Beatles
Ernesto Assante
La band che ha rivoluzionato la musica e il comportamento dei giovani
Formato da John Lennon, Paul McCartney, George Harrison e Ringo Starr, il gruppo musicale inglese dei Beatles [...] popolare del Novecento
La rivoluzione beat
Difficile immaginare la musica moderna senza i Beatles. Non si può pensare al rock il batterista Pete Best fu sostituito da Richard Starkey, in arte Ringo Starr; con questa formazione, il gruppo partì da un ...
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ALBRICI, Vincenzo
Silvana Simonetti
Compositore, organista e clavicembalista, nato a Roma, il 26 giugno 1631, dal cantante Domenico. Poco si sa intorno ai suoi studi musicali e alla sua formazione artistica. [...] , cui egli appartenne, abbia determinato, nella sua arte, di purezza melodica, ma soprattutto di ricca architettura Uppsala, Universitetsbiblioteket). Di quest'ultima Sonata si ha un'edizione moderna a cura di A. Schering, in Geschichte der Musik in ...
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canzone
Ernesto Assante
Un'emozione condensata in pochi minuti
La canzone è una breve composizione musicale divisa in strofe, di carattere vocale o strumentale. Si dice 'canzone' e immediatamente si [...] in pochi minuti un'emozione. Può essere una forma d'arte, ma molto più spesso è una semplice forma d'intrattenimento. battute in forma A-A-B, costituisce lo scheletro della moderna canzone pop che subisce una standardizzazione in fatto di durata e ...
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POLLASTRI, Augusto
Roberto Regazzi
– Nacque l’11 maggio 1877 a Bologna, primogenito di Cesare, bracciante agricolo originario di Colunga (frazione di San Lazzaro di Savena nel Bolognese), e di Clelia [...] in The Strad, 1984, pp. 610-613; C. Moschella, Liuteria italiana moderna dall'Ottocento al Novecento, Cremona 1988, tav. XXXIII; C. Pollastri, Lettere al direttore, in Arte Liutaria, XIII (1989), pp. 8-18; Liuteria Italiana, principali scuole antiche ...
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Auric, Georges
Enzo Siciliano
Compositore francese, nato a Lodève il 15 febbraio 1899 e morto a Parigi il 24 luglio 1983. La sua produzione sinfonica e cameristica va collocata nella cornice del cosiddetto [...] , già dedicandogli in giovinezza lo scritto polemico sull'arte Le Coq e l'Arlequin (1919), aveva intuito cinema per mettere a segno partiture che fossero insieme testimonianza di modernità e di funzionalità. Dopo Cocteau, René Clair lo chiamò a ...
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AGOSTINI, Lodovico
Riccardo Nielsen
Nato a Ferrara nel 1534, sacerdote, fu, tra i musicisti italiani che vissero alla corte del duca Alfonso II d'Este, uno dei più stimati per la sua profonda cultura [...] strumentali, una fantasia e un intermezzo.
In edizione moderna si hanno: Donna felice e bella, madrigale a ms., col. I 695, G. Cavallini, Cenni storici intorno all'arte musicale in Ferrara; A. Superbi, Apparato degli Huomini illustri della Città ...
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Mendelssohn-Bartholdy, Felix
Luisa Curinga
Il volto brillante e raffinato del Romanticismo
Musicista tedesco della prima metà dell’Ottocento, Felix Mendelssohn-Bartholdy era dotato di una spontanea [...] vena melodica e di una grande abilità nell’arte dell’orchestrazione. La sua varia e vasta produzione, comprendente ’esordio come direttore d’orchestra, con la prima esecuzione moderna della Passione secondo Matteo di Johann Sebastian Bach, che diede ...
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ALBANI (Alban), Mattia
Luigi Ferdinando Tagliavini
Liutaio nato a S. Nicolò di Caldaro (Bolzano) il 28 marzo 1621. Svolse la sua attività a Bolzano. E dubbio a quale scuola si sia formato; certo i suoi [...] nato a Caldaro, morto a Bolzano il 6 luglio 1771, esercitò l'arte del liutaio.
L'A. morì a Bolzano il 7 febbr. 1712; , Nomocheliurgografia antica e moderna, Modena 1884, pp. 2, 108; G. De Piccolellis, Liutai antichi e moderni, Firenze 1885, pp ...
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Bartók, Béla
Raffaele Pozzi
L'incontro tra musica colta e canto popolare nel Novecento
Compositore, pianista, studioso di musica popolare e insegnante, l'ungherese Bartók è tra le figure più importanti [...] espressionismo
Tra il 19° e il 20° secolo l'arte europea si interessò alle culture delle popolazioni primitive, che il neoclassicismo come nostalgia del passato, ma come un'attenzione tutta moderna ai valori della forma, con un richiamo a Ludwig van ...
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banda
Antonietta Pozzi
Un'orchestra che cammina
La banda è un complesso di strumenti a fiato ‒ legni e ottoni ‒ e a percussione ‒ grancassa, piatti e altro. È spesso presente nelle feste popolari, ma [...] nuovo ruolo sociale.
Marce barocche e musica rivoluzionaria
In epoca moderna si è venuto formando un vasto repertorio di marce, musiche veicolo di conoscenza e diffusione popolare della musica d'arte, prima che si affermasse la musica riprodotta. Nel ...
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moderno
modèrno agg. e s. m. [dal lat. tardo modernus, der. dell’avv. modo «or ora, recentemente»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce al nostro tempo o ai tempi più vicini a noi: idee, usi, costumi m.; le m. istituzioni; i m. ritrovati...
modernismo
s. m. [der. di moderno]. – Tendenza al rinnovamento e alla riforma di idee, metodi, ecc., che si vogliono adeguare a esigenze moderne: il m. dà impulso al progresso; raro con sign. generico, è usato soprattutto come denominazione...