MARCHIONNI, Carlo
Simonetta Ceccarelli
Elisa De Benedetti
Figlio di Onofrio, di Monticelli (odierna Guidonia Montecelio nei pressi di Roma), e di Orsola Cenni di Arezzo, nacque a Roma il 10 febbr. [...] XVI (2004), 6, pp. 1 s.; E. Debenedetti, Ritorno a villa Albani, in Neoclassico, 2005, n. 27-28, pp. 8-15; Id., "Inventari di studio" e "Taccuini di artisti", in Storia dell'arte, s. 12, CXII (2005), suppl., pp. 178-195; H.A. Millon, Michelangelo to ...
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VOLTERRA
V. Ascani
(etrusco Velathri; lat. Volaterrae)
Cittadina della Toscana centro-occidentale, in prov. di Pisa, posta tra le valli della Cècina e dell'Era, sulla sommità piana di un poggio in posizione [...] d'ambito, è un sorprendente completamento in stile di età neoclassica, epoca in cui l'interno fu rifatto e alterato. Val di Cecina, Firenze 1970; F.A. Lessi, La cattedrale di Volterra: arte e storia, Rassegna volterrana 50-51, 1974, pp. 5-70; E. Carli ...
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CAVALLUCCI, Antonio
Stefi Roettgen
Figlio di Bartolomeo, da Cisterna, e di Maria Agnese Baroni, nacque il 21 ag. 1752 a Sermoneta. Il padre, fabbro di professione, era al servizio di Michelangelo Caetani, [...] come uno dei principali esponenti della corrente neoclassica a Roma.
Secondo l'ordine cronologico Palidoro, SS. Giacomo e Filippo); Roma, Bibl. dell'Ist. di archeol. e storia dell'arte, ms. Lanciani 65, cc. 29, 212 (il 6 maggio 1798 G. B. Alfonsi ...
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CISERI, Antonio
Ettore Spalletti
Nacque a Ronco sopra Ascona, in Canton Ticino, il 25 ottobre del 1821, da Giovanni Francesco e da Caterina Materni. Nel 1833 egli si trasferì a Firenze, condottovi dal [...] ibid., 14 ott. 1921; G. Biagi, R. Fucini nella vita e nell'arte, in La Lettura, 1º maggio 1922; B. Bruni, Il primo centenario della C., Lugano 1971; F. Mannu, in Cultura neoclassica e romantica nella Toscana granducale. Sfortuna dell'Accademia ...
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SALVI, Nicola (Niccolò). – Nacque a Roma il 6 dicembre 1695 da Giuseppe Andrea e da Anna Barbara Fiori «nella parrocchia di S. Biagio della Pagnotta» (Luzi, 1905, p. 161). Un imprecisato «negozio» del [...] capolavoro eletto a modello dai migliori architetti europei della generazione neoclassica, sin dagli splendidi disegni ([Kieven], 1991, pp. Real de Madrid y sus escaleras principales, in Storia dell’arte, LXXII (1991), pp. 199-252; J. Kowalczyk, Il ...
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RAINALDI, Carlo
Cristiano Marchegiani
RAINALDI, Carlo. – Nacque a Roma il 4 maggio 1611, da Girolamo, architetto papale e «del Popolo Romano» (Mandl, 1933, p. 578), e da Girolama Verovio (cfr. la voce [...] libera. Pregi barocchi che la critica neoclassica apprezzò, cogliendosi tuttora «una sorta C. R. e il cantiere architettonico della facciata di S. Andrea della Valle, in Storia dell’Arte, 2011, vol. 129, n. 29, pp. 78-110, 149-161; Architetture di C ...
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GONZAGA, Pietro (Pietro Gottardo, Pietro di Gottardo)
Maria Lucia Tonini Steidl
Figlio di Francesco e della nobile bellunese Anna Grini, nacque il 25 marzo 1751 a Longarone, presso Belluno.
Il padre, [...] a un maggiore rigore architettonico di gusto neoclassico e a una crescente considerazione per l' P. di Gottardo G., Moskva 1941 (manoscritto presso l'Archivio centrale dello Stato per l'arte e la letteratura, f. 872, op. 1); A.M. Efros, Živopis' G ...
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CAGNOLA, Luigi
Paolo Favole
Nacque a Milano il 9 giugno 1764 dal marchese Gaetano e da Emilia Serponti, appartenenti alla più antica nobiltà milanese.
Studiò lettere a Roma, dal 1776, al collegio Pio [...] 1750-1914, New Haven-London 1966, ad Indicem;G. Mezzanotte, Architettura neoclassica in Lombardia, Napoli 1966, pp. 317-70; Storia di Monza e della Brianza, R.Bossaglia, L'arte dal manierismo al primo Novecento, Milano 1971, ad Ind.; The age of ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppina Brunetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Alexander Pope è uno dei massimi esponenti dell’era augustea, tipico rappresentante [...] senso nell’attività critica, toccando argomenti quali il rapporto fra arte e natura e l’importanza degli antichi. “Natura” è suo genio ma ne racchiude l’opera in una versificazione neoclassica e in una dizione che è all’opposto di quella semplicità ...
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MUZIO, Giovanni
Raffaella Catini
– Nacque a Milano il 12 febbraio 1893 da Virginio, architetto noto in area bergamasca, e da Maria Viganò. La famiglia si trasferì a Bergamo nel 1902.
Dopo gli studi [...] Cattolica: «è il Muzio del periodo eroico-neoclassico che cerca di non rinunciare al partito suo p. 471; P. Torriano, G.M., Ginevra 1931; F. Reggiori, Il palazzo dell’Arte, in Architettura, n. speciale, 1933, p. 9; C. De Seta, La cultura ...
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neoclassico
neoclàssico agg. [comp. di neo- e classico] (pl. m. -ci). – 1. Del neoclassicismo, in arte e in letteratura; appartenente al periodo o alle tendenze del neoclassicismo: arte, stile, gusto n.; un artista n., i pittori, i poeti neoclassici....
scultura
(ant. scoltura) s. f. [dal lat. sculptura, der. di sculptus, part. pass. di sculpĕre «scolpire»]. – 1. a. L’arte e la tecnica di scolpire, cioè di raffigurare il mondo esterno, o piuttosto di esprimere l’intuizione artistica per mezzo...