METRICA (gr. μετρική [τέχνη]; da μέτρον "misura")
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Ambrogio BALLINI
Giorgio PASQUALI
Salvatore BATTAGLIA
Nicola FESTA
Andreas HEUSLER
Roman JAKOBSON
È il complesso dei [...] che alcuni chiamavano "classica" senz'altro, e il Pascoli "neoclassica".
Bibl.: Versi et regole de la uova poesia toscana, si mantenne nell'uso popolaresco e tornò in onore nella poesia d'arte dopo il Settecento. Sono i versi "in cui si contano solo ...
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SCENOGRAFIA
Valerio MARIANI
Virgilio MARCHI
r.
. Il termine trova la sua giustificazione nel disegno in prospettiva d'una architettura: viene, infatti, dall'antichità e dal Rinascimento usato come [...] quale A. Sanquirico, forse il più rigido e significativo neoclassico, eseguì solenni scenarî. Lo stesso scenografo, per La Vestale e Dantčenko a gettare le basi di quel "teatro d'arte". Per Stanislavskij il realismo non è bandito dalla scena ma è ...
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SCALA (fr. escalier; sp. escalera; ted. Treppe; ingl. staircase)
Guglielmo DE ANCELIS D'OSSAT
Gino BURO
Architettura. - Le scale sono composte da rampe di gradini comunemente intercalate da ripiani [...] costruire i loro fondali fantasiosi e arditi.
L'epoca neoclassica temperò il fasto decorativo e la ricerca della decorazione ninfei, fontane, ecc.
Esempî di uso delle scale nell'arte dei giardini si hanno nelle ville dei Castelli romani, nelle ...
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PROPRIETA INTELLETTUALE
Marco Ricolfi
Salvo Dell'Arte
PROPRIETÀ INTELLETTUALE. – L’estensione della tutela. Il tramonto dell’esclusiva delle opere dell’ingegno. La tutela nell’ambito dell’innovazione [...] c.d. beni pubblici che, secondo la teoria economica neoclassica, il mercato non sarebbe in grado di fornire nella misura artistica trova fondamento nell’art. 33 Cost. per il quale l’arte è libera e libero ne è l’insegnamento. Si tratta di un ...
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ZOCCOLO
Luigi Crema
. Architettura. - È la parte inferiore di un edificio, bassa e sporgente in modo da costituire un appoggio sicuro alla costruzione e anche da dare a questa una più apparente stabilità. [...] uno zoccolo con le semplici e robuste modanature proprie di quell'arte, modanature che si ritrovano alla base dei muri nelle celle Nulla di particolare presenta lo zoccolo nell'architettura neoclassica e nelle ripetizioni stilistiche durante il sec. ...
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LOMBARDO
Aldo FORATTI
Adolfo Venturi
. Casata di architetti e scultori operosi nei secoli XV e XVI, dei quali si citano qui i più importanti. Pietro, nato circa il 1435 a Carona sul lago di Lugano, [...] di Sant'Antonio (1505), composizione di freddezza neoclassica, di studio attento dell'antico, ma senza pp. 461-87; A. Venturi, P. L. e alcuni bassorilievi del '400, in L'arte, n. s., I (1930), pp. 191-205; L. Planiscig, Per il quarto centenario ...
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TELAMONE (dal latino telamo, gen. al plurale telamones)
Luigi Crema
Si chiamano telamoni le figure virili impiegate nelle architetture a sostegno di trabeazioni o cornici e nella scultura decorativa [...] P. Marconi (in Riv. R. Ist. arch. e st. dell'arte, I, 1930), modificando l'idea dei precedenti, immagina i telamoni sempre sull e s'intrecciano in curve vivaci.
Nell'architettura neoclassica i telamoni ebbero una compostezza volutamente fredda. Da ...
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GÓNGORA y ARGOTE, Luis de
Mario CASELLA
Poeta spagnolo, nato a Cordova l'11 luglio 1561 da Francisco de Argote e da Leonor de Góngora, di cui assunse il cognome; e ivi morto il 23 maggio 1627. A quindici [...] suoi imitatori, che si perpetuarono sino al trionfo dell'estetica neoclassica nel Settecento. Ma il gongorismo non è G., poeta molteplice e nel virtuosismo coloristico e verbale, dà la misura dell'arte del G.: preziosa e maliosa, che, vaga di suoni, ...
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MIDDELBURG (A. T., 44)
Adriano H. Luijdjens
Città dell'Olanda, capoluogo della provincia di Zelanda, situata nel centro dell'isola di Walcheren sul canale da Flessinga a Veere. La popolazione (18.419 [...] unite alla torre centrale con archi rampanti. Una facciata secondaria del palazzo è neoclassica (1780-84). Nell'interno vi è un museo con quadri e oggetti di arte minore. L'archivio comunale (v. bibliografia) è molto ricco e interessante.
Tra le ...
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GAGINI
Filippo Di Pietro
. Casata di artisti, specialmente scultori, che da Bissone (sul lago di Lugano) si trasferì a Genova nel sec. XV, dividendosi poi in due rami distinti, uno dei quali operò [...] Erode). W. Bode e W. Suida ritengono che la sua arte derivi dalle ornamentazioni gotico-lombarde, mentre W. Rolfs la fa Allievo del Canova a Roma, si mantenne nella tradizione neoclassica nella sua lunga operosità, svoltasi specialmente a Genova e a ...
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neoclassico
neoclàssico agg. [comp. di neo- e classico] (pl. m. -ci). – 1. Del neoclassicismo, in arte e in letteratura; appartenente al periodo o alle tendenze del neoclassicismo: arte, stile, gusto n.; un artista n., i pittori, i poeti neoclassici....
scultura
(ant. scoltura) s. f. [dal lat. sculptura, der. di sculptus, part. pass. di sculpĕre «scolpire»]. – 1. a. L’arte e la tecnica di scolpire, cioè di raffigurare il mondo esterno, o piuttosto di esprimere l’intuizione artistica per mezzo...