La F. ha allargato il campo delle sue relazioni con l'estero: a partire dal 15 marzo 1961 è stata accolta nell'EFTA (ma con una posizione a parte rispetto agli altri componenti) e dal 1969 fa parte dell'OCDE. [...] Roma 1969, ad voces; Architettura finlandese, Torino 1973 (catalogo della mostra di Torino, dic. 1973).
Arti figurative. - Nell'arte finlandese di questo secolo si possono distinguere due linee di sviluppo fondamentali: quella astratta che, iniziata ...
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(XIII, p. 437; App. I, p. 538; II, I, p. 813; III, I, p. 507; IV, I, p. 621)
Popolazione. − Secondo stime anagrafiche, la popolazione ammontava, nel 1990, a 10,78 milioni di abitanti. Il notevole incremento, [...] e d'abnegazione dominanti in altre pitture ''indigeniste''. Le figure sono di solito ordinate in modo da creare una diagonale Central del Ecuador svolge un'intensa attività a favore dell'arte, promuovendo, collezionando e mantenendo un museo a Quito e ...
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Le scoperte archeologiche (v. lazio; toscana, in questa App.) e la ricerca scientifica dell'ultimo quindicennio hanno trasformato il quadro degli studi etruscologici, dal panorama della situazione protostorica [...] fenomeni ci è offerto dal recente volume di R. Bianchi Bandinelli sull'arte etrusca, nel quale sono messi in vivido risalto le conquiste e i limiti della cultura figurativa degli E., ravvisati in una recezione discontinua delle forme greche riprese ...
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Popolazione (XIII, p. 542; App. I, p. 542). - In base ai risultati del censimento del 1947 era aumentata a 19.090.448 ab., compresi 50.000 nomadi, distribuita nelle provincie come risulta dalla tabella.
Tra [...] a Tani che, riportando alla luce monumenti di grande importanza figurativa, riaprono il problema delle scuole locali di scultura. Pure in attesa di poter passare a una vera storia dell'arte; e in altri una apertura verso interessi comparativi, intesi ...
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VERGA, Giovanni
Attilio Momigliano
Novelliere e romanziere, nato il 31 agosto 1840 a Catania, ivi morto il 27 gennaio 1922. A Catania ebbe come maestro un verseggiatore byroniano e montiano, Antonino [...] della vita sociale. D'ora innanzi il tema della sua arte sarà, si può dire sempre, la rappresentazione delle classi più dell'incendio e la selvatichezza spaurita dei Trao, la figura gagliarda di Gesualdo) -; un atteggiamento meno sorvegliato e più ...
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VIDEOARTE.
Sandra Lischi
– Origini e sviluppi della videoarte. Le trasformazioni dei primi anni Duemila. Bibliografia
Origini e sviluppi della videoarte. – La v. è nata come uso creativo dell’oggetto [...] grandi temi dell’umanità e gli echi della tradizione figurativa; e la grande mostra all’Hangar Bicocca ( storie del video, a cura di V. Valentini, Roma 2003; S. Bordini, Arte elettronica, Firenze 2004; C. Elwes, Video art. A guided tour, London-New ...
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Figlio di Atreo; secondo l'Iliade, capo supremo degli Achei contro Troia. Sulla sua contesa con Achille e poi sulla riconciliazione v. achille e omero.
Agamennone è dipinto diversamente nelle diverse parti [...] pensare che la storia del sacrificio di questa, che certamente figurava nelle Ciprie, sia ancora ignota all'Iliade. Con questo resultato brevemente, e la sua lirica non era certo ancora arte psicologistica.
Eschilo nella sua più bella tragedia, l' ...
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. Come già il termine "impressionismo" derivò, per scherno, da un quadro del Monet intitolato Impressione, e servì a definire tutta una scuola pittorica, così il termine "cubismo" derivò da un motto del [...] sorte, non siano il frutto di una insincerità o incapacità figurativa, ma la espressione di una volontà programmatica di non dalla fantasia dell'artista. Ci "s'incammina così verso un'arte interamente nuova, che starà alla pittura, quale la si è ...
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Architetto e urbanista giapponese, nato a Osaka il 4 settembre 1913. Dopo gli studi d'ingegneria presso l'università di Tokyo, entrò nel 1938 a lavorare nello studio di Maekawa (v.) del quale divenne assistente. [...] e situazionale tipica di ogni comportamento umano. Il richiamo alla cultura figurativa giapponese da un lato, e alle poetiche dell'arte programmata dall'altro, sembra dunque essere chiaramente implicato nell'opera di T., anche perché, soprattutto ...
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TOMA, Gioacchino
Alfonso De Romanis
Pittore, nato a Galatina (Lecce) il 24 gennaio 1836, morto a Napoli il 12 gennaio 1891, ebbe, orfano nell'infanzia, i primi insegnamenti di disegno nell'ospizio dei [...] quel tempo sono le prime opere che hanno valore per la critica dell'arte sua: alcuni ritratti (Napoli, duca di Laurenzana) e una serie di massimi valori di chiarezza. Con quella staticità figurativa, il T. rinsaldava il raccoglimento spirituale delle ...
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figurativo
agg. [dal lat. tardo figurativus, der. di figurare «figurare»]. – 1. Che rappresenta o tende a rappresentare in figura, ad esprimersi per mezzo di figure o di figurazioni: arti f., in senso generico le arti del disegno, cioè pittura,...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...