CRISTO
P. Skubiszewski
Per la narrazione della nascita, della vita e morte, dei miracoli e della parola di C., cardine della fede cristiana, i testi-base sono costituiti dai quattro vangeli, libri destinati [...] dei messaggi teologici in essa contenuti ne fece una delle raffigurazioni più diffuse; il suo declino iniziò solo con l'artegotica, epoca in cui prese il sopravvento il tema della kénosis.L'origine dell'iconografia della Maiestas Domini è tuttavia ...
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PITTURA dal 1260 al 1400
A. Châtelet
In tutto il mondo occidentale, nel periodo compreso tra il 1260 e il 1400 la p. ebbe un grande sviluppo, subendo al tempo stesso una profonda trasformazione; questo [...] tendeva a conservare le formule pittoriche dell'icona e del mosaico ed era più presente in Italia che altrove. L'artegotica, espressione invece più settentrionale, apportò alla p. i propri ritmi, nei quali un primo approccio di impronta realistica ...
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PORTALE ISTORIATO
Y. Christe
L'idea di ornare l'ingresso di una chiesa con una decorazione sontuosa, intesa a fare immediatamente percepire l'importanza del luogo cui si accede, è documentata già nel [...] [90], 13), occorre ricordare il rilievo destinato al piedritto sud del p. di Beaulieu-sur-Dordogne. Ancora una volta, è nell'artegotica che questo tema si sviluppò e si arricchì. La figura trionfale del Cristo occupa solitamente il trumeau di un p ...
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APOCRIFI
M.V. Marini-Clarelli
Nella letteratura cristiana più antica il termine a. designava i libri 'segreti', in quanto non letti pubblicamente (Origene, Comm. ser. 46 in Mt. 24, 23-28, PG, XIII, [...] (Vangelo degli ebrei; Sedulio Scoto, Comm. in Mt., Berlino, Staatsbibl., Phill. 1660, c. 17v), che divenne poi consueto nell'artegotica. Anche la precisazione del Vangelo dello Pseudo-Matteo (16, 1; Erbetta, 1966-1981, I, 2, p. 55), che al loro ...
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Vedi CELTICA, Arte dell'anno: 1959 - 1994
CELTICA, Arte
P.-M. Duval
Red.
P.-M. Duval
P.-M. Duval
Con questa espressione si designano quelle forme di arte e quel gusto che si son manifestati nel corso [...] se va negata consistenza storica all'affermazione che esista una "corrente celtica sotterranea" che determinerebbe talune forme dell'artegotica, del rococò e addirittura di quello "stile liberty" che fu di moda all' inizio del secolo corrente. Il ...
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FONTE BATTESIMALE
E. Bassan
Elemento della suppellettile liturgica fissa impiegato in battisteri (v.) e chiese come recipiente per contenere o raccogliere l'acqua destinata alla somministrazione del [...] ; M. Salmi, Due note pistoiesi, 1, Il fonte battesimale e il San Giovanni di Pistoia, in Il gotico a Pistoia nei suoi rapporti con l'artegotica italiana, "Atti del 2° Convegno internazionale di studi, Pistoia 1966", Pistoia [1972], pp. 295-307; F.W ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Teoria e pratica nel Medioevo
Guy Beaujouan
Teoria e pratica nel Medioevo
L'Alto Medioevo
Il giudizio negativo, talvolta velato di [...] le costruzioni militari; naturalmente, a questa promozione dell'architettura non era estraneo il fatto che l'artegotica conoscesse in quel periodo la sua massima fioritura. Complessivamente si manteneva la classificazione delle tecniche proposta ...
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CAPUA, PORTA DI
MMario D'Onofrio
Detta anche Porta delle due Torri, la monumentale struttura fortificata fu costruita per espresso volere di Federico II di Svevia, fra il 1234 e il 1239-1240, dinanzi [...] dell'Università di Roma, 1978, a cura di A.M. Romanini, Roma 1980, pp. 1-17 (ripubblicato in Id., L'artegotica in Francia e in Italia, Torino 1982, pp. 102-119); J. Poeschke, Zum Einfluß der Gotik in Süditalien, "Jahrbuch der Berliner Museen ...
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RINASCENZA
H.L. Kessler
L'idea di r. è strettamente connessa con il concetto stesso di Medioevo, che venne introdotto dagli umanisti del sec. 15° per definire il periodo che separava la loro epoca dal [...] quale fu Giotto, tuttavia, la visione della realtà prospettata nella sua produzione artistica derivava più dall'esperienza della contemporanea artegotica che non da uno studio dei resti di epoca classica. L'Antichità poté dunque avere il suo maggior ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Ezio Raimondi e Giuseppe Ledda
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
In tutto l’ambito europeo l’Ottocento letterario si struttura cronologicamente [...] e selvaggio in cui è venuto meno l’ordine unitario dell’impero romano e le chansons de geste e l’artegotica diventano l’espressione corale di una collettività nazionale da cogliere nella sua singolarità e nella sua separatezza. Così nasce poi ...
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gotico
gòtico agg. e s. m. [dal lat. tardo Gothĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dei Goti, antica popolazione germanica (v. goto): lingua g. (o gotico s. m.), lingua appartenente al ramo orientale del gruppo linguistico germanico, nota soprattutto...