TOMMASI, Lodovico (Ludovico)
Chiara Ulivi
– Nacque a Livorno il 16 luglio 1866 da Luigi, tesoriere comunale e possidente, e da Isolina Vivoli, ultimo di cinque figli.
Rimasto presto vedovo, Luigi si [...] giovani vedevano in lui il profeta della lezione impressionista, suscitando le ire di Fattori, che rifiutava pp. 225-236; A. Stanghellini, Un pittore della luce: L. T., in Rassegna d’arte, I (1914), pp. 273-278; A. Franchi, L. T., in Liburni civitas, ...
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PRAMPOLINI, Enrico
Marco Pierini
PRAMPOLINI, Enrico. – Nacque a Modena il 20 aprile 1894 da Vittorio, capotecnico alla Manifattura tabacchi, e da Anita Mezzani.
Il fratello maggiore Alessandro (Venezia, [...] 4 s.; L’estetica della macchina e l’introspezione meccanica nell’arte, in De Stijl, V (1922), 7, pp. 102-105; L’architettura futurista, in La città futurista, febbraio 1928, p. 3; Dalla danza impressionista alla danza futurista, in Oggi e domani, 23 ...
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SEMEGHINI, Pio Antonio
Laura Poletto
‒ Nacque a Bondanello di Quistello (Mantova) il 31 gennaio 1878, terzogenito di Giuseppe, proprietario terriero, e di Emilia Zanini.
Abbandonò gli studi giovanissimo, [...] modo di riflettere a lungo sulla lezione degli impressionisti e dei postimpressionisti, da Claude Monet a cura di G. Cortenova - F. Butturini, Milano 1998; Emblemi d’arte. Da Boccioni a Tancredi. Cent’anni della Fondazione Bevilacqua La Masa, 1899 ...
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SLATAPER, Scipio
Roberto Norbedo
– Nacque a Trieste il 14 luglio 1888, da Luigi e da Iginia Sandrinelli, nipote di Scipione Sandrinelli, che fu podestà di Trieste e tra i leader del partito liberal-nazionale. [...] Jahier e Ardengo Soffici, del quale apprezzò la prosa impressionista e lirico-autobiografica. Di Papini ammirava le doti di Ibsen, giudicato incapace di risolvere in una sintesi di arte e azione morale la sua pur acuta percezione della crisi ...
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VITI, Eugenio
Mariantonietta Picone Petrusa
– Nacque a Napoli il 28 giugno 1881 da Angelo Viti, impiegato militare, e da Emilia Porzio, di origini nobiliari (Atti di nascita - Quartiere Avvocata, n. [...] in Corriere di Napoli, 9-10 giugno 1921; M. Sogliano, Attraverso le sale della ‘Promotrice’. (Impressioni di un indipendente), in Don Marzio, 26 maggio 1922; D. Bonardi, L’arte di E. V., in Il Corriere della sera, 11 febbraio 1925; A. Brancaccio, “Il ...
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PARISANI, Napoleone
Eugenia Querci
– Nacque l’11 aprile 1854 a Camerino, dal conte Giuseppe, uomo di solide convinzioni liberali, e dalla principessa Emilia Gabrielli, discendente di Napoleone I attraverso [...] Waverley, eseguito con una vaporosa tecnica impressionista.
Nel 1889, con due opere ispirate , pp. 228, 272; F. Franco, in Roma, Galleria comunale d’arte moderna e contemporanea. Catalogo generale delle collezioni. Autori dell’Ottocento, a cura ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nella storia della pittura Vincent van Gogh occupa una posizione centrale nel trapasso [...] , da più di un decennio, Edgar Degas, Camille Pissarro e Claude Monet sono le stelle polari dell’arte innovatrice. I colori luminosi dell’impressionismo sono ormai entrati nel gusto, van Gogh percepisce di colpo il ritardo della sua pittura a base di ...
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GROSSO, Giacomo
Tiziana Musi
Nacque a Cambiano, presso Torino, il 25 maggio 1860 da Guglielmo e Giovanna Vidotti, nono di undici figli. Le difficili condizioni economiche (il padre era falegname) condussero [...] parigino portò il pittore a diretto contatto con la pittura impressionista e con le opere di artisti quali J. Bastien- Fonti e Bibl.: Roma, Arch. stor. della Galleria nazionale d'arte moderna, Fondo Giacomo Grosso; A. Stella, Pittura e scultura in ...
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CHIESA, Pietro
Angela Guerra
Nacque a Sagno (Canton Ticino) il 29 luglio 1876 da Innocente, pittore decoratore, e Maddalena Bagutti di Rovio. Dopo un primo periodo di studi presso il liceo di Lugano, [...] . Il soggiorno parigino lo avvicinò al movimento impressionista così da fargli dire: "...je me sentais Suisse, 15 marzo 1919); Esposizione a Ginevra di P. C., in Rass. d'arte antica e moderna, VIII (1921), pp. 179 s.; C. Valsangiacomo, Una mostra ...
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NAGNI, Francesco
Francesca Franco
– Nacque a Viterbo il 7 febbraio 1897 da Eugenio e da Flaminia Paglialunga.
Studiò all’Accademia di belle arti di Roma (1915-20), lavorando in seguito nello studio [...] . L’adesione a certo verismo impressionista nel trattamento delle superfici rivela invece F. N., scultore, in Auditorium, Roma, 1° maggio 1954, p. 4; G. Nicodemi, Rassegne d’arte. F. N., in Ragguaglio librario, XII (1955), 4, pp. n.n.; G. Fallani, F.N ...
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impressionista
s. m. e f. [dal fr. impressionniste] (pl. m. -i). – Rappresentante, seguace dell’impressionismo, in arte figurativa, in letteratura, in musica: gli i. francesi. Anche in funzione appositiva: i pittori, gli scrittori, i poeti...
scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...