FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] Enrico VIII e i luterani. In un contesto molto vago e informale maturò nel papa, all'annuncio della volontà di Carlo V d Controriforma.
Le prime esperienze del F. nel campo dell'arte ebbero luogo grazie alla intensa attività di mecenate di suo nonno ...
Leggi Tutto
La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] dei Savoia, in alternanza col piemontese della comunicazione informale. Ma ciò non toglie che al principe Vittorio ’adozione del fiorentino non fosse compatibile con l’aspirazione all’arte.
Per completare il quadro è utile ricordare due interventi di ...
Leggi Tutto
DORIA, Andrea
Edoardo Grendi
Nacque a Oneglia il 30 nov. 1466. Il casato era illustre, ma distintamente feudale, di mediocrissima fortuna.
Il padre Ceva aveva sposato Caracosa dei Doria di Dolceacqua. [...] del '28 non era molto avanzato e la signoria informale del D. appariva come una pausa nel gioco politico ad Indicem; E. Parina Armani, Il palazzo del principe A. D. a Fassolo, in L'Arte, 1970, n. 10, pp. 12-63; E. Grendi, Genova alla metà del '500 ...
Leggi Tutto
Thomas Ruttig
Afghanistan
«Allah akbar!»
Il regime dei talebani
di Thomas Ruttig
10 marzo
I talebani, gli integralisti musulmani che controllano il 90% dell'Afghanistan, annunciano di aver portato a termine [...] shura militare e una shura (o un gruppo informale) di studiosi islamici (ulema). Questi organismi sono , scavati nella parete calcarea e un tempo ricchissimi di opere d'arte, i Buddha di Bamiyan risalivano ai primi secoli dopo Cristo, probabilmente ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
L’Italia repubblicana
Massimo Mastrogregori
La storiografia del Novecento: una lingua comune
Per presentare un quadro complessivo delle qualità specifiche degli studi di storia in Italia dal 1945 a [...] ancora nel Mediterraneo, magari con la diplomazia informale delle grandi imprese di Stato, giocando sulla 1991; G.C. Argan, Storia dell’arte italiana, 1968), la tradizione dell’antico (Memoria dell’antico nell’arte italiana, a cura di S. Settis ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Professioni liberali e professioni tecniche
Laurence W.B. Brockliss
Professioni liberali e professioni tecniche
Nel periodo della Rivoluzione [...] . Anche se la Royal Society rimase relativamente informale, le accademie continentali adottarono molti degli aspetti in mare, problema che una volta risolto avrebbe rivoluzionato l'arte della navigazione e salvato la vita di molti marinai. Alla ...
Leggi Tutto
L’ordine sociale costantiniano
Schiavitù, economia e aristocrazia
Kyle Harper
«Poi proseguì nell’abusare della memoria di Costantino quale sovversivo e perturbatore delle antiche leggi e dei costumi [...] caotico impero premoderno. Questi limiti tecnici dell’antica arte di governare formano una parte essenziale del retroterra si svolgeva di fronte a magistrati romani qualificati; quella informale, che invece non richiedeva la presenza di un magistrato ...
Leggi Tutto
Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] , Opere di carità ed economia sociale, Istruzione, Stampa, Arte religiosa) la seconda fu quella di gran lunga più attiva integrazione europea è da far risalire ad accordi informali raggiunti da leader democratico-cristiani. Ci fu innanzitutto ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scuole, corti e universita
Hilde de Ridder-Symoens
Scuole, corti e università
Come tutti i periodi di risveglio intellettuale, la rinascita [...] città esisteva una scuola che dispensava in modo piuttosto informale insegnamenti medici. La regione di Montpellier era influenzata vita di corte sia l'acquisto di manoscritti e opere d'arte per le biblioteche, i gabinetti e le gallerie dei prìncipi. ...
Leggi Tutto
Massoneria
Giuseppe Giarrizzo
Introduzione
Il termine 'massoneria' ('frammassoneria'), entrato nel lessico italiano agli inizi del Settecento, traduceva la voce francese franc-maçonnerie, derivata a [...] . Tra i 'gioielli' del grado (perlopiù gli strumenti dell'arte riprodotti in miniatura in metalli di vario pregio) figurano anche il considera la massoneria alla stregua di un 'partito' informale basato sull'apparato (la machine) che addestra gli ...
Leggi Tutto
informale
agg. [comp. di in-2 e formale1, sull’esempio del fr. informel nel sign. 1, e dell’ing. informal nel sign. 2]. – 1. Nella storia dell’arte del sec. 20°, termine con cui (in contrapp. a figurativo) è qualificata una corrente artistica...
astratto
agg. [dal lat. abstractus, part. pass. di abstrahĕre «astrarre»]. – 1. a. Di persona, che ha la mente rivolta altrove, profondamente assorta in qualche pensiero: camminava a.; mi sembri a.; meno com. con determinazioni: essere a....