CANEVARI (Canevaro), Demetrio
Augusto De Ferrari
Nacque a Genova il 9 marzo 1559 da Teramo e da Pellegrina Borsona. La famiglia materna si vuole discendesse dai Sabelli di Roma, mentre l'antica stirpe [...] omnium qui corpus humanum affligunt,ut decet,et ex arte curandorumaccurata,et planissima methodus, Venetiis 1605: dedicata al di Genova (segnatura D. 2.2.34) una Miscellanea oratoria, che contiene diversi suoi scritti retorici, orazioni, rese di ...
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FASANINI, Filippo (Fasianino, Philippus Phasaninus)
Floriana Calitti
Figlio di Bernardino, apparteneva ad una nobile famiglia bolognese. Non sappiamo con esattezza la sua data di nascita ma sappiamo [...] sin dal 1511 (cfr. rotuli dello Studio bolognese "Ad rhetoricam et poesim. Legat quilibet duas lectiones, unam in oratoria et alteram in poetica arte"), dove, secondo il Fantuzzi, ebbe come concorrente A. Bocchi, anche se è più probabile che, se ...
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GALILEI, Vincenzio
Raoul Meloncelli
Nacque a Santa Maria a Monte (oggi in provincia di Pisa) intorno al 1520 da Michelangelo e da Maddalena di Carlo di Bergo. Non si hanno notizie sulla sua prima formazione [...] allo stile monodico, singolare compromesso tra la recitazione oratoria e il canto vero e proprio.
Tuttavia neppure ampliata e riveduta con il titolo Fronimo. Dialogo sopra l'arte del bene intavolare et rettamente sonare la musica negli strumenti ...
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COGNOLATO, Gaetano
Marita Zorzato
Nato a Padova il 9 ag. 1728 da Antonio e da Anna (Padova, Bibl. del Seminario, cod. 864/I, 1735), entrò in seminario nel novembre del 1737, La famiglia - aveva altri [...] dissertationes" che qua e là assurgono alla dignità dell'oratoria (Ferrari, Vitae…, p. 430). Accanto all'eclettismo 'autenticità di alcune iscrizioni inserite nel Calepino e nell'Arte critica lapidaria, un'opera postuma del Maffei.
Nel ...
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PASSAVANTI, Iacopo
Ginetta Auzzas
PASSAVANTI, Iacopo. – Nacque a Firenze, in una data imprecisabile, che si pone tuttavia intorno al 1302, da Banco e Francesca dei Tornaquinci.
È plausibile sia entrato [...] l’unica testimonianza superstite di una cospicua attività oratoria (Kaeppeli, 1962, pp. 147-162).
In in L’Archiginnasio, XXI (1926), pp. 92-95; B. Croce, Poesia popolare e poesia d’arte, Bari 1933, pp. 166-168, 170 s.; G. Getto, Umanità e stile di I. ...
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GIORDANO, Davide
Stefano Arieti
Nacque a Courmayeur, in Val d'Aosta, il 22 marzo 1864 da Giacomo e da Susetta Hugon, entrambi valdesi di Torre Pellice. Dopo aver compiuto gli studi elementari a Prarostino [...] Italia. Chirurgia, X (1964), pp. 617-629; Un esempio dell'oratoria latina di D. G., in Giornale di batteriologia, virologia ed immunologia LXI (1968), pp. 600 s.; A. Pazzini, Storia dell'arte sanitaria dalle origini a oggi, II, Torino 1974, p. 1685; ...
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PICA, Giuseppe
Carmine Pinto
PICA, Giuseppe. – Nacque a L’Aquila il 9 settembre 1813 da Giovanni e Niccola Sardi.
La sua famiglia apparteneva al ceto medio meridionale che aveva guadagnato potere economico [...] all’attività forense. Diventò rapidamente famoso per la sua oratoria, affermandosi fra gli avvocati più importanti della Gran Corte padre nel 1880, Vittorio divenne un raffinato critico d’arte e letterato, legato a scrittori francesi come i fratelli ...
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DANIELE, Francesco
Cinzia Cassani
Nacque a San Clemente, presso Caserta, l'11 apr. del 1740 da Domenico e Vittoria de Angelis. Gli fu maestro, ancora adolescente, Marco Mondo, ultimo dei professori [...] studi superiori. Qui il D. studiò filosofia, oratoria, giurisprudenza, strinse amicizia con i letterati della città Annibal Caro, Parma 1786).
Il volumetto, prezioso contributo all'arte tipografica, fu ricordato nelle Memorie delconte Orloff come "le ...
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GRAPALDO (Grapaldi), Francesco Mario (Maria)
Anna Siekiera
Nacque nel gennaio del 1460 a Parma, da un'antica famiglia di cui si hanno notizie a partire dalla seconda metà del XIV secolo. I genitori, [...] un uomo politico di spicco nella sua città; iscritto all'arte della lana, fu membro degli Anziani e ricoprì diverse cariche dazio del vino, "con l'obbligo di tenere una pubblica orazione di oratoria e di poetica" (Affò, p. 141). Il G. tornò a ...
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FERRANTI, Pier Francesco
Paola Ceschi Lavagetto
Nacque a Bologna nel 1613. La data di nascita di questo pittore, fin qui indeterminata, si può stabilire in base alla notazione circa il battesimo di [...] maestose architetture paiono memori dell'intonazione oratoria della migliore tradizione bolognese; le due (1924), 1, pp. 55 s.; E. De Giovanni, La chiesa di S. Vincenzo nell'arte, in La Nostra Fiamma, 1946, num. un. pp. 20-27; F. Arisi, IlMuseo ...
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oratoria
oratòria s. f. [dal lat. oratoria, femm. sostantivato (sottint. ars «arte») dell’agg. oratorius «oratorio»]. – 1. a. L’arte del parlare in pubblico, a un’adunanza, a un’assemblea, soprattutto in quanto essa sia studiata nella sua...
oratorio1
oratòrio1 agg. [dal lat. oratorius, der. di orator -oris «oratore»]. – 1. a. Che concerne l’oratore o le orazioni (nel sign. classico di questa parola, cioè i pubblici discorsi): stile o.; declamazione o.; l’arte o. (o, assol., l’oratoria);...