FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] la cui moglie, Luisa Grace, di nascita irlandese ma delicata poetessa nella nostra lingua, era . Viani, G. F. uomo, in La Fiera letteraria, 27 dic. 1925; G. Saviotti, L'arte e la critica, Palermo 1925, pp. 79-89; Id., G. F., in Leonardo, gennaio 1926, ...
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PIAZZETTA, Giovanni Battista
Denis Ton
PIAZZETTA, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque a Venezia il 13 febbraio 1682, nella parrocchia di S. Felice, dove, tre giorni dopo, ricevette il battesimo [...] delle tombe allegoriche – pensato dall’impresario irlandese Owen McSwiny – realizzando la Tomba allegorica Piazzetta Tasso, in Non Solus, I (1974), pp. 1-12; E. Favaro, L’arte dei pittori in Venezia e i suoi statuti, Firenze 1975, p. 156; U. Ruggeri, ...
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CADES, Giuseppe
Antonhy M. Clark
Figlio di Giovanni, nacque a Roma l'8 dic. 1750, Come risulta da una scritta anonima sul retro del suo Autoritratto giovanile, oggi nella Galleria dell'Accademia di [...] 1790 circa, proveniente da un convento irlandese, attualmente nella collezione Young di Chicago; in Rom, Berlin s.d. (ma 1925), pp. 432, 665 s.; Catal. delle cose d'arte d'Italia, L.Serra, Urbino, Roma 1932, pp. 141 s.; R. Mesuret, La collection du ...
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BELLOTTO (Bellotti, Belotti, Belotto), Bernardo
Stefan Kozakiewicz
Nacque a Venezia il 30 genn. 1721 (more veneto 1720) da Lorenzo e da Fiorenza Canal, sorella del Canaletto; suo ftatello Pietro fu [...] ; una a Boston, Museo, e due in una racc. priv. irlandese), di Vaprio d'Adda (intorno al 1744, Metropolitan Museum di New seguito la scuola di Barbizon. Il B. esercitò influssi sull'arte dei paesi dove operò, speciahnente in Polonia con Zygmunt Vogel ...
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CANAL, Giovanni Antonio, detto il Canaletto
Francis J. B. Watson
Figlio di Bernardo e di Artemisia Barbieri, nacque nel 1697 a Venezia, in una famiglia benestante, ma che quasi certamente non era aristocratica [...] pittore di scenari teatrali: nel suo studio il giovane C. apprese l'arte. Sin dal 1716 aiutava il padre, insieme con lo zio Cristoforo, a (commissionategli da Owen McSwiney, un impresario d'opera irlandese, nel 1722) sono le due complesse "tombe ...
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CRETI, Donato
David Miller
Nacque a Cremona il 24 febbr. 1671 da Giuseppe e da Anna Caffi, sorella dei pittori Ludovico e Francesco e quindi cognata di Margherita Caffi.
Giuseppe (Gioseffo) nacque nel [...] genio particolare è l'Adorazione dei Magi (Roma, Gall. naz. di arte antica), che può essere datata nel primo decennio del '700. Poco prima è il progetto promosso dall'imprenditore teatrale e artistico irlandese O. McSweeny con l'appoggio di lord March ...
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CARLANDI, Onorato
Anna Gramiccia
Figlio di Francesco e di Camilla Castellani, nacque a Roma, in piazza di Spagna, il 15 maggio 1848. La madre proveniva dalla nota famiglia di orefici. Dopo aver frequentato [...] di Roma (nel 1888 fu esposto a Londra, all'Esposizione d'arte italiana: cat. n. 558).
Il successo di queste due prime divorziato dalla prima moglie, Carolina Cairoli, sposò una nobile irlandese, Selina Haverty, che divenne pittrice anch'essa (di ...
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GUARDI, Giovanni Antonio (Antonio)
Michele Di Monte
Figlio di Domenico e Maria Claudia Pichler, nacque il 27 maggio 1699 a Vienna, dove, nella Schottenkirche, venne battezzato. Il padre, originario della [...] di quattordici, compresi i dipinti di provenienza irlandese. Recentemente è stata però avanzata anche l Magazine, LV (1929), pp. 293-299; E. Arslan, Per la definizione dell'arte di Francesco, G. A. e Nicolò Guardi, in Emporium, C (1944), pp. ...
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PIRANESI, Giovanni Battista
Mario Bevilacqua
PIRANESI, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque il 4 ottobre 1720 a Venezia da Angelo e da Laura Lucchesi. Venne battezzato l’8 novembre nella parrocchia [...] 1751 entrò in contatto con il gentiluomo irlandese James Caulfeild, lord Charlemont, che gli cammini» di G.B. P. Gusto e cultura antiquaria, in Saggi e memorie di Storia dell’arte, XIX (1994), pp. 193-273; J. Wilton-Ely, G. B. P. The complete ...
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GALILEI, Alessandro
Silvia Cusmano
Nacque a Firenze il 25 ag. 1691, figlio di Giuseppe Maria, proconsole dei notai dal 1707 al 1711, e di Margherita Merlini, figlia del medaglista della Zecca granducale, [...] architetture degli antichi, visitare le principali collezioni d'arte e, soprattutto, come egli stesso racconta nelle la privò della dote.
Il G. operò anche per l'aristocrazia irlandese. Se ebbe esito negativo il tentativo di ottenere l'incarico di ...
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