GNACCARINI, Filippo
Paola Bianchi
Nacque a Roma il 24 maggio 1804 da Camillo e Geltrude Peruzzi.
Frequentò l'Accademia di S. Luca, distinguendosi nell'arte della scultura. Quattordicenne, vinse una [...] e arredo urbano 1870-1945 (catal.), a cura di L. Cardilli - A. Cambedda, Roma 1991, p. 263; M.S. Lilli, Aspetti dell'arteneoclassica. Sculture nelle chiese romane 1780-1845, Roma 1991, pp. 81-85 (con bibl.); A. Cremona - R. Piccininni, Il Pincio e l ...
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DOVERI, Alessandro
Mario Bencivenni
Nacque a Siena nel 1771 da Matteo, "fattore e bravo agricolo" (Romagnoli, 1835, c. 539). Ancora giovane "vestì l'abito ecclesiastico ma lasciato quello" fu mandato [...] C. Cresti-L. Zangheri, Archit. e ingegneri nella Toscana dell'Ottocento, Firenze 1978, pp. 84 s.; C. Danti, Per l'arteneoclassica e romantica a Siena, in Bull. senese di storia patria, LXXXVIII (1981), p. 146; M. Falorni, Senesi da ricordare, Siena ...
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LABOUREUR, Alessandro Massimiliano
Federico Trastulli
Nacque a Roma nel 1794 da Francesco. Fu allievo prima del padre, anch'egli scultore, e poi, forse, di B. Thorvaldsen.
Tuttavia alcuni sostengono [...] B. Hartmann, La vicenda di una dimora principesca romana, Roma 1967, pp. 23, 75; M.S. Lilli, Aspetti dell'arteneoclassica. Sculture nelle chiese romane, 1780-1845, Roma 1991, pp. 96-99; V. Vicario, Gli scultori italiani dal neoclassicismo al liberty ...
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ALBERTOLLI, Giocondo
Paolo Mezzanotte
Architetto, il più eminente dell'illustre famiglia ticinese, nacque a Bedano (Canton Ticino) il 24 luglio 1742, da Francesco Saverio, architetto, e da Margherita [...] artisti maggiori che, alla fine del Settecento e nei primi decenni dell'Ottocento, fecero di Milano la cittadella dell'arteneoclassica.
Inviato nel 1753 dal padre a Parma, la "piccola Atene", dove prosperava fiorentissima dal 1742 l'Accademia delle ...
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BOSA, Antonio
Gino Damerini
Nacque a Pove del Grappa (presso Bassano) nell'anno 1780. Molto giovane, frequentò a Venezia la scuola di scultura dell'Accademia Farsetti e vi fece rapidi progressi, manifestando [...] 'esecuzione di statue allegoriche per parchi e giardini. Trasferitosi a Venezia, fu completamente attratto nell'orbita dell'arteneoclassica, aprì un laboratorio dove, oltre a ritratti, scolpiva statue ornamentali e rilievi per case private e tombe ...
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LIPPI, Filippino (Filippo di Fra Filippo di Tommaso Lippi)
Enrico Parlato
Nacque a Prato dall'unione illegittima tra il celebre pittore e frate carmelitano, Filippo, e la monaca agostiniana Lucrezia [...] L. destò qualche sospetto nella critica neoclassica e, soprattutto, beneficiò solo parzialmente della 471; 2, pp. 21-36; G. Milanesi, Nuovi documenti per la storia dell'arte toscana dal XII al XVI secolo raccolti e annotati, Firenze 1901, pp. 148-150; ...
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CRESPI, Giuseppe Maria, detto lo Spagnolo
Renato Roli
Figlio di Girolamo, mugnaio, e di Ippolita Cospi, probabilmente imparentata con il senatore Ranuzzi Cospi, nacque a Bologna il 14 marzo 1665 (Bologna, [...] 'era inevitabile, a partire dall'età neoclassica (già dalle pagine del Lanzi, 1809 , G. M. C., Roma 1921; C. Ricci, Un dipinto dello Spagnolo a Bruxelles, in Rassegna d'arte, n. s., IX (1922), pp. 105-07; E. Modigliani, Dipinti ined. del C., in Dedalo ...
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DUPRÉ, Giovanni
Ettore Spalletti
Nacque a Siena il 1° marzo 1817 da Francesco, intagliatore in legno, e da Vittoria Lombardi. Nei suoi Ricordi autobiografici (Firenze 1879) il D. ricorderà come, a causa [...] in Terra di Siena, IX (1955), 3, p. 23; E. Lavagnino, L'arte moderna. Dai neoclassici ai contemporanei, Torino 1956, pp. 380-384; C. Maltese, Storia dell'arte in Italia, 1875-1943, Torino 1960, pp. 129-135; G. Marchiori, Scultura ital. dell'Ottocento ...
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DE FERRARI, Lorenzo
Federica Lamera
Figlio del pittore Gregorio e di Margherita di Domenico Piola, fu battezzato a Genova il 14 nov. 1680 (De Masi, 1945, p. 7).
La vita dedicata al pittore dal biografo [...] generale effetto di raggelamento. L'intonazione neoclassica che si coglie nell'affresco caratterizza Gavazza, Apporti lombardi alla decorazione a stucco tra '600 e '700 a Genova, in Arte e artisti dei laghi lombardi, II,Como 1964, pp. 55 s.; M. Bonzi ...
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FABIANI, Massimiliano (Max)
Maristella Casciato
Nacque a Kobdilj (Cobidil, ora in Slovenia) presso San Daniele del Carso il 29 apr. 1865, da una famiglia numerosissima: undicesimo dei quattordici figli [...] ricerca linguistica e delle origini della cultura neoclassica; si appassionò anche allo studio della Sulla cultura delle città, 1988, pp. 85-88), oltre che nel Saggiosull'arte e cultura etrusca, opera a cui il F. lavorò Per più di cinquanta anni ...
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neoclassico
neoclàssico agg. [comp. di neo- e classico] (pl. m. -ci). – 1. Del neoclassicismo, in arte e in letteratura; appartenente al periodo o alle tendenze del neoclassicismo: arte, stile, gusto n.; un artista n., i pittori, i poeti neoclassici....
scultura
(ant. scoltura) s. f. [dal lat. sculptura, der. di sculptus, part. pass. di sculpĕre «scolpire»]. – 1. a. L’arte e la tecnica di scolpire, cioè di raffigurare il mondo esterno, o piuttosto di esprimere l’intuizione artistica per mezzo...