CROCIATI
J. Folda
L'appellativo di c., derivato dalla croce che essi portavano raffigurata sul petto, si riferisce ai soldati che parteciparono alle spedizioni militari cristiane in Terra Santa per [...] ''franca'' del XII secolo a Gerusalemme, in Scritti di storia dell'arte in onore di Roberto Salvini, Firenze 1984a, pp. 87-96; Jerusalem, CahA 34, 1986, pp. 109-117; id., The Figurative Western Lintel of the Church of Holy Sepulchre in Jerusalem, in ...
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MANTEGNA, Andrea
Michele Di Monte
Nacque, molto probabilmente nel 1431 - o al massimo alla fine del 1430 - a Isola di Carturo, o Insula de supra, come era allora designata nei documenti, oggi ribattezzata [...] il 1441 e il 1445 il nome del M. figura fra gli iscritti alla fraglia dei pittori padovani e il . 8-21; R. Signorini, L’ultima casa di A. M., in Scritti di storia dell’arte in onore di Sylvie Béguin, a cura di M. Di Giampaolo, Napoli 2001, pp. 103-108 ...
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BENEDETTINI
B. Baroffio
Monaci seguaci di s. Benedetto che, vivendo in comunità, costituirono la prima vera e propria forma organizzata di vita monastica occidentale, basata sull'osservanza alla Regola. [...] Chiesa cui i B. hanno dato il più alto contributo in termini di elaborazione ideologica e traduzione figurativa. Contribuisce a fondare un nuovo concetto di arte cristiana, che nell'Apologia ad Guillelmum Abbatem di s. Bernardo (1125 ca.) ha il suo ...
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ARABI
A.M. Piemontese
Una trattazione sistematica del contributo degli A. alla civiltà artistica del Medioevo è data sotto le voci specifiche dedicate all'argomento (dinastie e aree geografiche), ove, [...] -artistica dell'età abbaside, quella libertà venne meno, e la corrente di aniconicità che accompagna l'arte araba andò via via prevalendo. Talune arti figurative se ne salvano, come la miniatura, mentre più ne soffre la scultura, assente, fuor dei ...
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Africa - La Nubia dalle origini all'età romana
Andrea Manzo
Alessandra Bravi
Nubiapremessa
La Nubia propriamente detta è la regione che il Nilo attraversa tra ed-Debba e Assuan, ma spesso questa denominazione [...] 250-300 d.C.), mostra in quest'epoca tarda la persistenza di una caratteristica peculiare dell'arte meroitica, nella fusione, in un unico contesto figurativo, di elementi simbolici e iconografici egiziani e autoctoni.
La fine di meroe
Il Periplo del ...
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NAPOLI
F. Aceto
(gr. Παϱθενόπη, ΝεάπολιϚ, lat. Neapolis)
Città della Campania, capoluogo di regione, posta lungo la costa tirrenica, al centro dell'omonimo golfo.
Topografia e urbanistica
In età medievale [...] inedito, riecheggiante i modelli della pittura e della miniatura di area beneventana (v. Beneventano-cassinese, Arte), con esiti figurativi avvertibili anche nelle illustrazioni del De materia medica di Dioscoride (Monaco, Bayer. Staatsbibl., Clm 337 ...
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PALERMO
V. Zoric
(gr. ΠάνοϱμοϚ; lat. Panormus; arabo Balarm; Panhormus, Panhormos, Panhormum, Palarmum nei docc. medievali)
Città di origine fenicia, oggi capoluogo della Sicilia e sede metropolitana, [...] in Italia (Antica Madre), Milano 1979 (19852), pp. 275-571; B. Patera, L'arte della Sicilia normanna nelle fonti medievali, Palermo 1980; P. Santucci, La produzione figurativa in Sicilia dalla fine del XII secolo alla metà del XV, in Storia della ...
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ORVIETO
E. Lunghi
(Urbs Vetus, Οὐϱβίβεντον, Urbivieto nei docc. medievali)
Città dell'Umbria meridionale in prov. di Terni, posta su una rupe di natura tufacea, alla destra del fiume Paglia.
Urbanistica
Il [...] Arnolfo di Cambio e l'architettura del Duomo di Orvieto, in Storia e arte in Umbria nell'età comunale, "Atti del VI Convegno di studi umbri, . Siena). Di Pietro di Puccio restano a O. alcune figure di santi in S. Lorenzo de arari, in S. Giovenale ...
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BACILE
M. Di Berardo
Recipiente di forma concava e dimensioni variabili destinato alla raccolta di liquidi, il cui uso prevalente risulta legato - nella liturgia come in ambito profano - all'abluzione [...] una base di sostegno e di manici per la presa, esso figura realizzato, almeno fino alla fine del sec. 14°, in forme generalmente Civ. e Gall. d'Arte, da via Mazzini).L'assenza di testimonianze scritte o figurate (Carretta, 1982) sulla fabbricazione ...
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CARTOGRAFIA
A. Caruso
La c. ha per oggetto la rappresentazione ridotta della superficie terrestre, in cui si riflettono, nelle varie poche, le diverse concezioni del mondo. Sebbene i documenti geografici [...] ; L. Bosio, La Tabula Peutingeriana. Una descrizione pittorica del mondo antico (I monumenti dell'arte classica, 2), Rimini 1983; C. Frugoni, La figurazione basso-medioevale dell'Imago Mundi, in ''Imago Mundi'': la conoscenza scientifica nel pensiero ...
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figurativo
agg. [dal lat. tardo figurativus, der. di figurare «figurare»]. – 1. Che rappresenta o tende a rappresentare in figura, ad esprimersi per mezzo di figure o di figurazioni: arti f., in senso generico le arti del disegno, cioè pittura,...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...