LANGRES
D. Sandron
(lat. Andematunum)
Cittadina della Francia nordorientale (dip. Haute-Marne), in origine insediamento fortificato gallo-romano e poi sede vescovile a partire dal 2° secolo. La diocesi [...] delle prime sintesi tra la tradizione romanica borgognona, fortemente segnata dalle reminiscenze antiche, e le invenzioni della prima artegotica dell'Ile-de-France. L'edificio venne costruito procedendo da E verso O a partire dagli anni intorno al ...
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AVILA
X. Barral i Altet
ÁVILA (lat. Avela)
Città della Spagna, capoluogo della prov. omonima, nella Vecchia Castiglia, situata a più di m. 1000 di altitudine in posizione dominante rispetto alla valle [...] , che non fanno totalmente corpo con le colonne, contribuiscono a provare la derivazione dall'ambito francese della prima artegotica nella regione. Nel portico situato lungo il fianco meridionale, il gruppo dell'Annunciazione, databile poco dopo il ...
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L’arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose per farne gioielli, oggetti d’ornamento, d’arredamento o di culto.
Tecniche di lavorazione
I metalli che sono impiegati nella fabbricazione degli [...] Limoges. Anche in Germania l’o. subisce l’influenza dall’architettura gotica, costante fino al 16° sec., mentre si sviluppa la lavorazione a notevoli arredi liturgici.
Con l’età di Luigi XIV, l’arte francese domina il gusto europeo; nel 18° sec. l’o ...
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LORENZO Veneziano
F. Flores d'Arcais
Pittore documentato tra il 1356 e il 1372, fu la personalità più significativa del secondo Trecento a Venezia nel campo della pittura.La valutazione di L. nel contesto [...] , Il polittico di Lorenzo Veneziano, in Il tempio di San Giacomo Maggiore di Bologna, Bologna 1967, pp. 93-99; M.T. Cuppini, L'artegotica a Verona nei secoli XIV-XV, in Verona e il suo territorio, III, 2, Verona 1969, pp. 211-385: 300-301; M. Lucco ...
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BONINO da Campione
P.F. Pistilli
Scultore lombardo, originario di Campione sul lago di Lugano, attivo in diverse città dell'Italia settentrionale (Milano, Brescia, Cremona e Verona) nella seconda metà [...] scaligera, in Verona e il suo territorio, III, 2, Verona 1969, pp. 191-209; M.T. Cuppini, L'artegotica a Verona nei secoli XIV-XV, ivi, pp. 212-383: 271-278; R. Bossaglia, s.v. Bonino da Campione I, in DBI, XII, 1970, pp. 226-227; A. Puerari, Il ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] , ma amplificato nella scala di costruzioni di nuova ampiezza. Le statue-colonna che occupano le strombature nella prima artegotica, nell'Île- de-France, cedono presto il posto a statue poggianti su zoccolature, giustapposte ai basamenti delle ...
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SMALTO
A.R. Calderoni Masetti
J. Durand
A. Shalem
Pasta vitrea distesa su metallo, sottoposta ad alte temperature, secondo tecniche già testimoniate in alcuni anelli di epoca micenea (1200 a. C.), [...] Age occidental, Fribourg 1972; G. Marchini, L'altare argenteo di S. Jacopo e l'oreficeria gotica a Pistoia, in Il Gotico a Pistoia nei suoi rapporti con l'artegotica italiana, "Atti del 2° Convegno di studi, Pistoia 1966", Roma [1972], pp. 15-147 ...
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BATTISTERO
A. Peroni
Il termine, già in uso nell'Antichità classica per definire la vasca del frigidarium negli edifici termali (Plinio il Giovane, Ep., II, 17, 11; V, 6, 25), con l'affermarsi del cristianesimo [...] -62; M. Salmi, Due note pistoiesi, 1, Il fonte battesimale e il S. Giovanni di Pistoia, in Il Gotico a Pistoia nei suoi rapporti con l'artegotica italiana, "Atti del II Convegno internazionale di studi, Pistoia 1966", Pistoia [1972], pp. 295-303; V ...
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SOPRAVVIVENZA DELL'ANTICO
N. Dacos
I problemi concernenti le sopravvivenze e le riprese dell'arte antica nella civiltà occidentale sono molto numerosi e molto varî, sicchè le ricerche estremamente abbondanti [...] dell'antico è limitata e sembra che non abbia contribuito molto alla soluzione di problemi. Tuttavia è in seno all'artegotica che si può seguire per la prima volta come i pittori tentino di emanciparsi dalla loro visione tradizionale attraverso lo ...
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FRANCESCANI
A. Tomei
Denominazione comune dell'Ordine religioso dei Frati Minori che si connette a s. Francesco d'Assisi (1181/1182-1226).
Fonti e storia
Il gruppo, costituitosi attorno a s. Francesco [...] Toscana: procedimenti progettuali e di controllo proporzionale, in Il Gotico europeo in Italia, Napoli 1994, pp. 71-83; C. Bruzelius, Il coro di San Lorenzo Maggiore e la ricezione dell'artegotica nella Napoli angioina, ivi, pp. 265-277; A. Iacobini ...
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gotico
gòtico agg. e s. m. [dal lat. tardo Gothĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dei Goti, antica popolazione germanica (v. goto): lingua g. (o gotico s. m.), lingua appartenente al ramo orientale del gruppo linguistico germanico, nota soprattutto...