CONTI (de' Conti, de Comitibus, Comes, Comitius), Sigismondo
Roberto Ricciardi
Nacque a Foligno nel 1432 da Astorello, della nobile famiglia dei Conti (della madre si ignora il nome e l'origine).
Nessun [...] classica" (Gottiob, p 311), la forma "grave, decorosa, oratoria (Racioppi, p. XXVII). Da buon amico del Bembo, il C , XVI (1961), pp. 185-194; M. Brizio, in Encicl. univ. dell'arte, XI, Venezia-Roma 1963, p. 233, s.v. Raffaello; C. Falconi, Storia ...
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DECEMBRIO, Angelo Camillo
Paolo Viti
Nato forse nel 1415 a Milano da Uberto, illustre umanista della corte milanese di Gian Galeazzo e di Gian Maria Visconti, e da Caterina Marrazzi, figlia di un famoso [...] Institutio oratoria di Quintiliano, ed indica in sintesi gli argomenti che verranno trattati: dall'"artificium" oratorio e trattasse di opere in prosa o in versi, come per il De arte augurali e il De somniis.
Ci sono giunte, invece, nel manoscritto ...
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CASTELLANI, Castellano
Claudio Mutini
Figlio di Pierozzo e di Ginevra di Pancrazio d'Empoli, nacque a Firenze nel 1461. La famiglia apparteneva a un ramo collaterale - ed economicamente debole - dei [...] , dalla violenza, che si diceva ispirata, della sua oratoria, dal terrorismo di una ideologia puramente repressiva, il C (dice un ruffiano, incaricato di corrompere Daria: "Io son d'ogni arte bagnato e cimato, / e sempre cerco di commetter male; / e ...
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LIBELLI (Libellius, Archilibellius), Lilio (Lilio Tifernate, Lilius Egidius)
Ursula Jaitner-Hahner
Nacque nel 1417 o 1418, probabilmente a Città di Castello (Tifernum Tiberinum), da Bartolomeo di ser [...] unica volta, nel mondo universitario, con la cattedra di oratoria presso lo Studio di Perugia. Il suo insegnamento iniziò il La Toscana al tempo di Lorenzo il Magnifico. Politica economia cultura arte. Convegno di studi… 1992, II, Pisa 1996, pp. 725 ...
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GIOVANNI da Viterbo
Andrea Zorzi
Sulle vicende biografiche di G. non si hanno, a tutt'oggi, notizie di fondamento documentario certo. L'unica menzione diretta del suo nome è in uno dei due codici apografi [...] G. (Salvemini, 1903, p. 293). L'arte di governare secondo giustizia le comunità cittadine raggiunge in , pp. 12-16; E. Artifoni, Gli uomini dell'assemblea. L'oratoria civile, i concionatori e i predicatori nella società comunale, in La predicazione ...
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MANETTI, Giannozzo
Simona Foà
Nacque a Firenze il 5 giugno 1396 da Bernardo, ricco e brillante mercante, ricordato anche nel Liber facetiarum di Poggio Bracciolini, e da "Petra Guidaccia" (Naldi, col. [...] Dodici buonuomini e ufficiale delle Vendite nel 1438, console dell'arte della seta e conservatore delle Leggi nel 1439. Nel 1441 .
Il resto della produzione del M. è dedicato all'oratoria di carattere laico e civile. Essa comprende due protesti di ...
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GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] (ibid., 90, 2) suscitarono in Curia dubbi e sospetti agitati ad arte dai suoi avversari: Poggio lo accusò di imporre "tasse […] troppo ingorde contemporanee, il G. delinea con vibrante concitazione oratoria il contrasto tra la passata grandezza di ...
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PIO, Giovanni Battista
Daniele Conti
PIO (Andalò Plodius, de Plodiis, de Piis, Piò), Giovanni Battista. – Nacque quasi sicuramente a Bologna (nelle sue opere si definì sempre «Bononiensis») da Giacomo [...] Ovidio (Metamorphoseos, Lyon, S. Bevilacqua, 1518, e De arte amandi et remedio amoris…, Milano, A. da Vimercate, 1521), di S. Colonna, Roma 2004a, pp. 183-207; Id., Per l’oratoria accademica di primo Cinquecento: la praelectio romana di G.B. P. (1512 ...
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GUIDOTTO da Bologna
Sonia Gentili
Autore di incerta identità, forse maestro di retorica, vissuto nel secolo XIII. Il suo nome ci giunge attraverso una famiglia di codici del Fiore di rettorica, rielaborazione [...] menzione, nella delibera comunale, del valore anche pratico-oratorio ("perorazioni e arenghe") dell'insegnamento di G. interesse, traccia una sorta di storia della retorica, definita arte d'invenzione ciceroniana, ma tramandata ai posteri da Virgilio ...
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BENTIVOGLIO, Guido
Alberto Merola
Nacque a Ferrara da Cornelio e da Isabella Bendidio il 4 ott. 1577. Visse i suoi primi anni nella città natale, educato alla raffinatezza usuale nei giovani dell'aristocrazia [...] , Bologna 1679, p. 17)a quello di A. Mascardi (Dell'arte istorica, III, Venezia 1636, p. 296: "concedasi fra gli antichi ss.), anche se con segno negativo. Indice di tale fortuna oratoria fu il libro, stampato a Colonia nel 1640, Raccolta delle ...
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oratoria
oratòria s. f. [dal lat. oratoria, femm. sostantivato (sottint. ars «arte») dell’agg. oratorius «oratorio»]. – 1. a. L’arte del parlare in pubblico, a un’adunanza, a un’assemblea, soprattutto in quanto essa sia studiata nella sua...
oratorio1
oratòrio1 agg. [dal lat. oratorius, der. di orator -oris «oratore»]. – 1. a. Che concerne l’oratore o le orazioni (nel sign. classico di questa parola, cioè i pubblici discorsi): stile o.; declamazione o.; l’arte o. (o, assol., l’oratoria);...