Kushana
Impero esteso tra il 1° e il 3° sec. d.C. dal Tagikistan al Mar Caspio e all’Afghanistan fino alla Valle del Gange. Fondato da tribù da yuazhi provenienti dalla Cina, il suo nome è attestato [...] Kaniska, risalgono cambiamenti culturali di grande importanza, quali lo sviluppo dell’arte del Gandhara, il sorgere del buddhismo mahayana e l’inizio della letteratura indiana classica (Ashvaghosa, Matrceta). L’espansione nell’Asia interna favorì la ...
Leggi Tutto
Miles, Vera
Francesco Costa
Nome d'arte di Vera Ralston, attrice cinematografica statunitense, nata a Boise City (Oklahoma) il 23 agosto 1929. Bionda, sottile, nervosa, pur avendo lavorato con registi [...] finché si fece notare nel western The charge at feather river (1953; L'indiana bianca) di Gordon Douglas, nel suo primo ruolo negativo, quello di una ragazza rapita dagli Indiani e cresciuta nell'odio verso i bianchi. Al polo opposto si collocano le ...
Leggi Tutto
Vedi HARAPPA dell'anno: 1960 - 1995
HARAPPA
J. Auboyer
Centro indiano nel Panjab, sulle rive dell'Indo. Al pari di Mohenjo-Daro (v.), appartiene alla "civiltà dell'Indo" che fiorì all'incirca tra la [...] metà del terzo millennio a. C. e la metà del secondo (v. indiana, arte).
La città è difesa da una fortezza costruita a N-O sopra una collina artificiale. A N della fortezza sono stati identificati tre gruppi di costruzioni che debbono appartenere ...
Leggi Tutto
Paget, Debra
Francesco Costa
Nome d'arte di Debralee Griffin, attrice cinematografica statunitense, nata a Denver (Colorado) il 19 agosto 1933. Caratterizzata dai bei tratti curiosamente esotici, almeno [...] , giovane cristiana perseguitata da Caligola, in Demetrius and the gladiators (1954; I gladiatori), ancora di Daves. Fu una squaw indiana resa schiava da un torvo cacciatore (Robert Taylor) in The last hunt (1956; L'ultima caccia) di Richard Brooks ...
Leggi Tutto
LAURIYA - NANDANGARH
J. Auboyer
Località dell'India. A N del villaggio di L., nel Biha, si notano alcuni tumuli, disposti in tre file, delle quali due orientate da N a S, la terza da O a E.
I tumuli [...] , come dice l'inno xviii del decimo libro del Rig-Veda.
Un pò a N di questi tumuli il re Ashoka (v. indiana, arte) eresse uno dei suoi pilastri monolitici, in arenaria levigata, sormontata da un capitello a forma di campana e da un leone accovacciato ...
Leggi Tutto
Tremblay, Larry
Tremblay, Larry. – Drammaturgo, scrittore, poeta e regista canadese (n. Chicoutimi 1954). Autore prolifico, conosciuto e tradotto in molte lingue, ha scritto opere di genere diverso; [...] sul confine tra l’onirico e il fantastico spesso influenzato dal Kathakali, un’elaborata danza indiana di cui è conoscitore. Dopo essersi formato in arte drammatica all’università di Montreal nel (1983), scrisse le sue prime pièces, Déclic du destin ...
Leggi Tutto
ANURADHAPURA
Città nell'isola di Ceylon, di cui fu la capitale dal III sec. a. C. all'VIII d. C. Abbandonata a quest'epoca, le sue rovine furono sommerse dalla vegetazione, e solo negli ultimi decennî [...] sono state riportate alla luce. A. fu il centro più fiorente dell'arte buddista d'ispirazione indiana, e dei suoi monumenti, fra i quali spiccano i caratteristici dàgoba, versione locale dello stūpa indiano, e i vihāra, sono degni di menzione: il ...
Leggi Tutto
Andhra
Nell’antichità, nome della regione indiana tra i fiumi Godavari e Krishna sulla costa orientale; nel 1953 il nome è stato applicato allo Stato federale indiano costituito in quell’anno con i territori [...] fino al 3° sec. d.C. Uno dei loro re, Hala (1° sec. d.C.), è famoso come poeta in lingua pracrita; documentazione dell’arte degli A. si ha nelle sculture di Amaravati e di Nagarjunakonda, oggi entrambi in A. Pradesh. Il dominio A. vide l’apogeo degli ...
Leggi Tutto
Vedi BIRMANIA dell'anno: 1959 - 1994
BIRMANIA
P. Corradini
La Birmania esce dal periodo della protostoria con la penetrazione indiana, che nel periodo tra il III ed il VI sec. d. C. vi portò la sua [...] per altri paesi dell'Asia Sud-orientale, il clima particolarmente umido e caldo impedì la conservazione delle opere d'arte eseguite su materiali troppo poco resistenti, come il legno.
Bibl.: Report of the Sueprintendent of the Archeological Survey of ...
Leggi Tutto
VIHARA
G. Scaglia
Il v. è quella parte di un complesso di vani tagliati nella roccia, usato come abitazione dai monaci buddisti, e consiste in un cortile con celle individuali.
L'accesso alle celle [...] particolari di intreccio e gli archi a ferro di cavallo intagliati nella pietra indicano chiaramente la derivazione da prototipi lignei. L'esempio più antico che si conosca è quello di Lhomas Rishi, del periodo Maurya (v.).
Bibl.: v. indiana, arte. ...
Leggi Tutto
indiano
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo Indianus]. – 1. Dell’India, regione peninsulare dell’Asia merid., attualmente stato federativo col nome di Unione Indiana (nome ufficiale Bhārat): la civiltà i.; arte, letteratura i.; le pagode...
manuelino
agg. e s. m. [dal nome di Manuel I, re del Portogallo dal 1485 al 1521]. – Che si riferisce all’arte e all’architettura portoghesi tipiche della fine del 15° sec.; in partic., anche come s. m., denominazione di uno stile architettonico...