La civilta islamica: scienze della vita. La professione medica
Hans Hinrich Biesterfeldt
La professione medica
L'educazione e l'etica medica nel mondo islamico furono influenzate in modo rilevante dalla [...]
Il controllo dei professionisti privati, in una città media islamica, era uno dei compiti del muḥtasib, l'ispettore statale una breve presentazione della sua storia), strade per rinnovare l'arte medica. Più lungo e sostanziale di questi fu il più ...
Leggi Tutto
Vedi AFGHANISTAN dell'anno: 1958 - 1994
AFGHANISTAN (v. vol. I, p. 102)
G. Fussman
Sono noti alcuni siti paleolitici, soprattutto nel Nord del paese (Aq Kupruk, Kara Kamar, ecc.). La produzione artistica [...] , Balalïk Tepe) e che influenzerà profondamente l'arte dell'Asia centrale oggi cinese (donatori di Qïzïl), l'arte della Sogdiana e la stessa pittura islamica ghaznavide (affresco di Laškari Bāzār). Ma l'arte greca è ancora presente in una statua di ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: scienze della vita. La tradizione galenica
Gotthard Strohmaier
La tradizione galenica
La letteratura medica del Medioevo arabo-islamico è una continuazione diretta di quella greca; [...] , questo, che si era verificato all'epoca di Ibn Ǧumay῾ sia nel mondo islamico sia a Bisanzio dove, secondo quanto egli afferma, sotto l'influsso del cristianesimo l'arte medica era morta definitivamente. Ben diversa era stata la situazione nel IX e ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: scienze della vita. Chirurgia
Emilie Savage-Smith
Chirurgia
Nel mondo islamico medievale, l'insegnamento della pratica chirurgica avveniva principalmente attraverso l'apprendistato, [...] si era recato sia nelle regioni orientali sia in quelle occidentali dell'Islam arabo (fu a Ḥarrān e poi nella Jazira); e dopo il disturbi femminili o una donna disposta a farsi istruire in quest'arte. Tenetela sempre vicino a voi e fate in modo che ...
Leggi Tutto
Vedi CIVIDALE dell'anno: 1959 - 1973
CIVIDALE (v. vol. ii, p. 700; vol. vii, s. v. Stucco, 5, pp. 527-529)
Hj. Torp
H. P. L'Orange
Il "Tempietto Longobardo". - Architettura. L'edificio sorge sulla sponda [...] decorazione a stucco ha occupato un posto importante nell'arte dell'Oriente e ci si è domandati spesso se pp. 631 ss.; K. Erdmann, Das Datum des Tak-I Bustan, in Ars Islamica, 4, 1937, pp. 79 ss.; O. Reuther, Die Ausgrabungen der Deutschen Ktesiphon ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: scienze della vita. Farmaceutica
Mehrnaz Katouzian-Safadi
Nouha Stéphan
Farmaceutica
Nel Kitāb al-ṣaydana fī 'l-ṭibb (Libro della farmacia in medicina), la cui introduzione è considerata [...] Kitāb Kāmil al-ṣinā῾a al-ṭibbiyya (La summa dell'arte medica) nel terzo sottocapitolo della parte dedicata ai farmaci composti alcune testimonianze dell'adozione di questa teoria nell'Occidente islamico. Il medico andaluso Ibn Biklāriš (m. all'inizio ...
Leggi Tutto
Vedi SOGDIANA, Arte della dell'anno: 1966 - 1997
SOGDIANA, Arte della
D. Mazzeo
Red
D. Mazzeo
Il nome di Sogdiana designava anticamente il territorio compreso tra l'Oxus (odierno Āmū-Daryā) e lo Iaxarte [...] 'architettura sogdiana nella scarsità di dati concernenti l'epoca pre-islamica.
2. Varachshà. - A circa 250 km ad O putti sorreggenti pesanti ghirlande, che offrono un chiaro riscontro nell'arte gandharica da un lato e dall'altro con gli analoghi ...
Leggi Tutto
MERCATO
M. Bernardini
Nelle definizioni di Isidoro di Siviglia il termine m. connota sia il concorso consuetudinario di compratori e venditori ("Mercatus dicitur coetus multorum hominum, qui res vendere [...] R. Brunschwig, Coup d'oeil sur l'histoire des foires à travers l'Islam, Recueils de la Société Jean Bodin 5, 1953, pp. 43-75; dans l'architecture turque, "Atti del secondo Congresso internazionale di arte turca, Venezia 1963", Napoli 1965, pp. 35-39; ...
Leggi Tutto
GOTI
F. Panvini Rosati
Popolazione germanica insediata all'inizio dell'età augustea nell'area baltica, i G. furono protagonisti della più ampia serie di spostamenti che interessarono le genti indoeuropee [...] visigota del regno di Toledo dominò fino alla conquista islamica, nel 719.Per l'ampiezza delle vicende migratorie nelle distrutti. Il tesoro di Desana (Torino, Mus. Civ. d'Arte Antica) comprende, oltre a cucchiai in argento e oreficerie di tradizione ...
Leggi Tutto
FRESCOBALDI, Lionardo
Gabriella Bartolini
Nacque a Firenze - quartiere S. Spirito, gonfalone del Nicchio - da Niccolò (detto di Sammontana) di Guido di Lapo e da Maddalena di Lapo di Fiorenzino Pulci; [...] appartenenti al ceto magnatizio, guelfi e immatricolati all'arte di Calimala furono presenti, con diverse compagnie, del suo compagno Sigoli): è quasi assente la polemica anti-islamica, anche - inevitabilmente - se non mancano critiche ai "Saracini ...
Leggi Tutto
moresco
morésco agg. [dallo spagn. morisco, der. di moro «moro1»] (pl. m. -chi). – Dei Mori, cioè dei musulmani che, a partire dall’anno 711, occuparono la maggior parte della penisola iberica, rimanendovi fino al 1492: il capo pescatore era...
romanico1
romànico1 agg. e s. m. [dal lat. Romanĭcus, der. di Romanus «romano1», con sign. dato in opposizione a quello di gotico] (pl. m. -ci). – Arte r. (o, come s. m., il romanico), denominazione con cui, a partire dall’Ottocento, è stata...