Il futuro dell’architettura
Livio Sacchi
Provare a parlare del futuro è sempre imprudente, quando non arbitrario. Eppure la futurologia (per utilizzare il termine adoperato da Ossip K. Flechtheim nel [...] nel 2006 e autore, con MMBB arquitetos, della Escola parque arte e ciência (2007) di Santo André, nei pressi di San teatro dell’Opera (2008) di Oslo. O allo studio irlandese Grafton architects, responsabile della nuova sede dell’Università Bocconi ...
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INIZIALE
S. Maddalo
Elemento grafico, evidenziato attraverso una particolare definizione figurativa - sia essa il modulo, un colore contrastante rispetto alla linea di scrittura, un arricchimento esornativo [...] secc. 8° e 9° negli scriptoria monastici di fondazione irlandese (Laon, Luxeuil, Corbie, Bobbio) e in genere nella ciò avvenne sempre senza che fosse trascorso invano il fenomeno dell'arte carolingia e ottoniana, che, con la lezione di rigore e ...
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APOCRIFI
M.V. Marini-Clarelli
Nella letteratura cristiana più antica il termine a. designava i libri 'segreti', in quanto non letti pubblicamente (Origene, Comm. ser. 46 in Mt. 24, 23-28, PG, XIII, [...] teologia ufficiale e non senza ripercussioni sulle immagini, come prova l'aderenza al dettato canonico dell'arte ottoniana. Soltanto la Chiesa irlandese, a motivo del suo isolamento, ne coltivò regolarmente lo studio e persino la produzione ex novo ...
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GUARDI, Giovanni Antonio (Antonio)
Michele Di Monte
Figlio di Domenico e Maria Claudia Pichler, nacque il 27 maggio 1699 a Vienna, dove, nella Schottenkirche, venne battezzato. Il padre, originario della [...] di quattordici, compresi i dipinti di provenienza irlandese. Recentemente è stata però avanzata anche l Magazine, LV (1929), pp. 293-299; E. Arslan, Per la definizione dell'arte di Francesco, G. A. e Nicolò Guardi, in Emporium, C (1944), pp. ...
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PIRANESI, Giovanni Battista
Mario Bevilacqua
PIRANESI, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque il 4 ottobre 1720 a Venezia da Angelo e da Laura Lucchesi. Venne battezzato l’8 novembre nella parrocchia [...] 1751 entrò in contatto con il gentiluomo irlandese James Caulfeild, lord Charlemont, che gli cammini» di G.B. P. Gusto e cultura antiquaria, in Saggi e memorie di Storia dell’arte, XIX (1994), pp. 193-273; J. Wilton-Ely, G. B. P. The complete ...
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Alto Medioevo
V.H. Elbern
Si definisce A. il periodo compreso tra la fine della Tarda Antichità romana e la formazione di un insieme di organismi statali a base etnica nei territori dell'Europa centrale [...] ivi commentate spaziano dalla ornamentazione dei popoli germanici e non germanici allo stile animalistico diffuso nel continente, dall'arte degli Irlandesi, degli Anglosassoni e dei Vichinghi fino a quella dei Carolingi: si tratta di studi compiuti a ...
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ICONOCLASTIA
H.L. Kessler
L'impulso alla distruzione delle immagini, in particolare le raffigurazioni di Dio e dei santi, o almeno a vietarne la produzione era insito nella spiritualità del cristianesimo. [...] alcune immagini e ordinò la rimozione delle opere d'arte sacra dalle chiese della sua diocesi (Apologeticum atque rescriptum adversus Theutmirum abbatem). Quasi immediatamente, il monaco irlandese Dungalo, nei suoi Responsa contra perversas Claudii ...
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PASTORALE
D. Thurre
Il termine p. designa in generale il bastone del vescovo o dell'abate e rappresenta un'insegna del potere ecclesiastico, nella letteratura medievale spesso in associazione con la [...] di metallo.La fabbricazione dei bastoni e dei loro accessori, impugnatura e custodia, sembra aver costituito una branca dell'arte monastica irlandese. Questi p., di cui la maggior parte tra quelli conservati risale al sec. 11° o agli inizi del 12 ...
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BAVIERA
K. Otto
(ted. Bayern)
Regione storica e amministrativa della Germania comprendente, a partire dal sec. 19°, Alta e Bassa B., Svevia bavarese, Alto Palatinato, Alta, Media e Bassa Franconia; [...] successivo monaci itineranti irlandesi e franchi cominciarono a evangelizzare la B. e l'irlandese Eustasio fondò il risulta ridotta; il contributo più significativo dell'arte tardo ottoniana consistette nella realizzazione dei transetti occidentali ...
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PICCARDIA
D. Sandron
(franc. Picardie)
Regione storica della Francia settentrionale, compresa entro gli od. dip. della Somme, dell'Aisne e dell'Oise.Il termine P. è documentato a partire dalla metà [...] diocesi di Laon si svilupparono le fondazioni di origine irlandese, nate dal monachesimo colombaniano (Saint-Jean-Notre- , come la Madonna del trumeau, manifesta quell'eleganza tipica dell'arte degli ultimi anni del secondo quarto del sec. 13° a ...
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