IRLANDA
Claudio Cerreti
Livio Tornetta
Francesca Socrate
Carla De Petris
John Turpin
Stefania Parigi
(XIX, p. 544; App. I, p. 738; II, II, p. 64; III, I, p. 894; IV, II, p. 230)
Dopo oltre un secolo [...] come fa, dagli anni Ottanta, anche il National College of Art and Design di Dublino.
Anche i mercanti d'artemoderna, il primo dei quali fu V. Waddington che fondò la sua galleria a Dublino nel 1932 per poi trasferirsi a Londra nel 1957, hanno avuto ...
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TOSCANA
Paolo Doccioli
Mauro Cristofani
Enrico Guadagni-Ettore Spalletti
Ada Francesca Marcianò
(XXXIV, p. 79; App. II, II, p. 1006; III, II, p. 968; IV, III, p. 657)
Popolazione. - Secondo i dati [...] inutilizzati ed esigenze culturali a Firenze (1976). Prende forma così il ciclo di mostre sui grandi personaggi dell'artemoderna nei suggestivi saloni di Orsanmichele: J. Miró (1979), V. Kandinskij (1980), A. Burri (1981). Negli spazi di Palazzo ...
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VENETO
Dario Croce
Bianca Maria Scarfì
Francesco Monicelli
Mario Dal Mas
(v. venezie, tre, XXXV, p. 78; App. II, II, p. 1096; III, II, p. 1077; veneto, App. III, II, p. 1076; IV, III, p. 805)
Nel [...] Maffeiano, l'istituzione museale più antica della città, la Civica Galleria d'artemoderna di Palazzo Forti, che ha dato vita a un notevole numero di esposizioni d'arte contemporanea, tra cui Picasso in Italia (1990), Da Magritte a Magritte (1991 ...
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VARSAVIA (pol. Warszawa; A. T., 51-52)
Giuseppe CARACI
Feliks KOPERA
Jean DABROWSKI
Zdzislaw JACHIAIECKI
*
Capitale della repubblica polacca. La città, che è collocata quasi esattamente al centro [...] , Apolonio Kędzierski, Conrado Krzyżanowski e altri. Attualmente tutte le maniere dell'artemoderna hanno i loro rappresentanti, più o meno originali, e soprattutto fiorisce l'arte grafica.
V. tavv. CXXXI e CXXXII.
Istituti culturali. - Fra i centri ...
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(XXX, p. 836; App. II, II, p. 787; III, II, p. 667; IV, III, p. 268)
Al di sopra della media delle regioni meridionali italiane in base alla crescita dell'indice delle condizioni civili e sociali negli [...] ), e ci si appresta a un'operazione simile sulla seicentesca Fontana del Rosello.
A Cagliari la Galleria comunale di artemoderna ha realizzato (1988) un'esposizione su Cagliari, società, cultura e costume dell'800, mentre a Sassari mostre sono state ...
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NOVARA (A. T., 20-21)
Piero LANDINI
Anna Maria BRIZIO
Piero BAROCELLI
Armando TALLONE
Alberto BALDINI
Piero LANDINI
*
Capoluogo dell'omonima provincia del Piemonte, nodo stradale, ferroviario, [...] civico con opere di G. Ferrari, del Seicento lombardo, del Magnasco, un ecce Homo attribuito ad Antonello da Messina, ecc.; e una galleria d'artemoderna di recente fondazione.
Le vicende artistiche della città furono in ogni secolo connesse con l ...
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TRENTINO-ALTO ADIGE (App. III, 11, p. 978. Alto Adige: II, p. 711; App. II, 1, p. 147; III, 1, p. 76. Trentino: XXXIV, p. 266; App. II, 11, p. 1018; III, 1, p. 977)
Eugenia Bevilacqua
Giovanni Leonardi
Elio [...] non hanno favorito naturalmente il sorgere di una moderna industria, che si è localizzata prevalentemente nell'area alpino è interessato dalla diffusione di prodotti propri dell'Arte delle situle"; ciò concorre a indicare come progressivamente le ...
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FRIULI-VENEZIA GIULIA (XVI, p. 91; XXXV, p. 78; App. I, p. 635; II, 1, p. 1009, 11, p. 1098; III, 1, 687)
Giorgio Valussi
L'art. 116 della Costituzione che prevede per il F.-V.G. "forme e condizioni [...] e di Pordenone si sono aggiunte le mostre di Udine (Casa Moderna, Macchine Agricole, nel nuovo comprensorio del Cormor) e di Gorizia V.G., Udine 1967; Autori vari, Pordenone - storia, arte, cultura e sviluppo economico delle terre tra il Livenza e il ...
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Q Popolazione. - Secondo una stima del 1975 la popolazione irachena ammontava a 11.124.250 ab., esclusi i nomadi. Il coefficiente di accrescimento annuo è piuttosto elevato (3,3% negli anni 1970-74). Gli [...] metà del Novecento, le voci dell''I. nel concerto della moderna poesia araba erano state az-Zahāwī (1863-1936) e ar- porte. I rilievi rappresentano una delle testimonianze più alte dell'arte narrativa di tutta l'antichità.
La caduta di Ninive nel ...
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TIEPOLO, Giambattista
Giuseppe Fiocco
Pittore e incisore. Nacque a Venezia nel 1696, morì a Madrid nel 1770. Per l'evidenza stessa della sua grandezza fu il primo e per un certo tempo l'unico artista [...] fantasia; proprio come fece quella inglese per il Guardi, per tale via divenuti alimento dell'impressionismo; entrambi quindi lievito dell'artemoderna. Ma più del Guardi fu il T. uomo del suo tempo e, cavaliere e figurista, sdegnò d'abbassarsi alle ...
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moderno
modèrno agg. e s. m. [dal lat. tardo modernus, der. dell’avv. modo «or ora, recentemente»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce al nostro tempo o ai tempi più vicini a noi: idee, usi, costumi m.; le m. istituzioni; i m. ritrovati...
modernismo
s. m. [der. di moderno]. – Tendenza al rinnovamento e alla riforma di idee, metodi, ecc., che si vogliono adeguare a esigenze moderne: il m. dà impulso al progresso; raro con sign. generico, è usato soprattutto come denominazione...