LEGATURA
J. Vezin
O. Mazal
P. Canart
M. Bernardini
Procedimento che conclude la lavorazione del libro, costituito da un assemblaggio di quaternioni cuciti e protetti da una copertura flessibile o [...] inseriti cammei, paste vitree e l'iscrizione di dedica.Le figure di Cristo e dei santi potevano essere realizzate con lavori al-Sufiyānī, Ṣina῾at al-tasfīr al-kutūb wa ḥall al-Dhahab [L'arte della l. dei libri e della loro doratura], a cura di P. ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] tuttavia è ben visibile nella serie dei testi il processo di un'arte che si viene via via maturando. Spesso anche la presenza di ed espansiva, già pronta a risolversi in moduli di figurazione e di racconto. Tanto è vero che i momenti migliori ...
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BRESCIA
G. Panazza
(lat. Brixia; Brisia, Bressa nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di prov. e diocesi vescovile, situata tra i fiumi Oglio e Chiese allo sbocco della val Trompia.Di [...] Boynneri kerami; nel disco al centro di un lato è la figura (rovinata) del Padre Eterno seduto in trono, di forte rilievo; a Maderno.Assai precocemente si notano in B. le influenze dell'arte giottesca, sia via Milano sia per i tramiti padovano ed ...
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PISA
V. Ascani
(lat. Alphea, Pisae)
Città della Toscana occidentale, capoluogo di provincia, posta lungo il corso del fiume Arno e non lontana dalla costa tirrenica. In origine P. fu città lagunare [...] deposizione nell'Exultet del duomo di Pisa: un problema della cultura figurativa pisana del secolo XIII, ivi, pp. 51-62; A Calderoni Masetti, Sulla facciata del duomo di Pisa, Ricerche di storia dell'arte 47, 1992, pp. 65-80; Niveo de Marmore. L'uso ...
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PERUGIA
A. Caleca
(lat. Perusia; Peroscia nei docc. medievali)
Capoluogo dell'Umbria, centro di origine umbra e fiorente città in epoca etrusca e poi romana, nella Tarda Antichità assurse al ruolo di [...] Pisano e della sua bottega, tanto per il gruppo delle tre figure femminili - ma taluno ha anche avanzato per esse l'ipotesi di 70-83; V. Martinelli, Arnolfo a Perugia, in Storia e arte in Umbria nell'età comunale, "Atti del VI Convegno storico di ...
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Scienza egizia. La trasmissione del sapere
Jan Assmann
Jürgen Osing
La trasmissione del sapere
Grammatologia
di Jan Assmann
Si definisce 'grammatologia' la scienza che studia la scrittura, non solo [...] a classi semantiche oppure a entrambi. L'aspetto figurativo realistico permane nella scrittura epigrafica monumentale fino al semplici integrazioni di lacune presenti nell'originale; l'arte filologica dell'integrazione è utilizzata, piuttosto, come ...
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LONDRA
J. Backhouse
(lat. Londinium; ingl. London; Londonia nei docc. medievali)
Città dell'Inghilterra meridionale, capitale del Regno Unito, posta a km. 90 ca. dalla costa. La città di L. venne fondata [...] . 1-14; P.A. Young, The Origin of the Herlufsholm Ivory Crucifix Figure, BurlM 119, 1977, pp. 12-19; M. Thurlby, The North Transept centro per lo studio e la raccolta degli oggetti d'arte del Medioevo. I primi autentici collezionisti furono i più ...
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Simbologia
Élémire Zolla
di Élémire Zolla
Simbologia
sommario: 1. Definizione e caratteri della simbologia. 2. Eclissi e rinascenza della conoscenza simbologica. 3. La Scuola di Lipsia. 4. Leo Frobenius [...] Istituto di ricerche armoniche presso l'Accademia di musica e arti figurative di Vienna.
7. Marius Schneider
L'opera maggiore nata spetta a Coomaraswamy, che dal 1917 diresse l'Istituto di arte islamica e indiana del Museum of Fine Arts di Boston, ...
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CACCIA
E.J. Grube
Nell'Antico Testamento la c. assume diversi significati a seconda dei contesti in cui viene menzionata. Il primo riferimento indiretto alla c. si trova nella Genesi (1, 26): "E Dio [...] periodo abbaside (Möller, 1965). Rappresentazioni di c. con il falco sono estremamente rare nella prima fase dell'arte islamica, sebbene alcune figurazioni su legni fatimidi (Pauty, 1931, tav. La) e su avori (Kühnel, 1971, tav. XCVII) possano forse ...
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BASILIANI
G. Ciotta
L'espressione ordo sancti Basilii indica convenzionalmente le comunità monastiche italo-greche dell'Italia meridionale e della Sicilia e pare derivi da un inciso dell'ultimo cap. [...] S. Filippo di Fragalà, Palermo 1929; P. Orsi, Le chiese basiliane della Calabria, Firenze 1929; S. Bottari, Frammenti figurati in gesso di arte arabo normanna rinvenuti in Itàla (Prov. di Messina), Archivio Storico per la Sicilia Orientale, s. II, 7 ...
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figurativo
agg. [dal lat. tardo figurativus, der. di figurare «figurare»]. – 1. Che rappresenta o tende a rappresentare in figura, ad esprimersi per mezzo di figure o di figurazioni: arti f., in senso generico le arti del disegno, cioè pittura,...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...