La cancelleria ducale fra culto della "legalitas" e nuova cultura umanistica
Girolamo Arnaldi
Il 4 settembre 1362 il maggior consiglio approvò la convenzione con la quale Francesco Petrarca si impegnava [...] del Petrarca. È un ritratto che, benché deformato ad arte per ovvi motivi polemici, contrasta comunque fortemente con quello ricavabile S. Marco - che, come tutta la decorazione musiva del battistero stesso, sarebbe stata promossa da Andrea ...
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Vedi COPIE e COPISTI dell'anno: 1959 - 1994
COPIE e COPISTI (ν. vol. Il, p. 804)
C. Gasparri
Il fenomeno della riproduzione consapevole di una invenzione figurativa più antica, nella pittura come nella [...] romana, in funzione della decorazione pittorica o musiva degli interni, e, soprattutto, dell'arredo . 71 ss. - Lisippo e la sua cerchia: P. Moreno, Vita e arte di Lisippo, Milano 1987. - Apoxyòmenos: H. Lauter, Eine seitenverkehrte Kopie des ...
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La cultura figurativa nell’età costantiniana
Il gusto e i valori di una nuova epoca
Fabio Guidetti
Come in molti altri ambiti della storia politica e culturale di Roma, anche per quanto riguarda l’arte [...] testimonianze di pittura catacombale e di decorazione musiva.
Porfido e mosaici nelle tombe imperiali
, La dea Barberini, in Rivista dell’Istituto nazionale d’archeologia e storia dell’arte, n.s., 3 (1954), pp. 108-146; H. Mielsch, Zur ...
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FIGURAZIONI DEVOZIONALI
P. Skubiszewski
A partire dall'ultimo quarto del sec. 19°, la storia dell'arte distingue nell'iconografia del Tardo Medioevo, considerandole come un fenomeno a parte, quelle [...] pala dipinta nel 1319-1320 per la S. Caterina a Pisa, ora al Mus. Naz. e Civ. di S. Matteo), in cuspidi di polittico (ancona peintures murales de la fin du moyen âge, in Scritti di storia dell'arte in onore di Mario Salmi, II, Roma 1962, pp. 175-185; ...
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La croce in Oriente
Mauro della Valle
In questo contributo si tratterà della croce da Paolo ai Padri della Chiesa, fino alla fine dell’Iconoclastia: le origini e la diffusione del culto della vera croce [...] molto presente, ad esempio, nella decorazione musiva dei sottarchi della chiesa dell’Acheiropoietos di Âge, Turnhout 2002, pp. 135-142; più cauta C. Jolivet-Lévy, L’arte della Cappadocia, Milano 2001, pp. 34-47; in pratica lo escludono L. Brubaker ...
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PITTURA bizantina
T. Velmans
La p. bizantina fece la sua comparsa solo due secoli dopo la fondazione di Costantinopoli nel 324 e ben dopo la suddivisione dell'Impero romano nella parte occidentale e [...] . Giorgio, o ancora quella di S. Pietro, tutte nel Mus. di S. Caterina sul monte Sinai, presentano, nonostante la loro 1-63; M. Chatzidakis, L'icône byzantine, Saggi e memorie di storia dell'arte 2, 1959, pp. 11-40 (rist. in id., Studies in Byzantine ...
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ARCHITETTURA - Secoli 13°-14°
D. Kimpel
A. Cadei
L'importanza per l'Occidente del sistema architettonico gotico sta in sintesi nel fatto che tale sistema fu l'unico - prima dei tempi moderni - a sviluppare [...] sottomettendo alla nitidezza dell'impaginazione compositiva la ricca decorazione plastica e musiva, rende la cattedrale di Orvieto esponente precipua di quell'arte cittadina cui si devono le maggiori espressioni architettoniche del Trecento italiano ...
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TRASMISSIONE DELLE ICONOGRAFIE (v. vol. iv, p. 84, s.v. Iconografia)
G. Pisano
E. F. Ghedini
Egitto e Vicino Oriente. - L'iconografia, prescindendo dalla definizione di E. Panofsky, viene qui intesa [...] Leuna e a Dura Europos, presenta schemi ben documentati nel repertorio musivo (per i mosaici v. Guimond, 1981, nn. 108, 117 Torino 1989, pp. 827-878; G. Bejor, L'arte romana: centro e periferia, arte colta e arti plebee, in S. Settis (ed.), Civiltà ...
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Espressioni d'arte: i principali monumenti architettonici
Giovanni Lorenzoni
Le principali fondazioni dei Parteciaci
Con l'elezione a duca di Agnello Parteciaco si ha il trasferimento definitivo della [...] esiste più: si conoscono soltanto resti di pavimenti musivi e di sculture (raccolti ora al Museo , 9), p. 106.
15. Roberto Galli, Una novità nella storia dell'arte. La
scoperta del primo palazzo ducale in Venezia (anno
814), "Nuova Antologia", ...
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Reliquie e basiliche
Livia Bevilacqua
Le pagine che seguono saranno dedicate, da un lato, alla fortuna delle ‘reliquie’ di Costantino e alle manifestazioni del culto di queste dal VII secolo circa fino [...] riferita al VI secolo, era dotato di un’estesa decorazione musiva sia all’interno della grotta che sulle pareti dell’edificio, Vera Croce e il Sepolcro di Cristo in Europa nel XII secolo, in Arte medievale, 1 (2002), pp. 51-69; G. Curzi, La croce dei ...
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musivo
muṡivo agg. [dal lat. tardo musivus, gr. μουσεῖος, der. di Μοῦσα «musa2»; v. mosaico2]. – 1. Proprio del mosaico; che si riferisce al mosaico: tessera m.; struttura m.; arte m.; lavoro m.; eseguito con la tecnica del mosaico: opera...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...