MARIANI, Valerio
Tommaso Casini
– Nacque a Roma da Lucio, archeologo, e da Emma Simonetti il 15 genn. 1899, primo di sei figli (gli altri furono Virginia, Lucilla, Cesare, Emilio e Aurelio). La famiglia [...] Guttuso. Dopo la laurea, grazie a una borsa di studio, trascorse un periodo tra Arles e Parigi conducendo ricerche sull’artegotica e italiana nella Francia meridionale.
Agli anni 1921-26 risalgono le sue prime pubblicazioni nei periodici Rassegna d ...
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BEVIGNATE (Benvegnate)
Pico Cellini
Benedettino silvestrino, nato a Cingoli (Macerata), fu attivo come architetto, e forse scultore, da circa la metà del sec. XIII ai primi decenni del XIV per un vasto [...] umbra, assai notevole ed originale nel contesto dell'artegotica italiana.
BIBL.: C. Crispolti, Perugia Augusta 4; III, pp. 3 S.; P. Cellini, Appunti orvietani,II,in Riv. d'Arte,XXI(1939), pp. 238 s.; R. Bonelli, Il problema critico dei disegni per la ...
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DOMENICO di Agostino
Silvia D'Argenio
Abitante nel "popolo" di S. Quirico a Siena, era figlio di Agostino di Giovanni e Lagina di Nese e fratello di Giovanni di Agostino, scultore e architetto, impegnato [...] S. Francesco a Siena, Siena 1971, p. 16, figg. 45-53; Id., Scultori senesi a Pistoia, in Il Gotico a Pistoia nei suoi rapporti con l'artegotica ital., Atti del II Convegno internazionale di studi.... Pistoia 1966, Roma 1972, pp. 149-160, figg. 5-10 ...
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VANNI di Fuccio
Piero Gualteri
VANNI di Fuccio (Vanni Fucci, Vanni Lazzàri). – Nacque con ogni probabilità a Pistoia, nel quartiere di porta Caldatica dove erano le case della sua famiglia, i Lazzàri, [...] 93-115; A. Secchi, La cappella di S. Jacopo a Pistoia e la “sacrestia dei belli arredi”, in Il Gotico a Pistoia nei suoi rapporti con l’artegotica italiana, Pistoia 1966, pp. 85-92; E. Bigi, Vanni Fucci, in Enciclopedia dantesca, Roma 1970, s.v.; G ...
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BUONO di Bonaccolto
Lucia Gai
Fiorentino d'origine, appartiene a quella cerchia di maestri marmorari, attivi nella seconda metà del sec. XIII in Toscana, che continuano in tono minore forme dell'architettura [...] romanica del secolo precedente, pur mostrandosi sensibili in maniera episodica a spunti della nascente artegotica italiana. Si posseggono di lui notizie documentarie dal 1260 al 1272, per ora esclusivamente pistoiesi.
Nell'ambito della storiografia ...
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BONINO da Campione
Rossana Bossaglia
La prima testimonianza di B. si trova nell'iscrizione che lo dice autore del sarcofago di Folchino degli Schizzi (m. 1357) nel duomo di Cremona; a Cremona era conservato [...] Sforza (catal.), Milano 1958, pp. 12-14; F. De Maffei, in Enciclopedia universale dell'arte, III, Venezia-Roma 1958, col. 86 (sub voce Campionesi); G. Panazza, L'artegotica, in Storia di Brescia, I, Brescia 1963, p. 921; G. L. Belloni, Il Castello ...
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GRATASOJA, Giacomo
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo scultore e architetto, presumibilmente nativo di Verona, che nel 1295 firmò insieme con Ognabene il portale della chiesa [...] Ginnasio S. Maffei, Verona 1965, pp. 113-125; G. Pecorari, S. Maria del Gradaro, Mantova 1966, p. 17; M.T. Cuppini, L'artegotica a Verona nei secoli XIV-XV, in Verona e il suo territorio, Verona 1969, pp. 239-241; G. Paccagnini, Il palazzo ducale di ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] le più suggestive "barbare" - Su l'Adda, In una chiesa gotica, Fantasia, Ruit hora, Alla stazione in una mattina d'autunno, memorie e gli affetti dell'uomo e il suo amore per un'arte dal classico decoro non nasceva certo a partire dal 1872: la sua ...
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GIOTTO di Bondone
Miklos Boskovits
Nacque, secondo la tradizione, a Vespignano del Mugello (oggi frazione di Vicchio, presso Firenze) intorno al 1265. Già i contemporanei riconobbero la sua statura [...] , in Essays in honour of Walter Friedlander, New York 1965, pp. 80-86; A.M. Romanini, G. e l'architettura gotica in Alta Italia, in Bollettino d'arte, s. 4, L (1965), pp. 160-180; R. Salvini, G.: gli affreschi di Assisi, Firenze 1965; L. Tintori - E ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] . Cipriano che interpretava la politica più strettamente gotica di Teodorico, e vedeva perciò come fossero ridotti B. il vero "musicus" non è colui che esercita praticamente l'arte dei suoni mediante il canto o l'uso di qualche strumento, bensì ...
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gotico
gòtico agg. e s. m. [dal lat. tardo Gothĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dei Goti, antica popolazione germanica (v. goto): lingua g. (o gotico s. m.), lingua appartenente al ramo orientale del gruppo linguistico germanico, nota soprattutto...