bolscevico, [...] di tutto ciò che v'era di moderno e di audace nell'arte sovietica. La campagna condotta contro di lui dalla critica di partito, le a queste ampie composizioni, scrisse odi d'intonazione oratoria, versi di propaganda commerciale e politica, poesie ...
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Scrittore italiano (Alessandria d'Egitto 1876 - Bellagio 1944). Compì gran parte dei suoi studi a Parigi e si affermò dapprima come poeta in lingua francese (La conquête des étoiles, 1902; Destruction, [...] , 1931; L'Aeropoema del Golfo della Spezia, 1935), è piuttosto turgida oratoria e azione politico-letteraria (di via via scemante efficacia), che non, come pur vorrebbe, arte liberatrice, all'avanguardia d'un rinnovamento totale. Pertanto le sue cose ...
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oratoria
oratòria s. f. [dal lat. oratoria, femm. sostantivato (sottint. ars «arte») dell’agg. oratorius «oratorio»]. – 1. a. L’arte del parlare in pubblico, a un’adunanza, a un’assemblea, soprattutto in quanto essa sia studiata nella sua...
oratorio1
oratòrio1 agg. [dal lat. oratorius, der. di orator -oris «oratore»]. – 1. a. Che concerne l’oratore o le orazioni (nel sign. classico di questa parola, cioè i pubblici discorsi): stile o.; declamazione o.; l’arte o. (o, assol., l’oratoria);...