DE MURA, Francesco
Vincenzo Rizzo
Nacque a Napoli il 21 apr. 1696 da Giuseppe (nativo di Scala - Salerno - e dimorante a Napoli, alla via Orto del Conte, commerciante di lane) e da Anna Linguito (cfr. [...] Joseph O' Mahoney, figlio del celebre generale di origine irlandese (dipinto venduto presso Christie's, a Londra, nel 1979 J. Urrea Fernandez, Nuevas obras de F. D. en España, in Storia dell'arte, 1975, 23, pp. 75 s.; M. Pavone, P. De Majo, Pittura ...
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SCHMITZ, Aron Hector (Italo Svevo). – Nacque a Trieste, in via dell’Acquedotto (ora viale XX Settembre 16)
Simona Costa
, il 19 dicembre 1861 da un’agiata famiglia ebraica, quinto degli otto figli, sopravvissuti [...] 1907, a prendere lezioni private di inglese da un irlandese venticinquenne giunto a Trieste nell’ottobre 1904 per insegnare alla due recenti libri sulla psicologia dell’artista e dell’opera d’arte e sulla lingua dei sogni.
In un viaggio dell’agosto- ...
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PIAZZETTA, Giovanni Battista
Denis Ton
PIAZZETTA, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque a Venezia il 13 febbraio 1682, nella parrocchia di S. Felice, dove, tre giorni dopo, ricevette il battesimo [...] delle tombe allegoriche – pensato dall’impresario irlandese Owen McSwiny – realizzando la Tomba allegorica Piazzetta Tasso, in Non Solus, I (1974), pp. 1-12; E. Favaro, L’arte dei pittori in Venezia e i suoi statuti, Firenze 1975, p. 156; U. Ruggeri, ...
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DONATONI, Franco
Alessandro Solbiati
Nato a Verona il 9 giugno 1927, primo e unico figlio di Silvio e Dolores De Stefani, è uno dei massimi compositori europei della seconda metà del Novecento; ha rappresentato [...] invenzione per orchestra, 1960). Nel settembre 1958 sposò l’irlandese Susan Park, familiarmente Susie (1926-2005), nel 1959 nacque incompiuto, di una rivisitazione degli amatissimi Contrappunti dell’Arte della fuga di Johann Sebastian Bach, che chiude ...
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CADES, Giuseppe
Antonhy M. Clark
Figlio di Giovanni, nacque a Roma l'8 dic. 1750, Come risulta da una scritta anonima sul retro del suo Autoritratto giovanile, oggi nella Galleria dell'Accademia di [...] 1790 circa, proveniente da un convento irlandese, attualmente nella collezione Young di Chicago; in Rom, Berlin s.d. (ma 1925), pp. 432, 665 s.; Catal. delle cose d'arte d'Italia, L.Serra, Urbino, Roma 1932, pp. 141 s.; R. Mesuret, La collection du ...
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FLORA, Francesco
Massimo Onofri
Nacque il 27 ott. 1891 a Colle Sannita (Benevento) da Giuseppe e Vincenza Di Lecce. Trovatosi, poco più che adolescente, a capo di una numerosa famiglia per la prematura [...] parodistica e le imitazioni di stile dell'irlandese.
Ma il 17 sett. 1962 la in Humanitas, XI (1956), 2, pp. 124-131; G. Cabibbe, La liricità dell'arte e la poesia pura nella critica del F. e nell'etica crociana della personalità, in Letterature ...
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BELLOTTO (Bellotti, Belotti, Belotto), Bernardo
Stefan Kozakiewicz
Nacque a Venezia il 30 genn. 1721 (more veneto 1720) da Lorenzo e da Fiorenza Canal, sorella del Canaletto; suo ftatello Pietro fu [...] ; una a Boston, Museo, e due in una racc. priv. irlandese), di Vaprio d'Adda (intorno al 1744, Metropolitan Museum di New seguito la scuola di Barbizon. Il B. esercitò influssi sull'arte dei paesi dove operò, speciahnente in Polonia con Zygmunt Vogel ...
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CONFALONIERI, Federico
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 6 ott. 1785 da Vitaliano, di famiglia comitale assai facoltosa per le estese proprietà terriere, e da Antonia dei marchesi Casnedi. L'11 ottobre [...] 10 e 27 giugno, 22 luglio 1819). Sull'invenzione dell'arte di istruire i sordomuti e sui risultati raggiunti s'intrattenne in tre di Uri, assistito da Sofia O' Ferral, la donna irlandese che era stata l'affettuosa compagna degli ultimi anni della sua ...
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CANAL, Giovanni Antonio, detto il Canaletto
Francis J. B. Watson
Figlio di Bernardo e di Artemisia Barbieri, nacque nel 1697 a Venezia, in una famiglia benestante, ma che quasi certamente non era aristocratica [...] pittore di scenari teatrali: nel suo studio il giovane C. apprese l'arte. Sin dal 1716 aiutava il padre, insieme con lo zio Cristoforo, a (commissionategli da Owen McSwiney, un impresario d'opera irlandese, nel 1722) sono le due complesse "tombe ...
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TRANQUILLI, Secondo (Ignazio Silone)
Bruno Falcetto
Nacque a Pescina dei Marsi (L'Aquila) il 1° maggio 1900 da Paolo e Marianna Delli Quadri.
Il padre era un contadino-proprietario, di temperamento [...] di cereali, uomo sensibile, cólto e generoso, collezionista d'arte, protettore di esuli antifascisti.
Dal 1931 all'inizio del 1933 dicembre 1941 conobbe Darina Laracy, una giovane studiosa irlandese con cui si unì in matrimonio tre anni dopo ...
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