MACCIÒ, Demostene
Federico Trastulli
Nacque a Pistoia il 4 nov. 1824 dal notaio Michelangiolo e da Assunta Arrigoni. Poco è noto circa i primi anni della sua formazione. Non è certo se sia stato spinto [...] rivelasse talvolta un'impostazione ancora neoclassica.
Trascorsi cinque anni, allo C. Bon, Il concorso Ricasoli nel 1859: le opere di pittura, in Ricerche di storia dell'arte, 1984, n. 23, p. 29; L. Bassignana, in La pittura in Italia. L'Ottocento ...
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BASOLI, Antonio
Anna Ottani
Nacque a Castel Guelfo (Bologna) il 18 apr. 1774 da Lelio Andrea, discreto pittore di quadratura, Fu ornatista, scenografo e decoratore molto versatile, come rivelano alcuni [...] originalità, una svolta decisa verso la scenografia neoclassica e, più tardi, verso un poetico del Carlino, Bologna, 20 febbr. 1935; G. Zucchini, Catalogo delle Collezioni comunali d'arte di Bologna, Bologna 1938, pp. 330, 332, 337, 338, 339, 340; ...
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BISON (Bisson), Giuseppe Bernardino
Elena Bassi
Nacque a Palmanova (Udine) il 16 giugno 1762. Il padre era nativo di Castelfranco Veneto, la madre di Venezia; la famiglia si trasferì a Brescia quando [...] quantità di dipinti a un intenditore e mercante d'arte, R. Tosoni, professore di chimica alla Scuola superiore B., in Cosmorama pittorico, XI (1845), p. 170; S. Benco,L'architettura neoclassica a Trieste, in Dedalo, VII (1926), pp. 799 ss.; G. Fiocco, ...
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CASSIOLI, Amos
Luciano Arcangeli
Nacque ad Asciano (Siena) il 10 ag. 1832, da Domenico, modesto caffettiere, e da Assunta Mazzoni. Fu iniziato agli studi dallo zio Ottavio Cassioli, organista della [...] 1870); Uriel [G. Ferri], Il primo quadro di A. C., in Natura ed arte, VII (1897-98), pp. 806 ss.; A. R. Willard, Hist. of Modern Firenze (catal.), Firenze 1968, p. 171; Cultura neoclassica e romantica nella Toscana granducale (catal.), Firenze 1972, ...
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FERRONI, Egisto
Alexandra Andresen
Nacque a Lastra a Signa (Firenze) il 14 dic. 1835 da Egiziano e da Teresa Soldaini. Primogenito di otto figli, fu avviato all'arte del padre, maestro scalpellino, [...] giovanile rivelando, accanto all'impronta d'ispirazione neoclassica e ad alcuni spunti derivati da A. : F. e Moradei, in Il Popolo romano, 15 maggio 1878; T. Signorini, L'arte che Firenze ha inviato a Parigi, in Lettere e arti, XV(1889), pp. 6-8 ...
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CAMBI, Ulisse
Francesco Neri Arnoldi
Nato a Firenze da Pietro, scultore, e da Teresa Saletti il 22 sett. 1807, vi studiò scultura nell'Accademia di Belle Arti conseguendo premi nel 1828 (per il bozzetto [...] Belle in Toscana, Firenze 1862, p. 35; A. De Gubernatis, Diz. degli artisti ital., Firenze 1892, p. 88; Cultura neoclassica... (catal. Gall. d'arte moderna di Firenze), Firenze 1972, I, pp. 63, 64, 184 (con rif. bibl. prec. e docc. ined.); U. Thieme ...
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BATTAGLIOLI, Francesco
Nicola Ivanoff
Nacque, probabilmente, a Modena verso il 1710 e si trasferì in seguito a Venezia, dove, nel 1772, venne nominato accademico. Dall'anno 1776 al 1789, succedendo [...] ricordano il Canaletto, ma con una leggera nota neoclassica. Gli episodi non hanno significato preciso. Sono quasi . 153-155; E. Povoledo, La scenografia architettonica del '600 a Venezia, in Arte veneta, V (1951), p. 126; N. Ivanoff, Zugno e B., in ...
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BELLOSIO, Carlo
Franca Dalmasso
Nacque a Milano il 21 ott. 1801. Studiò a Brera nella scuola di P. Palagi, di cui divenne collaboratore a partire dal 1829. Dal maestro ricevette una formazione ispirata [...] ], La pittura lombarda nel sec.XIX, Milano 1900, pp. 40, 117; L. Callari, Storia dell'arte contemp. italiana, Roma 1909, p. 155; G. Nicodemi, La pittura milanese dell'età neoclassica, Milano 1915, p. 158; P. Mezzanotte-G. C. Bascapé, Milano nell ...
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BACCANI, Gaetano
Silvana Raffo Pani
Nato a Firenze il 6 giugno 1792, studiò all'Accademia di Belle Arti di Firenze e fu allievo di G. M. Paoletti e di G. Cacialli, elementi rappresentativi in Toscana, [...] Teatro della Pergola, dove operò con evidenti accenti neoclassici. Tre anni dopo si dedicò al restauro, per Nuova guida di Firenze, Firenze 1857, pp. 289, 478; E. Lavagnino, L'arte moderna, Torino 1956, pp. 282 s., 363; J. Meyer, Künstler-Lexikon, II ...
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stucco Nome generico di diversi tipi di materiali plastici adesivi, di varia consistenza, che induriscono all’aria più o meno rapidamente, impiegati per la levigatura di superfici.
Arte
Lo s., usato in [...] formano maestranze specializzate che viaggiano per tutta l’Europa, portando l’arte dello s. fino in Austria, in Boemia, in Russia. ). Notevole importanza ebbero gli s. anche nell’architettura neoclassica (R. Adam in Inghilterra, C. Cameron in ...
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neoclassico
neoclàssico agg. [comp. di neo- e classico] (pl. m. -ci). – 1. Del neoclassicismo, in arte e in letteratura; appartenente al periodo o alle tendenze del neoclassicismo: arte, stile, gusto n.; un artista n., i pittori, i poeti neoclassici....
scultura
(ant. scoltura) s. f. [dal lat. sculptura, der. di sculptus, part. pass. di sculpĕre «scolpire»]. – 1. a. L’arte e la tecnica di scolpire, cioè di raffigurare il mondo esterno, o piuttosto di esprimere l’intuizione artistica per mezzo...