TELLARO, Villa del
B. Garozzo
Villa tardo-imperiale posta sulla costa orientale della Sicilia, a S di Siracusa, presso la foce del fiume Tellaro. E stata scavata agli inizi degli anni '70 dopo la segnalazione [...] e Antiope a Timgad e, in Sicilia, a un pavimento musivo scoperto a Palermo in Piazza della Vittoria.
Mosaici figurati. - 290; G. Voza, Aspetti e problemi dei nuovi monumenti d'artemusiva in Sicilia, in R. Farioli Campanati (ed.), III Colloquio ...
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MORIGI, Giorgio
Giovanni Fanti
MORIGI, Giorgio. – Nacque a Ravenna da Pietro e da Luigia Giunchedi il 3 gennaio 1908.
Conclusi gli studi tecnici, dal 1919 iniziò a frequentare i corsi preparatori per [...] Guaccimanni. All’Accademia si diplomò nel 1927 dopo aver seguito i corsi di scultura, intaglio e mosaico. Proprio grazie all’artemusiva poté ottenere il suo primo successo pubblico nel 1927, quando vinse il primo premio alla Mostra internazionale d ...
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PATTI MARINA
B. Garozzo
Presso la costa settentrionale della Sicilia, a Ν della stazione ferroviaria di P. M. (ME), nelle vicinanze di Tindari, nel 1973, durante la costruzione dei pilastri di un viadotto [...] (Guide Archeologiche Laterza, 13), Roma-Bari 1984, pp. 391-392; G. Voza, Aspetti e problemi dei nuovi monumenti d'artemusiva in Sicilia, in R. Farioli Campanati (ed.), III Colloquio internazionale sul mosaico antico, Ravenna 1984, pp. 14-15; R ...
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Vedi PIAZZA ARMERINA dell'anno: 1965 - 1996
PIAZZA ARMERINA (v. vol. VI, p. 146)
E. De Miro
Nell'ultimo venticinquennio l'interesse scientifico sulla Villa Romana del Casale ha continuato a esercitarsi, [...] stratigrafici e altre ricerche, in MEFRA, LXXXIII, 1971, p. 141 ss.; A. Di Vita, La Villa di Piazza Armerina e l'artemusiva in Sicilia, in Kokalos, XVIII-XIX, 1972-73, pp. 251-291; H. Kaehler, Die Villa des Maxentius bei Piazza Armerina, Berlino ...
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Vedi PADOVA dell'anno: 1963 - 1996
PADOVA (v. vol. V, p. 813)
G. Tosi
Dagli studi più recenti emerge un nuovo aspetto del centro paleoveneto, sorto all'interno di un'ansa e controansa del fiume Brenta [...] urbana, sono datati dall'età augustea al IV sec. d.C., quando comincia qualche sporadica documentazione di artemusiva paleocristiana. Gli elementi di decorazione architettonica, custoditi nel Museo Civico, coprono un arco cronologico che si estende ...
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ELIODORO di Emesa (῾Ηλιόδωρος ᾿Εμισηνός)
A. Pertusi
Scrittore greco. Al termine del suo romanzo, Le Etiopiche o Storia etiopica, l'autore si dichiara "fenicio di Emesa, della stirpe di Helios, Eliodoro, [...] del suo tempo da E., non ci è dato di sapere, per quanto sia noto che il romanzo in genere ha spesso ispirato l'artemusiva (cfr., ad esempio, i mosaici antiocheni della Casa del Letterato ispirati dai romanzi di Nino e di Partenope e Metioco), ma è ...
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BRUGHI, Giovan Battista, detto l'Abate Brughi
Anna Maria Damigella
Nato a Genova verso il 1660 (Thieme-Becker), visse e operò a Roma tra la fine del sec. XVII e l'inizio del XVIII. Allievo e aiuto di [...] ) e una vignetta con uno Schiavo.
Le fonti lodano il B. per la sua abilità nel disegno e nella pratica dell'artemusiva, ma lo definiscono concordemente pittore mediocre e poco dotato. In effetti egli fu versatile ed eclettico, ma mancò di qualità ...
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Arte e iconografia
Nome di alcune leggendarie costruzioni architettoniche dell’antichità, di struttura ingegnosa e talmente complicata, per intreccio di stanze, corridoi, gallerie, da rendere assai difficile [...] mondo egeo. Il motivo meandriforme, noto ai ceramografi attici, giunge attraverso l’arte ellenistica a quella romana ed è soprattutto sfruttato nella decorazione musiva. Esempi di l. non mancano in altre aree geografiche e culturali. Nell’iconografia ...
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Arte e spazio pubblico
Adachiara Zevi
Tre, sostanzialmente, le attitudini dell’opera d’arte nei confronti dello spazio pubblico. Autonomia, dunque distacco e indifferenza; consenso e condivisione; dissenso [...] ; quali i veri destinatari dello spazio pubblico e dell’opera d’arte. Serra non ha dubbi: «I lavori site-specific si confrontano Rione Alto. Nella prima, dove ci accoglie la parete musiva coloratissima di Nicola De Maria (Universo senza bombe, regno ...
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Palermo Comune della Sicilia (158,9 km2 con 657.561 ab. al censimento del 2011, divenuti 647.422 secondo gli ultimi rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo di regione, situato sulla [...] è provato dalle tracce di pavimentazione musiva rinvenute in piazza Bonanno.
Architettura e arte
La città presenta, nel complesso notevoli il Palazzo la Zisa (dal 1990 adibito a raccolta di arte islamica) e il castello la Cuba. Nel 2015 il quartiere ...
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musivo
muṡivo agg. [dal lat. tardo musivus, gr. μουσεῖος, der. di Μοῦσα «musa2»; v. mosaico2]. – 1. Proprio del mosaico; che si riferisce al mosaico: tessera m.; struttura m.; arte m.; lavoro m.; eseguito con la tecnica del mosaico: opera...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...