STEPHANOS (Στέϕανος, Stephanus)
P. Moreno
Scultore della corrente neoclassica, attivo a Roma nella seconda metà del I sec. a. C.
La firma di S., che si dichiara allievo di Pasiteles, è incisa sul puntello [...] del monumento è certamente nuociuta la rielaborazione moderna che ha dato al marmo una levigatezza Thieme-Becker, XXXI, 1937, p. 599; G. Becatti, Attikà, in Riv. Ist. Arch. St. Arte, VII, 1938-1939, p. 86; G. Lippold, Handb., III, i, 1950, p. 386; G ...
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ECBATANA
A. Pagliaro*
Nell'iscrizione di Bīsutūn hagmatāna (elam. agmadana; babii. aluagamatanu), negli scrittori greci (Aristoph., Acharn., 64, 613; Eq., 1089; Vesp., 1143, 1144) ᾿Εκβάτανα o ᾿Αγβάτανα [...] di E. si estende sotto le costruzioni della moderna Hamadhan, ed esistono quindi scarse possibilità di riportarne che doveva decorare le mura della città; in una testa maschile di arte parthica. È incerto se e dove siano state rinvenute ad E. alcune ...
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Vedi NARNI dell'anno: 1963 - 1995
NARNI (Narnia)
U. Ciotti
Città della VI Regione augustea, ricordata negli Itenerari come statio della via Flaminia. La colonia di N. (tribù Papiria) fu fondata dai Romani [...] ben conservati: quello sul fosso Calamone (kn 10,9 della moderna via Tiberina) e l'altro sul torrente Cardaro (km 12 , The Roman Bridges of the via Flaminia, in Pap. Brit. Sch., XIX, 1951, p. 91; M. Salmi, in Boll. d'Arte, 1958, p. 213, fig. 3. ...
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africana, arte
Stella Bottai
L'anima e il mistero come fonti d'ispirazione
Statuine di legno, maschere colorate, ornamenti, stoffe dipinte, pitture del corpo, edifici: l'arte africana esprime le usanze [...] : l'incontro fra l'arte 'negra' e la pittura moderna
I manufatti provenienti dall'Africa sono stati spesso etichettati come: 'arte etnica' (documento di una civiltà), 'arte primitiva' (arte semplice e ingenua), 'arte negra' (provenienti dalla zona ...
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Vedi BAVAI dell'anno: 1959 - 1973
BAVAI (Bagācum)
J. Heurgon
La città moderna, posta nel dipartimento Nord della Francia, occupa il sito dell'antica che fu capitale della civitas Nerviorum. Dovette la [...] dato il nome di limes Belgicus.
Le ville e le tombe intorno a B. hanno, in tutti i tempi, dato numerose opere d'arte (il Ferito morente del museo di Saint-Germain, senza dubbio un'Amazzone; la Demetra del Museo Mariemont), e una ceramica abbondante ...
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NOZZE ALDOBRANDINI
L. Vlad Borrelli
Pittura murale romana trovata verso il 1605 sull'Esquilino, presumibilmente nell'area degli Orti di Mecenate; appartenne per oltre due secoli alla famiglia Aldobrandini. [...] di quel classicismo neoattico che improntò le manifestazioni auliche dell'arte dei primi decenni del I sec. d. C. Non Zeichnung, Monaco 1953, p. 174; A. M. Tamassia, La pittura dell'età di Augusto, in Arte Antica e Moderna, IV, 1958, p. 326 s. ...
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TRISCELE (τρισκελής, trisceles)
A. Longo
"Che ha tre gambe", come indica l'etimologia; con questo nome (e con quello di triquetra, sottinteso figura, meno proprio, perché significante "triangolare"), [...] l'emblema della Sicilia, emblema rimasto tale anche nell'epoca moderna. Su un denario della gens Alliena del 47 a. C E. de Miro, in Kokalos, VIII, 1962, p. 132; P. Orlandini, in Cronache di Archeologia e St. d. Arte, 3, 1964 (Roma 1966), p. 13 ss. ...
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CASSITA, Arte
G. Castellino
Scesi dalle montagne d'Oriente, i Cassiti (o Cossèi, accadico Kashshū gr. Κοσσαῖοι), originari dell'altopiano iranico, penetrarono in Babilonia e la dominarono per circa [...] progresso né nel campo della letteratura, né in quello dell'arte. Anzi, inferiori per civiltà ai vinti Babilonesi, i Cassiti in Uruk (v. warka) e il palazzo di Dūr-Kurigalzu, la moderna ῾Aqar-Qūf (v.). Il primo, di modeste proporzioni, è a pianta ...
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ARLON (Orolaunum Vicus)
J. Mertens
Nelle Ardenne, poco a N delle sorgenti della Semois, sorge una collina in forma di basso tronco di cono, che domina la pianura circostante. È l'acropoli dell'Orolaunum [...] è fornita di un castellum; la collina su cui si trova la città moderna viene a quell'epoca circondata da una cinta ovale di circa m 300 della più grande importanza per la conoscenza dell'arte romana provinciale.
In elevazione le mura sono costruite ...
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Vedi POTAISSA dell'anno: 1965 - 1973
POTAISSA (v. vol. vi, p. 410 s.)
L. Teposu
Per l'impossibilità di scavi sistematici di lunga durata - la città moderna di Turda sorgendo proprio sul sito dell'antica [...] Értesitö, XXXV, p. 46 ss.; R. Münsterberg-J. Oehler, in Oesterr. Jahresh., V, 1902, Beibl., pp. 104-108; S. Ferri, Arte romana sul Danubio, Milano 1933, p. 296 ss.; I. I. Russu, in Annuarul Institutului de Studii Clasice, III, 1936-1940, p. 319-340 ...
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moderno
modèrno agg. e s. m. [dal lat. tardo modernus, der. dell’avv. modo «or ora, recentemente»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce al nostro tempo o ai tempi più vicini a noi: idee, usi, costumi m.; le m. istituzioni; i m. ritrovati...
modernismo
s. m. [der. di moderno]. – Tendenza al rinnovamento e alla riforma di idee, metodi, ecc., che si vogliono adeguare a esigenze moderne: il m. dà impulso al progresso; raro con sign. generico, è usato soprattutto come denominazione...