Vincenzo Monti, Opere – Introduzione
Carlo Muscetta
I
In una lunga lettera del Monti diciannovenne all’abate Girolamo Ferri, suo maestro di eloquenza a Ferrara, si legge un energico appello che ci lascia [...] e la poesia trovava il suo sigillo nella forma neoclassica, accordo di valori umanistici e illuministici. Per il elefanti, ma del gallico
valor l’usbergo portano sull’anima,
e l’arte sanno di morire, o vincere!
Oh val di Dego orrenda! oh gioghi ...
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Immagini dalle arti figurative occidentali
Madia Milano
Il repertorio di immagini presentato in questo capitolo e il testo che lo accompagna intendono costituire una traccia per orientarsi tra le innumerevoli [...] di cui erano espressione. Al contempo matura la tendenza preromantica per un'arte fantastica e visionaria che, formalmente legata all'esperienza neoclassica, è rappresentativa della sfera psichica ed emozionale, accentua gli elementi di introversione ...
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Una storia dei confini mobili: santi e culti fra universale e particolare
Sofia Boesch Gajano
Dal punto di vista cronologico la storia della santità è caratterizzata da un’accentuata diacronia e dalla [...] e Napoli. Quest’ultima, con la sua grande basilica neoclassica, lo onorava copatrono del Regno di Napoli con san Gennaro culto ha una diffusione internazionale, testimoniata dalla letteratura, dall’arte, dal folclore (C.W. Jones, Saint Nicholas of ...
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L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] , Bologna 1992, pp. 77-79.
14 G. Mezzanotte, Architettura neoclassica in Lombardia, Napoli 1966; R. De Fusco, L’architettura dell’ poco liete sulla collaborazione con la Chiesa in fatto di cose d’arte e antichità, «Il tetto», 192, 1995, pp. 437-454. ...
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La costruzione della città turistica
Andrea Zannini
Sono passati quarant’anni da quando Hans Magnus Enzensberger scriveva che in un secolo e mezzo di esistenza il turismo non aveva ancora saputo attrarre [...] stilistiche dei nuovi ritrovi che «lasciano l’austera veste neoclassica e impero per accostarsi a cadenze biedermeier»(24), sulla ogni intorno ci parlano. E pure che facciamo noi? Bellezze d’arte, pompa di spettacoli, la moda de’ bagni salsi ci attira ...
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Liturgia
JJean Leclercq
di Jean Leclercq
Liturgia
sommario: 1. Introduzione. 2. Liturgia e scienza liturgica. 3. Liturgia e storia. 4. Liturgia e teologia. 5. Liturgia e scienze umane. 6. Liturgia e [...] espressione del culto oggi esige. Non si cerca di fare dell'‛arte per l'arte', o di coltivare ‛il lusso per Dio', ma si conserva del passato - canto gregoriano, polifonia classica e neoclassica - e il nuovo repertorio che bisogna creare in lingua ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] 1979, p. 117). D’altro canto egli stesso, già iscritto all’arte dei medici e degli speziali, riferisce nel Convivio dei suoi studi fondati, prevalere la nostalgia, il desiderio inappagato, la neoclassica Sehnsucht di un’antichità in cui il sapere ...
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Ontologia
SSofia Vanni Rovighi
di Sofia Vanni Rovighi
Ontologia
sommario: 1. Il termine. 2. Dalla logica all'ontologia. a) Brentano. b) Husserl. c) Heidegger. d) Hartmann. 3. La neoscolastica. a) Garrigou-Lagrange. [...] soggettivo e lo spirito oggettivo, cioè le opere dello spirito (arte, diritto, morale).
All'essere spirituale Hartmann ha dedicato un' essere, e in modo particolare a Parmenide. Classica (o neoclassica) anche perché il principio che la fonda è ‟la ...
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Illuministi Italiani: Introduzione
Franco Venturi
L'Italia più arcaica, il Settecento delle antiche repubbliche, dei vecchi ducati, dello Stato pontificio e delle isole mediterranee: questa è la realtà [...] vi si erano trovati un momento riuniti. Né i neoclassici caratteri di Bodoni potevano davvero sostituire ormai un ideale che LXXVI (1954), fase. IV, pp. 469-510; La crisi dell'arte della stampa veneziana alla fine del secolo XVIII, in Studi in onore ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] poeta si sentì ufficialmente introdotto nella cultura letteraria neoclassica, in appoggio della quale era intervenuto con una fatta trucidare col suo portato dal corruttore per mano ed arte di un chirurgo, nelle quali l'"infelicità certa del mondo ...
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neoclassico
neoclàssico agg. [comp. di neo- e classico] (pl. m. -ci). – 1. Del neoclassicismo, in arte e in letteratura; appartenente al periodo o alle tendenze del neoclassicismo: arte, stile, gusto n.; un artista n., i pittori, i poeti neoclassici....
scultura
(ant. scoltura) s. f. [dal lat. sculptura, der. di sculptus, part. pass. di sculpĕre «scolpire»]. – 1. a. L’arte e la tecnica di scolpire, cioè di raffigurare il mondo esterno, o piuttosto di esprimere l’intuizione artistica per mezzo...