CARRARI, Baldassarre ("a Curribus", "de Curibus", delle Carra; dall'erroneo "Curulis" deriva il Caroli del Cavalcaselle)
Ennio Golfieri
Nella storiografia forlivese sono ricordati due artisti di questo [...] Faenza 1931, pp. 92, 93, 235;L. Servolini, La pittura gotica romagnola, Forlì 1944, pp.II, 23 s., 26.Per Baldassarre il E. Calzini, Marco Palmezzano e le sue opere, in Arch. stor. dell'arte, VII (1894), p. 198;A. Santarelli, La Galleria e il Museo di ...
Leggi Tutto
ANDREA di Bonaiuto (A. Bonaiuti, A. da Firenze)
Luisa Marcucci
Nato a Firenze, immatricolato all'Arte dei medici e speziali dopo il 1343. Altri documenti attestano che dal 1351 al 1376 abitò nel quartiere [...] Fiore, dal settembre al dicembre 1374 ebbe la carica di console dell'Arte dei medici e speziali, nel 1374 era iscritto alla Compagnia di San ad appiattirsi entro contorni secchi, ma goticamente movimentati in un decorativo andamento da arabesco ...
Leggi Tutto
GIULIANO d'Arrigo, detto il Pesello
Cristina Ranucci
Nacque a Firenze nel 1367 (Milanesi, pp. 189, 205-207), ed esercitò la professione di pittore, architetto e "banderaio" (Guasti, p. 72). Iscritto [...] del secolo come uno dei protagonisti della "ripresa gotica". Il critico sostenne, quindi, che l'iter delle compagnie di pittori del corso degli Adimari nel XV secolo, in Rivista d'arte, XXXV (1960), pp. 3-70 passim (con bibl.); F. Zeri, Opere ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Martino da Fiesole
Andrea Franci
Non si conoscono i dati biografici di questo scultore originario di Fiesole, attivo tra Venezia e la Toscana nella prima metà del Quattrocento. La prima [...] Arezzo, ibid., XXV (1902), p. 169; A. Venturi, Storia dell'arte italiana, VI, Milano 1908, pp. 222-228; G. Fiocco, I LXXXIII (1974), pp. 186, 192; W. Wolters, La scultura gotica (1300-1460), Venezia 1976, ad indicem; G. Goldner, The decoration ...
Leggi Tutto
BABOCCIO, Antonio
Oreste Ferrari
Nacque a Piperno (Priverno) nel Lazio, nel 1351circa. Non si hanno notizie riguardanti la sua attività di scultore prima del 1407,anno in cui egli portò a compimento [...] 1929, pp. 21 ss.).
Sul sostrato di cultura gotico-lombarda, a Napoli il B. immise successivamente elementi di essa vale a denotare i caratteri di uno dei momenti più vivi dell'arte napoletana del primo Rinascimento.
Bibl.: T. Valle, La città nova di ...
Leggi Tutto
BEMBO, Benedetto
Franco Mazzini
Figlio di Giovanni, capostipite di una famiglia cremonese di pittori, nacque intorno al 1420-25, forse a Brescia, fratello minore di Bonifacio. Non abbiamo notizie biografiche [...] del Parmense, Parma 1955, pp. 173-176; M. Salmi, La pittura e la miniatura gotiche, in Storia di Milano, VI, Milano 1955, pp. 844-849; R. Longhi, pref. a Arte lombarda dai Visconti agli Sforza (catal.), Milano 1958, p. XXXII; F. Mazzini, ibid., pp ...
Leggi Tutto
ANOVELO da Imbonate
Renata Cipriani
Vissuto verso la fine dei sec. XIV, originario probabilmente del territorio di Como, fu tra gli artisti lombardi meglio noti alla storiografia dell'800, avendo lasciato [...] miniatura Firenze 1954, p. 178; M. Salmi, La pittura e la miniatura gotica, in Storia di Milano, V, Milano 1955, p. 777; Id., La miniatura italiana, Milano 1956, p. 42; Arte lombarda dai Visconti agli Sforza, (catalogo), Milano 1958, pp. XXVII, 41-43 ...
Leggi Tutto
BARTOLINO (Bertolino, Bartolomeo) da Novara
Giovanni Mariacher
Figlio del maestro Giovanni da Novara, fu creduto da alcuni storici ferraresi (Guarini e altri) appartenente al casato dei Pioti di Novara, [...] G. Carotti, L'incendio del duomo di Milano, in Arch. stor. dell'arte, 11 (1889), p. 121; C. Ricci, Giovanni da Siena a Ferrara Mantova 1960, pp. 159-161; A. M. Romanini, L'architett. gotica in Lombardia, Milano 1964, 1, DIP. 131-136 e passim (con ...
Leggi Tutto
ANTONIO da Alatri
Mario Pepe
Attivo verso il 1440-50, è noto per un piccolo trittico (già nella Gall. Naz. di Roma), ora nel Museo Capitolare di S. Maria Maggiore ad Alatri, firmato "Antonius de Alatro [...] indica come A. rielabori forme della pittura tardo-gotica, segnatamente in rapporto con gli esempi che nel terzo , Le origini della pittura del Quattrocento attorno a Roma, in Bollett. d'arte, XIV(1920), pp. 201 s.; R. Van Marle, The development of ...
Leggi Tutto
GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] (V, p. 156) che G. "con pochi maestri volle stare all'arte, avendo egli una certa sua opinione contraria alla maniera di quegli" segnala la diffidenza imposti. Da qui quel tipo "di percezione gotica" che determina nella tela dell'Ermitage l' ...
Leggi Tutto
gotico
gòtico agg. e s. m. [dal lat. tardo Gothĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dei Goti, antica popolazione germanica (v. goto): lingua g. (o gotico s. m.), lingua appartenente al ramo orientale del gruppo linguistico germanico, nota soprattutto...