Vedi CODICE dell'anno: 1959 - 1994
CODICE (Codex)
Red.
Come forma di libro, il c. si può definire una collezione di fogli piegati e riuniti insieme e protetti, generalmente, da una copertina. Il c. cominciò [...] libro tipico della cultura in cui nacque.
Per la storia dell'arte il passaggio dal rotulo al c. non fu senza importanza. Sono testimoniato nel più antico ricordo che abbiamo di un c. (Marziale: ..... ipsius Vergilii vultus prima tabella gerit) ed è ...
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MARCHESINI, Alessandro
Alessandro De Lillo
Figlio di Francesco e di Elisabetta Bottacin, nacque a Verona il 30 apr. 1663 nella contrada di S. Michele alla Porta, e fu battezzato il 6 maggio nella chiesa [...] anche l'Assunta oggi frammentaria nella parrocchiale di S. Marziale a Breonio. Firmata e datata al 1692 è la fine del Seicento e l'inizio del Settecento, ibid., pp. 286 s., 292; Arte del '600 nel Bellunese (catal.), a cura di M. Lucco, Belluno 1981, ...
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ORFEO (῾Ορϕεύς, dorico ῎Ορϕης; Orpheus)
A. Bisi
Mitico aedo di Tracia, considerato dalla tradizione greca figlio del re Eagro e della musa Calliope.
1. - L'origine della sua figura è difficilmente individuabile: [...] dalla Squarciapino; il Picard, invece, basandosi su un epigramma di Marziale (Liber spectaculorum, x, 20, 6 ss.), vi ha visto di O. fra gli animali viene presa a prestito dall'arte cristiana: in primo tempo si copia senza varianti il prototipo pagano ...
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Vedi CARICATURA dell'anno: 1959 - 1994
CARICATURA
G. Becatti
La caricatura è una forma d'arte che nasce dalla forzatura intenzionale di alcuni elementi o aspetti del soggetto per un effetto comico con [...] ironico e sorridente Orazio, al sarcastico Giovenale, con l'epigramma pungente di Marziale, sferzando i costumi e i vizi della società contemporanea. Ma nel campo dell'arte figurativa il comico e la caricatura non dànno luogo ad espressioni originali ...
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GALLI, Giovanni Antonio (detto lo Spadarino)
Rita Randolfi
, Giovanni Antonio Nacque a Roma, nella parrocchia di S. Lorenzo in Damaso, il 16 genn. 1585 da Salvatore e da sua moglie Brigida (Marsicola, [...] la pala d'altare con il Martirio dei ss. Valeria e Marziale per S. Pietro, il cui ultimo pagamento risale al gennaio , XLI (1990), 485, pp. 74 s.; A.M. Rybko, in L'arte per i papi e per i principi nella campagna romana grande pittura del '600 e ...
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Vedi SPERLONGA dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SPERLONGA (Spelunca)
G. Jacopi
Red.
Grotta presso il paese omonimo situato sulla costa del Lazio (a 14 km da Terracina) su un promontorio roccioso, propaggine [...] ricco proprietario terracinese e come poeta dilettante, amico di Marziale, e perciò forse autore egli stesso dei versi, si pp. 481 ss.; M. Cagiano de Azevedo, Sperlonga o della critica d'arte in architettura, in Arch. Class., VIII, 1957, p. 218 ss.; G ...
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DEL TASSO, Giovambattista
Marco Collareta
Figlio di Marco di Domenico (per il quale v. voce Del Tasso, famiglia), nacque a Firenze nel 1500. Chiamato dai contemporanei semplicemente Battista del Tasso [...] spaziano dall'aerea eleganza dei terrazzi alla marziale imponenza della porta su via dei Leoni bibliografia citata nella voce Del Tasso, famiglia, si veda P. Aretino, Lettere sull'arte [1537-57], a cura di F. Pertile-E. Camesasca, I, Milano 1957, ...
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Vedi VERONA dell'anno: 1966 - 1997
VERONA (Verona)
L. Beschi
Una tra le più significative città romane della Venetia (Strab., v, 213; Martial., xiv, 195, 1) nell'antichità e tra le più considerevoli, [...] molto fervido, coincide con la magna Verona di Marziale (xiv, 195): i fatti più notevoli sono in Ath. Mitt., LXXI, 1956 (pubbl. 1959), p. 113 ss.; G. Riccioni, in Arte ant. e mod., X, 1960, p. 135 ss.; L. Franzoni, in Nova Historia, XIII ...
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GASPARI, Antonio
Lorenzo Finocchi Ghersi
Poche sono le notizie certe sul G., figlio di Giovanni, nato probabilmente poco prima del 1660 in Veneto, forse non a Venezia. Dovette ricevere una prima formazione [...] della chiesa, dell'altare maggiore di S. Marziale (1684-93), dove un Cristo Risorto compare Episodi di architettura veneta nell'opera di A. G., in Saggi e memorie di storia dell'arte, III (1963), pp. 55-108 (con regesto dei documenti); S. Biadene, A. ...
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GIOVANNI di Bartolo da Siena
Elisabetta Campolongo
Non si conosce la data di nascita di questo orafo senese documentato dal 1364 al 1404.
Si deve a Müntz (1888, al quale si rimanda per i documenti citati [...] in carcere visitata dall'apostolo Pietro), i vescovi Marziale ed Elia in preghiera con accanto due angeli Oreficeria senese in Sicilia, in La Diana, V (1930), pp. 211-213; Arte in Valdichiana dal XIII al XVIII secolo (catal.), a cura di L. Bellosi ...
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legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...
taekwondo
〈taekvondò〉 s. m. [dal coreano tae kwon do, comp. di tae «colpire con il piede», kwon «colpire con la mano» e do «arte, disciplina»]. – Tecnica di difesa di antica origine coreana, praticata sin dal tardo 1° sec. a. C. come arte...