CIMA, Antonio
Piero Treves
Nato a Valmadrera (Como) da Carlo e da Angelica Rossi il 29 nov. 1854, naturalmente partecipò dei frutti, del retaggio, dei propositi e degl'impegni della coeva cultura lombarda, [...] vero e a sentire il bello nella scienza e nell'arte degli antichi; ma perché l'erta faticosa della scuola la stampa e uscirà in seguito, comprenderà i frammenti degli oratori dell'età repubblicana, riveduti nel testo e illustrati".
Appunto questa ...
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MILANUZZI, Carlo
Francesco Lora
– Figlio di Milanuzzo e donna Felice, nacque a Santa Anatolia o Santa Natoglia (odierna Esanatoglia) in territorio marchigiano, intorno al 1590 e non oltre il 1592.
I [...] membro dell’Accademia dei Ss. Vigilanti di Treviso con il nome d’arte de «Il Terreno», sia quella dell’Arpa amorosa tocca con poetica mano (Bartocci, p. XIV). Come attestato della sua abilità oratoria, il 21 febbr. 1638 il Pubblico consiglio di Santa ...
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CIVITALI, Giuseppe
Paolo Malanima
Nacque a Lucca nel 1511 da Masseo e da Maria Moriconi (fu battezzato il 3 febbraio).
La sua famiglia, originaria di Cividale del Friuli, si era trasferita nella città [...] una parte dei suoi "otii" alla "Rettorica dell'Oratoria, il vago, ornato, et elegante stile, le quali Arch. stor. ital., X (1847), pp. 4, 7, 8; E. Ridolfi, L'arte in Lucca studiata nella sua cattedrale, Lucca 1882, pp. 237, 293; G. Volpi, Carlo ...
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METLICOVITZ, Leopoldo
Laura Mocci
– Figlio di Leopoldo e di Angela Sbisa, il M. nacque a Trieste il 17 luglio 1868 in una famiglia di origine dalmata, il cui cognome originale era Metlicovich (Remondi, [...] classiche, di estenuazioni repentine di estetismo e di oratoria del teatro dannunziano», divenendo «uno dei più , pp. 17-32; F. Remondi, ibid., pp. 85 s.; L’arte della pubblicità: il manifesto italiano e le avanguardie 1920-1940 (catal., Forlì-Roma ...
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PEROSA, Alessandro
Giorgio Piras
PEROSA, Alessandro. – Nato a Trieste l’11 settembre 1910 da Lorenzo e da Alceste Olivetti, nel 1928 entrò come alunno alla Scuola Normale Superiore di Pisa; nel 1932 [...] seguirono, dello stesso Valla, Le postille all’Institutio oratoria di Quintiliano (Padova 1996, con L. Cesarini medaglia d’oro ai benemeriti della Scuola, della Cultura e dell’Arte e vinse nel 1997 il premio Antonio Feltrinelli per la filologia.
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RAVIZZA, Giovita
Enrico Valseriati
RAVIZZA (Rapicius), Giovita. – Nacque a Chiari (Brescia) il 15 febbraio 1476. La famiglia del padre, di cui si ignora il nome, era di umili origini e risiedeva a Chiari [...] Paolo Zanchi (Venezia, D. Zenaro, 1561) e soprattutto il suo capolavoro, dedicato all’amico Reginald Pole, sull’arte retorica, il De numero oratorio (la cui princeps venne stampata da Paolo Manuzio nel 1554 e che ebbe varie riedizioni fino al XVII ...
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CASOTTI, Giovan Battista
Claudio Mutini
Appartenente a famiglia nobile di origine bolognese, nacque a Prato il 21 ott. 1669 da Giovan Ludovico e da Maria Porzia Raffaelli.
Dopo aver frequentato, da [...] del quale viene soprattutto esaltata la virtù oratoria, prescindendo da un'attenta valutazione del 197-210; A. Bosisio, Lettere venez. di G. B. C., in Prato. Storia e arte, XII (1971), 30-31, pp. 33 ss.; G. Natali, Il Settecento, I, Milano 1936 ...
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LIBRI, Matteo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1214 da Alberto da Segalara, che dalla professione di libraio aveva tratto il cognome Libri. Non si hanno dati sicuri circa il nome della madre né notizie [...] 280; G. Vecchi, Le "Arenghe" di Guido Fava e l'eloquenza d'arte, civile e politica ducentesca, in Quadrivium, IV (1960), pp. 84-86; pp. 348 s.; E. Vincenti, M. dei L. e l'oratoria pubblica e privata nel '200, in Arch. glottologico italiano, LIV (1969 ...
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FEDELI (De Fidelibus), Bartolomeo
Maria Muccillo
Nacque attorno alla metà del sec. XVII.
L'anno della sua nascita è stato tramandato da un solo biografo, il Donati, che la pone nel 1644 senza citare [...] retorica almeno dal 1689, visto che l'8 e il 9 giugno di quell'anno alcuni suoi allievi vennero interrogati sull'arte poetica e oratoria.
Tra i primi atti del F. come rettore del collegio va posta l'istituzione di un'accademia privata di armi e ...
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BELLONI, Antonio
Carmine Jannaco
Figlio di Gio. Battista e di Marina Maggioni, nacque il 19 dic. 1868 a Padova, ove si i laureò in lettere nel 1891. Ordinario di materie letterarie dal 1892 nelginnasio [...] tra poesia e non poesia, tra poesia e oratoria, tra arte e morale; egli intendeva invece "considerare il fatto anche con le condizioni spirituali e storiche in cui l'opera d'arte è nata" (p. 7). Secondo tale metodo, per finalità prevalentemente ...
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oratoria
oratòria s. f. [dal lat. oratoria, femm. sostantivato (sottint. ars «arte») dell’agg. oratorius «oratorio»]. – 1. a. L’arte del parlare in pubblico, a un’adunanza, a un’assemblea, soprattutto in quanto essa sia studiata nella sua...
oratorio1
oratòrio1 agg. [dal lat. oratorius, der. di orator -oris «oratore»]. – 1. a. Che concerne l’oratore o le orazioni (nel sign. classico di questa parola, cioè i pubblici discorsi): stile o.; declamazione o.; l’arte o. (o, assol., l’oratoria);...