CARRÀ, Carlo
Giuseppe Marchiori
Figlio di Giuseppe e Giuseppina Pittolo, nacque a Quargnento (Alessandria) l'11 febbraio del 1881. Nel 1899-1900 il C. fu per la prima volta a Parigi, poi a Londra; ma [...] 1972; G. Armellini, Fascismo e pittura italiana…, in Paragone, XXII(1972), 271, pp. 51-61 passim;E. Bassani, C. e l'arte "negra", in La Critica d'arte, XX(1973), 130, pp. 7-17; J. L. Daval, Journal de l'art moderne, 1884-1914, Genève 1973, ad Indicem ...
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CANUDO, Ricciotto
Sisto Sallusti
Nacque a Gioia del Colle (Bari) il 2genn. 1877 da Eugenio e da Emilia Stampacchia. Conseguita la licenza presso la sezione fisicomatematica dell'istituto tecnico di [...] prime quattro dette, tra i primi, ampie notizie in Italia dei maestri dell'impressionismo e, nella quarta, ragguagliò sull'artenegra (Apollinaire gli riconoscerà la capacità di "vedere per primo", quando lo citerà come l'unico che, in Francia, nel ...
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PAGANIN, Giovanni
Francesco Franco
PAGANIN, Giovanni. – Nacque ad Asiago (Vicenza) il 3 giugno 1913 da Pietro e da Cristina Forte.
A 16 anni, per la povertà della famiglia, abbandonò gli studi. Insieme [...] anni Quaranta risentono della scultura di Wiligelmo (Di Genova, 1990, pp. 92 s.), oltre che del linguaggio cubista e dell’‘artenegra’: si vedano le opere in legno e, in particolare, Donna che si veste (1946; Milano, Casa museo Boschi - Di Stefano ...
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LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] d'età d'anni 17"), nella metà di una casa concessa in affitto dall'arte dei mercanti a un tale Michele.
La prima opera datata da L. è il che riapparve però all'opera, in castello, nella "saletta negra" e nella "camera grande", il 21 apr. 1498, ...
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DALLA, Lucio
Marinella Venegoni
Cantautore, clarinettista, regista, visionario, nato a Bologna il 4 marzo 1943, figlio unico di Giuseppe e di Iole Melotti.
Lucio Dalla è stato un artista complesso, che [...] argentina e un album quasi interamente in spagnolo (Esta la cosa negranegra, 1969).
Il primo testo
Ma i 45 giri e le serate capacità assai rara d’integrare le forme della musica d’arte e una comunicazione dichiaratamente popolare – ma anche su un ...
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CATTANEO, Danese
Silvia Macchioni
Giuseppe Gangemi
Figlio di Michele, mercante, e di Gentile degli Alberti, originari di Colonnata nelle Alpi Apuane, il luogo di nascita è incerto: il Vasari lo dice [...] Museum di Vienna; la cosiddetta Venere negra, della quale si conservano esemplari al Louvre e Bibl.: Per la vita e l'attività di scultore e architetto: Lettere sull'arte di Pietro Aretino, a cura di F. Pertile-E. Camesasca, Milano 1957-1960 ...
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GENTILE di Niccolò di Giovanni di Massi, detto Gentile da Fabriano
Marco Bussagli
detto Gentile da Fabriano Non si conosce la data di nascita esatta di questo pittore marchigiano, figlio di Niccolò [...] quasi biggio, cun un panno a uso di stola negra, frappata sopra el collo che discende giuso, cun le D'Ancona, Intorno alla iscrizione oggi perduta della tomba di G. da Fabriano, in L'Arte, XI (1908), pp. 51 s.; A. Zonghi, G. da Fabriano nel 1420, in ...
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FIORELLI, Giuseppe
Gianluca Kannes
Nacque a Napoli l'8 giugno 1823, da Teresa Giannettini e da Gaetano Fiorelli. Questi, un ufficiale originario di Lucera destituito dopo i moti del 1821, lo destinò [...] s., 120 s.; L. Settembrini, Scritti vari di letteratura, politica ed arte, a cura di F. Fiorentino, I, Napoli 1879, pp. 333 II, Napoli 1987, pp. 865-880; M. Bencivenni - R. Dalla Negra - P. Grifoni, Monumenti e istituzioni, I, La nascita del servizio ...
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DEPERO, Fortunato
Simonetta Nicolini
Figlio di Lorenzo e di Virginia Turri, nacque a Fondo (Trento) il 30 marzo 1892. Trasferitosi a Rovereto con la famiglia, frequentò la scuola reale elisabettina [...] E. Prampolini, V. Paladini, e I. Pannaggi i quali, nel Manifesto dell'arte meccanica futurista (1922; pubbl. in Noi, s. 2, I [1923], pp è modellata su quella di legnosi idoli arcaici: Famiglia negra in Elevated (1929), Cantiere sonoro (1929-30), ...
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CAMPIGLI, Massimo
Margherita Abbruzzese
Le biografie ufficiali, da lui stesso dettate, lo dicono nato a Firenze il 4 luglio 1895; sembra invece Berlino la sua effettiva città natale, e Firenze la città [...] vita e dove raccoglierà una selezionata collezione di scultura negra e di oggetti primitivi.
Nella sua produzione ha avuto di suoi dipinti che nel 1931 Hoepli pubblicò nella collezione di Arte moderna italiana, a cura di G. Scheiwiller, oppure Il mio ...
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negro
négro (letter. ant. nigro) agg. e s. m. (f. -a) [lat. nĭger -gra -grum; v. nero1]. – 1. agg. Forma ant. o letter. per nero: In Mongibello a la focina negra (Dante); Vedova, sconsolata, in vesta negra (Petrarca); Sotto due negri e sottilissimi...
etnotipo
s. m. Tipo caratteristico di un determinato ambiente sociale e geografico. ◆ più della metà degli artisti della Scuola di Parigi erano mediterranei. […] Costoro non avevano nemmeno bisogno di ispirarsi all’Arte negra. In realtà bastava...