Barrault, Jean-Louis
Callisto Cosulich
Regista teatrale e attore teatrale e cinematografico francese, nato a Le Vésinet (Yvelines) l'8 agosto 1910 e morto a Parigi il 22 gennaio 1994. Fu essenzialmente [...] dedicarsi alla pittura, e si iscrisse ai corsi di storia dell'arte dell'École du Louvre. Ma la passione per il teatro prese sangue) di Jeff Musso, tratto dal romanzo The puritan dello scrittore irlandese L. O'Flaherty. Tra i film di quel periodo va ...
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Barrymore
Callisto Cosulich
La famiglia Barrymore
Nome d'arte di una serie di attori teatrali e cinematografici statunitensi, il cui albero genealogico si estende su sei generazioni (tre attive in teatro [...] a dirigervi un teatro) e il suo terzo marito, l'irlandese John Drew (1827-1862). Furono tra gli attori teatrali più , poi naturalizzato statunitense, Maurice B. (dal 1872 nome d'arte di Herbert Blythe, 1847-1905); il figlio adottivo Sidney (1864 ...
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Sheen, Martin
Eva Cerquetelli
Nome d'arte di Ramon Estevez, attore cinematografico statunitense, di origine spagnola, nato a Dayton (Ohio) il 3 agosto 1940. L'aspetto comune, quasi anonimo, e il modo [...] missione affidatagli nel Vietnam, in Apocalypse now (1979) di Francis Ford Coppola.
Figlio di un immigrato spagnolo e di un'irlandese, dopo le scuole superiori si trasferì a New York e iniziò a lavorare con il Living Theatre, ottenendo nel 1964 il ...
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Nome d'arte dell'attrice irlandese naturalizzata statunitense M. Fitz-Simons (Dublino 1920 - Boise, Idaho, 2015); attrice teatrale, ha lavorato nel cinema dal 1938. Tra i film più noti: The Hunchback of [...] Notre Dame (1939); A bill of divorcement (Febbre di vivere, 1940); How green was my valley (1941); This land is mine (1943); The miracle on 34th street (1947); The quiet man (1952); The long gray line ...
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INGHILTERRA (XIX, p. 231; App. I, p. 728; II, 11, p. 36; III, 1, p. 878)
Salvatore Rosati
Eugenia Schneider Equini
Pia Pascalino
Per l'aggiornamento dei dati geografici, economici e storici, v. gran [...] leggi, morale ed estetica. Assai più spinto è l'irlandese B. Behan, ribelle con violenza contro tutta la società civile del Renzio erano fra i personaggi di punta in questa riesplorazione dell'arte e della cultura urbana di massa con R. Hamilton e R. ...
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Letteratura e cinema
Irene Bignardi
Fin dalle origini dell'industria cinematografica i registi e gli sceneggiatori si sono ispirati alle fonti letterarie, anche perché la nuova arte nasceva mentre le [...] mentre spesso i letterati scagliavano invettive contro la nuova arte popolare, rea di non essere abbastanza 'colta', alcuni 1991). Romanziere, sceneggiatore e regista di pari successo è l'irlandese N. Jordan, che ha firmato film quali The company of ...
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Autore
Giorgio De Vincenti
Concetto generale, non specifico del cinema, che nel campo dell'estetica individua il soggetto dell'operazione artistica. Su questo concetto si focalizzano alcune delle principali [...] formalisti russi, 'fattografi' e non, avevano del cinema e dell'arte in generale era tale da rimettere in questione il concetto ottocentesco di alcuni hollywoodiani, come l'inglese Alfred Hitchcock, l'irlandese John Ford, l'americano Howard Hawks, e l ...
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LEONE, Sergio
Valerio Caprara
Nacque a Roma il 3 genn. 1929 da Vincenzo, in arte Roberto Roberti, apprezzato e prolifico "direttore artistico" del cinema muto, e da Edvige Valcarenghi, attrice col nome [...] d'arte di Bice Waleran.
Al momento della sua nascita, la famiglia stava per conoscere momenti difficili: il padre girò Villa ed E. Zapata - favorita dalla fratellanza con l'indomito irlandese John Mallory (J. Coburn) - il vituperato spaghetti-western, ...
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GUGLIELMI, Rodolfo Pietro (in arte Rodolfo Valentino)
Paola Cristalli
Nacque a Castellaneta, presso Taranto, il 6 maggio 1895 da Giovanni e da Gabriella Barbin.
Il padre, ex capitano di cavalleria, esercitava [...] altrettante maschere del desiderio erotico.
Intanto, non ancora diventato "l'ideale di una nazione" (la definizione è dello storico irlandese L. O'Leary), nel 1919 il G. aveva sposato Jean Acker, attrice graziosa ma di poca fortuna. Il matrimonio ...
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Welles, Orson
Altiero Scicchitano
Regista e attore cinematografico e teatrale statunitense, nato a Kenosha (Wisconsin) il 6 maggio 1915 e morto a Los Angeles il 10 ottobre 1985. Geniale inventore di [...] di una perfida assassina che abbindola un inverosimile marinaio irlandese e la lasciò morire da sola in una galleria di monologo davanti alla cattedrale di Chartres, esempio supremo di arte senza autore.
Bibliografia
A. Bazin, Orson Welles, Paris ...
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