BELLOTTI, Felice Gaetano Maria
Liana Capitani
Nacque a Milano il 26 ag. 1786, da Giovanni Pietro, dottore in legge, e da Maria Antonia Vandoni, e, dopo aver studiato nelle scuole dei barnabiti, fu avviato [...] Jefte, di argomento biblico e di fattura classica. Appassionato cultore di arte, fra il '39 e il '50 fu consigliere straordinario dell di articolazione espressiva - opta per un'interpretazione neoclassica del poema portoghese. Esatta, fedele, ed ...
Leggi Tutto
Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...] coerente e fruttuoso il lavoro dei traduttori che nel clima neoclassico trovarono stimolo e alimento all'opera loro, così intimamente connessa con le contemporanee espressioni d'arte, tutte compenetrate della lezione dei classici. Così fra il Mattino ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] 1979, p. 117). D’altro canto egli stesso, già iscritto all’arte dei medici e degli speziali, riferisce nel Convivio dei suoi studi fondati, prevalere la nostalgia, il desiderio inappagato, la neoclassica Sehnsucht di un’antichità in cui il sapere ...
Leggi Tutto
Illuministi Italiani: Introduzione
Franco Venturi
L'Italia più arcaica, il Settecento delle antiche repubbliche, dei vecchi ducati, dello Stato pontificio e delle isole mediterranee: questa è la realtà [...] vi si erano trovati un momento riuniti. Né i neoclassici caratteri di Bodoni potevano davvero sostituire ormai un ideale che LXXVI (1954), fase. IV, pp. 469-510; La crisi dell'arte della stampa veneziana alla fine del secolo XVIII, in Studi in onore ...
Leggi Tutto
LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] poeta si sentì ufficialmente introdotto nella cultura letteraria neoclassica, in appoggio della quale era intervenuto con una fatta trucidare col suo portato dal corruttore per mano ed arte di un chirurgo, nelle quali l'"infelicità certa del mondo ...
Leggi Tutto
Memorialisti dell'Ottocento. Tomo I
Gaetano Trombatore
La storia di questi memorialisti, nelle cui pagine rivivono in parte le passioni e i conflitti e le tenaci speranze in cui s'accesero e divamparono [...] ne esce anche con la persuasione che il Guerrazzi non era nato all'arte, intesa come contemplazione, ma se mai all'oratoria; e che perciò del primo romanticismo, rimase tuttavia legata alla letteratura neoclassica. Di nuovo c'è in lei l'interesse ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE DI REZZONICO, Carlo Gastone (Carlo Castone, Castone)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Como nel palazzo di famiglia l'11 ag. 1742, unico figlio maschio del conte Antonio Giuseppe e di Giustina [...] nobili di Parma, Parma 1904, p. 156; C. Pesenti, L'arte e la scienza di un arcade celebre, saggio storico-critico, Roma- , 527, 613, 676 s.; Id., Aspetti della poetica neoclassica nell'ultimo Settecento letterario, in Il Settecento, Milano 1968, ad ...
Leggi Tutto
CAMPAGNA, Giuseppe
Giuseppe Inzitari
Nacque a Serra Pedace in provincia di Cosenza (come risulta dall'atto di battesimo; non quindi nel vicino comune di Pedace, come scrissero L. Accattatis e V. Imbriani, [...] sotto le spinte complesse di un'educazione neoclassico-purista, d'una suggestione dantesca e Napoli 1849-50); il VII congresso degli scienziati d'Italia (La scienza e l'arte, 1845, cit.); l'elezione al pontificato di Pio IX (Canzone a Pio IX ...
Leggi Tutto
GIOVANNETTI, Eugenio
Giuseppe Izzi
Nacque ad Ancona il 25 febbr. 1883 da Paolo e da Amalia Giacopelli. Si laureò in lettere e in legge a Bologna, avendo come compagni di corso G. Bellonci e R. Serra. [...] , pp. 392-395) in cui il G., discutendo la visione neoclassica di J.J. Winckelmann evidenzia la dialettica tra apollineo e dionisiaco, E. Falqui, Capitoli. Per una storia della nostra prosa d'arte del Novecento.
Ma il G., che continuò a esprimere nel ...
Leggi Tutto
LUCCHESINI, Cesare
Domenico Proietti
Nacque a Lucca il 2 luglio 1756, ultimo dei tre figli del marchese Francesco e di Maria Caterina Montecatini. Nel 1764, con i fratelli Girolamo e Giacomo (1753-1820), [...] al testo montiano, mostrano una certa contiguità con la poetica neoclassica.
Ai viaggi d'istruzione il L., per gli obblighi politici Lucca 1806, violenta stroncatura, in difesa della moralità dell'arte greca, dell'opera di J.-B.-P. Chaussard, Parigi ...
Leggi Tutto
neoclassico
neoclàssico agg. [comp. di neo- e classico] (pl. m. -ci). – 1. Del neoclassicismo, in arte e in letteratura; appartenente al periodo o alle tendenze del neoclassicismo: arte, stile, gusto n.; un artista n., i pittori, i poeti neoclassici....
scultura
(ant. scoltura) s. f. [dal lat. sculptura, der. di sculptus, part. pass. di sculpĕre «scolpire»]. – 1. a. L’arte e la tecnica di scolpire, cioè di raffigurare il mondo esterno, o piuttosto di esprimere l’intuizione artistica per mezzo...