Vedi VILLA dell'anno: 1966 - 1973
VILLA (villa; vella, in Varr., Re rust., i, 2, 14; connesso con vicus)
G. A. Mansuelli
Il termine latino indica l'edificio per abitazione e attività agricola, isolato [...] dell'architettura e l'eccezionale decorazione musiva. Nel palazzo salonitano di Diocleziano il G. V. Gentili, in Not. Scavi, 1950, p. 291; id., in Boll. d'Arte, XXXVII, 1952, p. 33; G. Lugli, Contributo alla storia edile della villa Romana di Piazza ...
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LABIRINTO
P. E. Pecorella
L'origine del nome (gr. λαβύρινϑος, lat. labyrinthus) rimane tuttora non chiara. Il suffisso -ινθος, proprio dei nomi preellenici e di ambiente mediterraneo, lo denuncia come [...] caratteri della "lineare B" (v. minoico-micenea, arte: Le scritture); ne abbiamo un'altra su una tegola , c. 882; P. Gauckler, ibid., III, 2, c. 2100; W. Bethe, in Rh. Mus., LXV, 1910, pp. 200-218 ss.; A. J. Evans, Mycenean Tree and Pillar Cult, in ...
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PIETRO E PAOLO
C. Bertelli
Apostoli e martiri. Già la Lettera detta di Clemente (Il sec.) raccoglie la tradizione romana secondo cui i due apostoli avrebbero subito il martirio insieme; nel IV sec. [...] che questa scena fosse comparsa per la prima volta nella decorazione musiva di S. Pietro in Vaticano (v. roma). In , p. 1165 ss. Lampade del Museo Arch. di Firenze: P. Toesca, Storia dell'arte, i, i, Torino 1914, p. 67, figg. 49, 50. Cassetta di Pola ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio X Venetia et Histria: Aquileia
Maria José Strazzulla
Cristiano Tiussi
Aquileia
di Maria José Strazzulla
Antica colonia di diritto latino del Friuli, fondata nel [...] crescita qualitativa, che si riscontra soprattutto nella decorazione musiva degli ambienti più rappresentativi della casa.
Tra la -29.
Aquileia crocevia dell’Impero. Economia, società, arte, Mostra documentaria sulla storia di Aquileia, Aquileia 1997 ...
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PARENZO
G. Cuscito
(lat. Parentium; serbo-croato Poreč)
Città dell'Istria (Croazia), posta su di una piccola penisola lungo la costa occidentale. Il sito, forse già abitato in epoca preistorica, divenne [...] (364-378) e di Graziano (367-383) sotto il pavimento musivo e in un muro delle tre aule attigue offre un sicuro termine ; G. Boni, Il Duomo di Parenzo e i suoi mosaici, Archivio storico dell'arte 7, 1894, pp. 107-131, 359-361; P. Deperis, Il duomo di ...
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Vedi SPERLONGA dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SPERLONGA (Spelunca)
G. Jacopi
Red.
Grotta presso il paese omonimo situato sulla costa del Lazio (a 14 km da Terracina) su un promontorio roccioso, propaggine [...] rivestimento musivo delle soprastrutture della prora di nave rostrata (chiamata da apposita iscrizione musiva sul pp. 481 ss.; M. Cagiano de Azevedo, Sperlonga o della critica d'arte in architettura, in Arch. Class., VIII, 1957, p. 218 ss.; G ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. I Carolingi in Europa
Maria Carla Somma
I carolingi in europa
Con il termine Carolingi si individua la dinastia il cui esponente [...] il triclinio di Leone III, dove a fianco della scena musiva di Missio Apostolorum che decora l’abside sono rappresentati proprio CISAM, Spoleto 1992, pp. 485-530.
G. Lorenzoni, s.v. Carolingia, Arte, in EAM, IV, 1993, pp. 304-17.
794, Karl der Grosse ...
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AFRICA (Afrĭca)
G. C. Susini
L. Rocchetti
Provincia dell'impero romano.
Col nome di Africa gli scrittori latini intesero designare più spesso tutto il versante mediterraneo, ecumenico, del continente [...] cesto di frutta. Questa immagine dell'A. giacente continua attraverso tutta l'arte antica; sugli aurei della stessa serie A. si appoggia a una cesta pensa alludano all'Egitto; infine una raffigurazione musiva dell'allegoria dell'A. è nel pavimento ...
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CIMITILE
L. Pani Ermini
Centro della Campania in prov. di Napoli, a meno di km. 1 da Nola, la cui origine e il cui nome sono legati alla presenza nel suburbio dell'antica città romana di una vasta area [...] il ciclo di Giona) che si pongono ai primordi dell'arte funeraria cristiana (sec. 3°).I medesimi scavi hanno inoltre consentito in opus alexandrinum e nella calotta una ricca decorazione musiva, quasi interamente perduta, che, stando alla descrizione ...
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Vedi VOLUBILIS dell'anno: 1966 - 1997
VOLUBILIS
P. Romanelli
È il centro archeologico più importante del Marocco; gli scavi, iniziati metodicamente nel 1915, ne hanno rimesso in luce una larga parte, [...] pubblici e numerose case private, facendo recuperare altresì opere d'arte) mosaici e bronzi, di notevole interesse. Fu certamente centro sola parte del piano terreno. Ricca era la decorazione musiva di queste case che, dal soggetto dei principali di ...
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musivo
muṡivo agg. [dal lat. tardo musivus, gr. μουσεῖος, der. di Μοῦσα «musa2»; v. mosaico2]. – 1. Proprio del mosaico; che si riferisce al mosaico: tessera m.; struttura m.; arte m.; lavoro m.; eseguito con la tecnica del mosaico: opera...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...