L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] historische Bauforschung, Darmstadt 1993; A. Melucco Vaccaro, Agere de arte, agere per artem, la trasmissione dei saperi tecnici, in Croce a Ravenna, a pianta cruciforme e con ricca decorazione musiva, voluto da Galla Placidia nella prima metà del V ...
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BATTISTERO
A. Peroni
Il termine, già in uso nell'Antichità classica per definire la vasca del frigidarium negli edifici termali (Plinio il Giovane, Ep., II, 17, 11; V, 6, 25), con l'affermarsi del cristianesimo [...] ed è datata al 531, come precisa un'iscrizione musiva in greco (Piccirillo, 1986).Analogamente avviene in Asia Agliate e di Civate, in Storia di Monza e della Brianza, IV, 2, L'arte dall'età romana al Rinascimento, Milano 1984, pp. 9-41: 11-23; G. ...
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Leggere l’architettura costantiniana
Federico Guidobaldi
Le grandi periodizzazioni che, per convenzione, sono imposte alla storia – e, in parallelo, alla storia dell’arte – tendono a prendere in considerazione [...] a incrustationes marmoree nelle superfici piane e da rivestimenti musivi in quelle concave e quindi nell’abside. L’ secolo, Roma 1986.
68 D.J. Stanley, An Excavation at Santa Costanza, in Arte Medievale, 2a serie, 7 (1993), pp. 80-83.
69 E. Arslan, ...
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Africa
E. Zanini
N. Duval
V. Strika
PARTE INTRODUTTIVA
di E. Zanini
La storia dell'A. settentrionale tra il sec. 5° e il 16° può essere sintetizzata in tre grandi fasi: la conquista vandala, la riconquista [...] Adriatico e dell'Africa Settentrionale in età bizantina, ivi, pp. 285-302.
Id., Pavimenti musivi di Ravenna Paleocristiana (Antichità, Archeologia, Storia dell'Arte, 1), Ravenna 1975.
N. Duval, La mosaïque funéraire dans l'art paléochrétien, Ravenna ...
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VERONA
G. Valenzano
Città del Veneto, capoluogo di provincia, sita sulle rive dell'Adige, tra la pianura e il piede dei monti Lessini.La città, di origine romana, ha mantenuto l'impianto viario reticolato [...] zone della città (La Rocca, 1989, pp. 103-108), tra cui il c.d. tesoretto di Alboino (Verona, Mus. di Castelvecchio, Civ. Mus. d'Arte), il re che nel 548 l'aveva scelta come capitale per l'importante posizione strategica. Durante il regno longobardo ...
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INGHILTERRA
M. Blackburn
(ingl. England)
Nome con cui si indica la parte meridionale della Gran Bretagna, a S della Scozia con esclusione del Galles, a O.Durante il Medioevo in I. fiorirono tutte le [...] es. si deve forse a Pietro di Oderisio la pavimentazione musiva di gusto cosmatesco. La predilezione di Enrico III per gli che spargendo i semi del dubbio dissolse l'éthos da cui l'arte gotica traeva alimento, questi fu il teologo John Wyclif (m. nel ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo nelle regioni occidentali. Il gruppo episcopale
Gisella Cantino Wataghin
Chiara Lambert
La cattedrale
di Gisella Cantino Wataghin
Ecclesia cathedrae [...] K. Kempf, Ecclesia cathedralis eo quod ex duabus ecclesiis perficitur, in Arte del I Millennio, Torino 1953, p. 310 ss.
C. marmi e mosaici, avrebbe anche fatto realizzare un’iscrizione musiva con la quale concedeva al clero ravennate l’autorizzazione ...
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MAUSOLEO
R. Hillenbrand
Costruzione isolata per uso funerario di carattere privato, generalmente dalle forme architettoniche monumentali e priva di funzione cultuale, il cui nome deriva dal colossale [...] di fianco alla chiesa di S. Maria Antica e dedicate a Cangrande I della Scala (m. nel 1329; ora a Verona, Mus. di Castelvecchio, Civ. Mus. d'Arte), a Mastino II (m. nel 1351) e a Cansignorio (m. nel 1375, opera di Bonino da Campione) - in forma di ...
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CASTELLI, REGNO DI SICILIA, ARCHITETTURA
MMaria Stella Calò Mariani
Al rientro dalla Germania, con le leggi emanate nella dieta di Capua (1220), Federico II affronta la riorganizzazione del sistema [...]
Ciò segnala l'adozione di una tecnica musiva diffusa nel Mediterraneo islamico e nel Mezzogiorno Lodges of the Emperor Frederick II, in The Art of Falconry being the De arte venandi cum avibus of Frederick II of Hohenstaufen, a cura di C.A. Wood ...
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LOCA SOLACIORUM
MMaria Stella Calò Mariani
"Beato colui che ora può cacciare con il falcone sui campi di Puglia! […] / alcuni vanno alle fonti, gli altri cavalcano guardando il paesaggio ‒ questa gioia [...] un clipeo, incavato per accogliere una decorazione musiva, rinvia chiaramente alle bifore di Castel del si svolsero gli esperimenti che accompagnarono l'annosa stesura del De arte venandi cum avibus e furono ritratte dal vero le immagini di uccelli ...
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musivo
muṡivo agg. [dal lat. tardo musivus, gr. μουσεῖος, der. di Μοῦσα «musa2»; v. mosaico2]. – 1. Proprio del mosaico; che si riferisce al mosaico: tessera m.; struttura m.; arte m.; lavoro m.; eseguito con la tecnica del mosaico: opera...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...