Vedi CASA dell'anno: 1959 - 1994
CASA (v. vol. Il, p. 379)
F. Ceci
Preistoria europea. - I numerosissimi ritrovamenti di c. preistoriche in Europa hanno favorito lo sviluppo di una serie di studi incentrati [...] sull’acropoli con la «c. del sacerdote che pratica l’arte divinatoria» e quella «del gran sacerdote». Caratteristica comune a tutte sasanide e a incontrare una straordinaria diffusione in età islamica. L’iwān caratterizza, nel periodo partico, sia i ...
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Vedi GLITTICA dell'anno: 1960 - 1994
GLITTICA (v. vol. III, p. 956; vol. VII, p. 88, s.v. scarabeo e p. 285, s.v. sigillo)
M. Cima
I. Pini
P. Zazoff
M.-L. Vollenweider
F. Silvano
G. Pisano
D. Collon
P. [...] stesso tempo, il largo uso che se ne fece per l'arte decorativa in regioni anche molto distanti da quelle zone, permettono a Kula Dheri nel Gandhāra.
L'ultima testimonianza della g. pre-islamica riguarda il periodo degli Hindu-Śāhi, tra l'VIII e il ...
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Vedi BUDDHA dell'anno: 1959 - 1994
BUDDHA (v. vol. II, p. 215)
M. Spagnoli; L. Caterina
Le più antiche immagini del B., databili, sia pure in modo relativo, risalgono al regno del kuṣāṇa Kaniṣka (v.). [...] il regno dei Pāla, ancora al riparo dalla pressione islamica che minacciava gli stati indiani del Nord, sorgono nuovi descrivono anche gli scopi rituali e i poteri magici.
Purtroppo l'arte buddhista del IV sec. è rappresentata da poche immagini in ...
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Costantino e Costantinopoli sotto Mehmed II
L’eredità costantiniana dopo la conquista ottomana di Costantinopoli
Anna Calia
Il 29 maggio 1453 segna la caduta di un impero e l’atto di fondazione di un [...] in uso da tempo anche in altre cancellerie islamiche, ma solo con Mehmed essa si attesta , Costanzo da Ferrara. Gli anni a Costantinopoli alla corte di Maometto II, in Storia dell’Arte, 38 (1980), pp. 185-212; C. Campbell, A. Chong, Bellini and the ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Filosofia della matematica
Roshdi Rashed
Filosofia della matematica
Gli storici della filosofia islamica dimostrano un interesse molto [...] paradossale: per ben sette secoli nei centri urbani dell'Islam si elaborò in lingua araba una ricerca scientifica e matematica e di cercarne la disposizione" (ibidem). In questo senso, l'arte dell'analisi è un'ars demonstrandi; ma è anche un'ars ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Tradizioni regionali e sviluppi nella medicina
Fernando Girón Irueste
Danielle Jacquart
Mauro Zonta
Tradizioni regionali e sviluppi nella medicina
La tradizione [...] Madina Ilbira, nei pressi di Granada, Recemundo, che nelle fonti islamiche è noto con il nome di Rabī῾ ibn Zayd. Il trattato (m. 722/1322). Per un certo periodo egli pratica quest'arte artigianalmente, ma poi si reca a Valenza, dove, nonostante dal ...
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L'archeologia del Subcontinente indiano. La regione dell'Indo
Marco Ferrandi
Pierfrancesco Callieri
Anna Filigenzi
Federica Barba
Giovanni Verardi
Luca Colliva
La regione dell'indo
di Marco Ferrandi
Il [...] alla prima invasione Pashtun dell'XI secolo.
Il quadro dell'arte sacra dello S. è completato dai rilievi di età postgandharica, al IV-V sec. d.C., con una rioccupazione in età islamica a partire dall'VIII sec. d.C. L'insediamento di fondazione ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. Alternative all'astronomia tolemaica
George A. Saliba
Alternative all'astronomia tolemaica
Fu relativamente facile trovare difetti [...] occasione, egli accusò Tolomeo di dire cose inaccettabili nell'arte astronomica (ḫāriǧ ῾an al-ṣinā῾a) e si conosce nessuna seria obiezione a questo criterio da parte di astronomi islamici, almeno fino al XIV secolo.
È solamente allora, infatti, ...
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L'Asia islamica. Penisola Arabica
Claire Hardy-Guilbert
Simona Artusi
Stella Patitucci Uggeri
Giovanna Ventrone Vassallo
Geoffrey R.D. King
Paolo M. Costa
Michael Jung
Edward J. Keall
Penisola [...] e di ceramica tardoislamica. La vita continuò a Marawah nel corso delle varie fasi islamiche e le analisi al 14C nei siti di MR 6.1 e MR 6. della sua cultura materiale in quest'epoca. Sull'arte e l'architettura abbiamo le descrizioni di autori arabi ...
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MONACHESIMO
Vito Fumagalli
Francesco Sferra
Monachesimo cristiano
di Vito Fumagalli
1. Lo spirito del monachesimo
Il fenomeno monastico appartiene, sotto forme diverse, all'intera storia della civiltà, [...] da Venezia a Siviglia, a riprova che la sublimità dell'arte tende a travalicare il tempo e il suo potere.L'influenza secolo, al sapere trasmesso, rielaborato o creato dalla cultura islamica. (V. anche Cristianesimo e Chiese cristiane; Religione).
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moresco
morésco agg. [dallo spagn. morisco, der. di moro «moro1»] (pl. m. -chi). – Dei Mori, cioè dei musulmani che, a partire dall’anno 711, occuparono la maggior parte della penisola iberica, rimanendovi fino al 1492: il capo pescatore era...
romanico1
romànico1 agg. e s. m. [dal lat. Romanĭcus, der. di Romanus «romano1», con sign. dato in opposizione a quello di gotico] (pl. m. -ci). – Arte r. (o, come s. m., il romanico), denominazione con cui, a partire dall’Ottocento, è stata...