WERTMÜLLER, Lina (Arcangela Wertmüller von Egg)
Gian Luigi Rondi
Regista del cinema italiano, nata a Roma il 14 agosto 1928. Anche regista di teatro, alla radio, in televisione. Si afferma nel 1963 con [...] patetico con puntate nel grottesco sorrette da un'ispirazione figurativa non di rado corrusca e visionaria. E così, più effetti tutto colore e sapore, alle soglie della Commedia dell'Arte. Altrettanto impegnati sul piano dello stile, ma meno compiuti ...
Leggi Tutto
Percorsi introduttivi - La forma cinema nella sua evoluzione storica
Francesco Casetti
La forma cinema nella sua evoluzione storica
Una realtà al plurale
Il cinema va pensato al plurale. È infatti [...] che produce e fa circolare questi film; è una forma d'arte che interloquisce con altri ambiti espressivi; è un medium che entra non sono mai privi di senso: tendono infatti a tradurre figure e situazioni reali in qualcuno o qualcosa che ne possa ...
Leggi Tutto
L'immagine del corpo nei nuovi media
Antonio Costa
Roy Menarini
Fra il 19° e il 20° secolo, l'avvento e la diffusione di nuove forme di comunicazione, soprattutto visiva, quali la fotografia, il cinema, [...] di scomposizione e ricomposizione di un corpo umano divenuto campo di battaglia per il rinnovamento radicale dell'arte. Il dettaglio affianca la figura intera, il soggetto perde la sua centralità, con conseguenze per tutta la storia della fotografia ...
Leggi Tutto
Tecnica
Paolo Bertetto
Procedimenti tecnici e sviluppi tecnologici
Come grande esperienza della modernità il cinema è insieme una macchina tecnologica e industriale e un'arte di tipo assolutamente nuovo. [...] condizionata in modo essenziale dalla tecnologia. Il cinema è arte della tecnologia, perché quest'ultima non investe solo i divenne di per sé un elemento di attrazione, una figura di spettacolo che coinvolgeva e stupiva il pubblico.
Lo sviluppo ...
Leggi Tutto
LEONE, Sergio
Valerio Caprara
Nacque a Roma il 3 genn. 1929 da Vincenzo, in arte Roberto Roberti, apprezzato e prolifico "direttore artistico" del cinema muto, e da Edvige Valcarenghi, attrice col nome [...] d'arte di Bice Waleran.
Al momento della sua nascita, la famiglia stava per conoscere momenti difficili: il padre girò di S. Corbucci - a conferire un minimo di attendibilità figurativa a quei coacervi rutilanti e paradossali di storia, mitologia e ...
Leggi Tutto
Sperimentale, cinema
Bruno Di Marino
L'espressione cinema sperimentale, inadeguata e ambigua, si riferisce a una vasta area di film, caratterizzati quasi sempre da: a) assenza di sceneggiatura, dialoghi [...] come il Dadaismo transnazionale e dissacratore nei confronti dell'arte. Tra il 1964 e il 1966, autori come super 8 e 16 mm, non erano sottoposti al vaglio della censura. Figure più isolate dal contesto furono per es. i pittori Nato Frascà, Mario ...
Leggi Tutto
Costumi
Mario Verdone
Nello spettacolo i c. sono per loro natura drammaturgicamente 'espressivi'. Nell'atto primo di Amleto, Polonio afferma che "una delle prime qualità del vestimento è la sua espressività". [...] l''eroe'" (p. 23). Come nella commedia dell'arte, così nel cinema il personaggio deve essere definito nel suo decadenza costruita dal grande regista. Tra i collaboratori di Visconti figurano anche Ferdinando Scarfiotti, Filippo Sanjust, L. De Nobili, ...
Leggi Tutto
Fotogramma
Bruno Di Marino
Il f. cinematografico (frame), preso autonomamente rispetto alla concatenazione di immagini che compongono la pellicola del film, non si discosta da una semplice fotografia [...] 16 sia a 24 f. al secondo. Indipendentemente dalla natura figurativa o astratta di un'immagine, è possibile creare un flusso e impongono un'ulteriore riflessione sul cinema inteso come arte della fotogrammatura (v. anche fotografia).
La componente ...
Leggi Tutto
Riefensthal, Leni (propr. Helene Bertha Amalie)
Melania G. Mazzucco
Regista, attrice e produttrice tedesca, nata a Berlino il 22 agosto 1902 e morta e Pöcking (Baviera) l'8 settembre 2003. Già ballerina [...] . Come regista, la R. rivelò una sorprendente maturità figurativa, una rara capacità luministica e un gusto, talvolta greve cinegiornale né la cronaca di un evento, ma un film d'arte e d'avanguardia. Realizzò così l'unico vero prodotto dell'estetica ...
Leggi Tutto
The Four Horsemen of the Apocalypse
Paola Cristalli
(USA 1921, I quattro cavalieri dell'Apocalisse, bianco e nero, 133m a 22 fps); regia: Rex Ingram; produzione: Rex Ingram per Metro Pictures; soggetto: [...] castello dove Desnoyers padre ha raccolto i suoi tesori d'arte. Julio decide infine di arruolarsi; al fronte incontra la storia d'amore: Ingram lavora qui sulla bellezza figurativa, sulla ricercatezza plastica, sulla sapienza nell'uso del ...
Leggi Tutto
figurativo
agg. [dal lat. tardo figurativus, der. di figurare «figurare»]. – 1. Che rappresenta o tende a rappresentare in figura, ad esprimersi per mezzo di figure o di figurazioni: arti f., in senso generico le arti del disegno, cioè pittura,...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...