BRUGHI, Giovan Battista, detto l'Abate Brughi
Anna Maria Damigella
Nato a Genova verso il 1660 (Thieme-Becker), visse e operò a Roma tra la fine del sec. XVII e l'inizio del XVIII. Allievo e aiuto di [...] ) e una vignetta con uno Schiavo.
Le fonti lodano il B. per la sua abilità nel disegno e nella pratica dell'artemusiva, ma lo definiscono concordemente pittore mediocre e poco dotato. In effetti egli fu versatile ed eclettico, ma mancò di qualità ...
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Arte e iconografia
Nome di alcune leggendarie costruzioni architettoniche dell’antichità, di struttura ingegnosa e talmente complicata, per intreccio di stanze, corridoi, gallerie, da rendere assai difficile [...] mondo egeo. Il motivo meandriforme, noto ai ceramografi attici, giunge attraverso l’arte ellenistica a quella romana ed è soprattutto sfruttato nella decorazione musiva. Esempi di l. non mancano in altre aree geografiche e culturali. Nell’iconografia ...
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Palermo Comune della Sicilia (158,9 km2 con 657.561 ab. al censimento del 2011, divenuti 647.422 secondo gli ultimi rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo di regione, situato sulla [...] è provato dalle tracce di pavimentazione musiva rinvenute in piazza Bonanno.
Architettura e arte
La città presenta, nel complesso notevoli il Palazzo la Zisa (dal 1990 adibito a raccolta di arte islamica) e il castello la Cuba. Nel 2015 il quartiere ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] paleocristiane comuni a tutta l’area mediterranea, emerge il mausoleo, con ricca decorazione musiva, di Centcelles, presso Tarragona.
Più complessa e originale è l’arte della S. visigota, con chiese caratterizzate da paramenti murari a grandi blocchi ...
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Stato dell’Europa meridionale, nella parte sud-occidentale della Penisola Balcanica. Confina a N con il Montenegro, a E con il Kosovo e la Repubblica della Macedonia del Nord, a SE e a S con la Grecia; [...] a Labovo). Notevole la cappella dell’anfiteatro di Durazzo con la sua decorazione musiva (sec. 10°). Nei sec. 13° e 14° nella pittura murale si nota una forte influen;za dell’arte dei Paleologhi (affreschi di S. Maria ad Apollonia). Tra i sec. 11° e ...
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(arabo Dimishq o Dimashq) Città capitale della Siria (2.319.545 ab. nel 2017, considerando l’intera agglomerazione urbana), situata a 688 m s.l.m. al piede orientale dell’Antilibano, sul fiume Barada, [...] al conseguimento della piena indipendenza nel 1946.
Archeologia e arte
La città ellenistico-romana aveva una cinta di mura rettangolare decorazione musiva, rara testimonianza dell’arte bizantina nel secolo dell’iconoclastia e incunabulo dell’arte ...
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(VIII, p. 291; App. II, I, p. 477; III, I, p. 280; IV, I, p. 333)
La C., alla fine degli anni Ottanta, vede insoluti, e in alcuni casi addirittura aggravati, i suoi problemi socio-territoriali. Tra le [...] 310. Porticello: E. Paribeni, Le statue bronzee di Porticello, in Boll. d'Arte, 24 (1984, pp. 1-14. Francavilla Marittima: P. Zancani Montuoro, in pressi di Bova Marina, con una composizione musiva che può essere ritenuta la più antica testimonianza ...
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(XIII, p. 898; XXIX, p. 928; App. II, I, p. 849 e II, p. 740; III, I, p. 540; IV, I, p. 683)
Popolazione. - La popolazione residente, che aveva registrato un incremento di circa il 3% nell'intervallo censuario [...] il rituale funebre. A Faenza rinvenimenti di porzioni di pavimenti musivi del 6° secolo d.C., mai riconducibili a planimetrie necropoli di età romana di Ravenna e Classe, in XXXV Corso d'Arte Ravennate Bizantina, ivi 1988, pp. 237-42; L. Malnati, La ...
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Arte (p. 154). - Il più approfondito esame che da pochi anni si va facendo dell'arte del tardo impero (secoli III-V), obbliga a vedere sotto nuove luci il problema formativo dell'arte bizantina. Vi sono [...] .
Ma un forte interesse desta la ricerca della decorazione musiva di S. Sofia a Costantinopoli, iniziata dal Whittemore. Sono visione di Ezechiele ed è opera che ha i caratteri dell'arte del sec. VI. Dobbiamo anche ricordare i musaici della basilica ...
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VATICANO, Stato della Città del (XXXIV, p. 1032)
Enrico JOSI
Giuseppe NICOLOSI
Diocleziano REDIG DE CAMPOS
La seconda Guerra mondiale, le successive vicende internazionali e dei singoli stati, e in [...] Pastore con la pecora sulle spalle. Questa decorazione musiva cristiana è indubbiamente anteriore alla basilica costantiniana.
Arditi lavori . Peraltro gli scavi al disotto delle sacre Grotte continuano.
Arte (p. 1037).
Palazzo di Niccolò III. - Nel ...
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musivo
muṡivo agg. [dal lat. tardo musivus, gr. μουσεῖος, der. di Μοῦσα «musa2»; v. mosaico2]. – 1. Proprio del mosaico; che si riferisce al mosaico: tessera m.; struttura m.; arte m.; lavoro m.; eseguito con la tecnica del mosaico: opera...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...