CEDINI, Costantino
Elena Bassi
Nacque a Padova nel 1741. Di lui si hanno scarse notizie: ma la sua attività fu legata a Venezia, dove lo troviamo iscritto alla fraglia pittorica dal 1768 al 1771. Fu [...] data 12 genn. 1770 (m. v.), stampata in Notizie d'arte tratte dai Notatori e dagli Annali del N. H. Pietro ma 1978]), pp. 179-278, ill. 30; Id., La decorazione neoclassica nei palazzi veneziani, in Venezia nell'età di Canova (catal.), Venezia ...
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FRONTALITÀ
R. Bianchi Bandinelli
Nella scultura a tutto tondo presso le antiche civiltà del bacino del Mediterraneo (arte mesopotamica, egiziana, assira, greca del periodo arcaico e loro zone d'influenza), [...] scultura antica classica. La storiografia artistica di origine neoclassica dava a questo superamento il valore di un progresso (1930-31). La sua estensione del concetto di f. all'arte tardo-antica e medievale venne seguita su piano idealistico da E. ...
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GRASSO, Bartolomeo
Roberto Parisi
Nacque a Napoli il 1° luglio 1775, da Antonio, ingegnere civile. Compì i suoi primi studi con l'olivetano G. Terzi, seguendo successivamente alcuni corsi presso la [...] ingegneria in Napoli. 1811-1967, Napoli 1967, p. 156; C. Garzya, Interni neoclassici a Napoli, Napoli 1978, pp. 137 n. 207, 156; R. De Fusco, pp. 199-213 e passim; G. Foscari, Dall'arte alla professione: l'ingegnere meridionale tra Sette e Ottocento, ...
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CONCIOLI, Antonio
Vittorio Casale
Figlio di Giovambattista, nacque a Pergola (Pesaro-Urbino) nel 1736 c. Secondo le notizie del Diario di Roma (1820), iniziò la formazione professionale a Bologna (presso [...] il passaggio dalla stretta osservanza batoniana ad uno stile più "neoclassico": si cercano effetti più scultorei e la tavolozza è meno (Roma, Bibl. dell'Ist. naz. di archeol. e st. dell'arte, c. 28) risulta che il C. spedì in Corsica, nel 1803, ...
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DONEGANI, Luigi
Carlo Zani
Nacque a Brescia il 22 genn. 1793 da Giovanni, architetto, e da Maria Usanza, fratello minore di Carlo. Compiuti gli studi ginnasiali a Padova (1812-1813), si laureò a Pavia [...] si inseriscono tra i migliori esempi dell'architettura neoclassica bresciana. Il secondo, in particolare, si distingue Chiari, Chiari 1965, pp. 38-43; Gussago, brevi cenni di storia e di arte, a cura di G. Fogazzi, Brescia 1971, p. 32; G. Panazza, in ...
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DURANTI, Fortunato
Gabriello Milantoni
Nacque a Montefortino (Ascoli Piceno) il 25 sett. 1787 e nello stesso giorno fu battezzato nella locale pievania di S. Angelo (Dania, 1984, p. 139). Suo padre, [...] , in Paragone, I (1950), 9, p. 49; E. Golfieri, Felice Giani, ibid., 7, p. 29; E. Lavagnino, L'arte moderna dai neoclassici ai contemporanei, I, Torino 1956, pp. 219 ss.; A. M. Clark, Italian drawings from the Museum collection (catal.), Providence ...
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FIOCCHI, Giacomo (detto Mino)
Simona Pierini
Nacque a Lecco il 28 sett. 1893 da Giulio e Giuseppina Cantù, quinto di otto fratelli di una famiglia di industriali, produttori di munizioni militari. Frequentò [...] a collaborare nello studio di via S. Orsola, cenacolo d'arte formato dai giovani architetti con cui aveva condiviso gli studi e riferimento agli ordini giganti di Palladio, ma soprattutto al neoclassico palazzo Saporiti di corso Venezia a Milano.
Il F ...
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CRESPOLANI, Camillo
Graziella Martinelli
Nacque a Modena il 25 dic. 1798 da Luigi e Pietra Bortonieri. Seguiti i corsi di pittura, scenografia e scultura della locale Accademia Atestina, allora diretta [...] pittoriche confermano come la prosa stilistica del C. sia per tanti aspetti debitrice al clima neoclassico perdurante in Modena, nei circoli dell'arte ufficiale, fino all'Ottocento inoltrato: così i due Autoritratti compiuti in età avanzata (Modena ...
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IRDI, Salvatore
Rossella Canuti
Non si conoscono la data e il luogo di nascita di questo scultore, probabilmente di origine partenopea, formatosi a Napoli dove svolse la sua attività. A partire dal [...] ), Firenze 1952, pp. 431 s., 463; A. Venditti, Architettura neoclassica a Napoli, Napoli 1961, pp. 352, 378, 397; M. "dopo XXV lustri nella stirpe del Sire", in Scritti di storia dell'arte in onore di Raffaello Causa, Napoli 1988, pp. 409-416 (con ...
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DE NAPOLI, Michele
Clara Gelao
Nato a Terlizzi (Bari) il 25 apr. 1808 dall'avvocato Giuseppe e da Maria Michele Mastrandea, nel 1828 si trasferì a Napoli per studiare giurisprudenza presso la locale [...] di disegno presso l'istituto nonché rappresentante della corrente neoclassica a Napoli. Dell'Angelini il D. fu allievo dal 1876 fl pittore si era lasciato nuovamente lusingare dall'arte: in questo anno egli si impegnava infatti con la fabbriceria ...
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neoclassico
neoclàssico agg. [comp. di neo- e classico] (pl. m. -ci). – 1. Del neoclassicismo, in arte e in letteratura; appartenente al periodo o alle tendenze del neoclassicismo: arte, stile, gusto n.; un artista n., i pittori, i poeti neoclassici....
scultura
(ant. scoltura) s. f. [dal lat. sculptura, der. di sculptus, part. pass. di sculpĕre «scolpire»]. – 1. a. L’arte e la tecnica di scolpire, cioè di raffigurare il mondo esterno, o piuttosto di esprimere l’intuizione artistica per mezzo...