(V, p. 458; App. I, p. 196; II, I, p. 311; III, I, p. 176; IV, I, p. 196)
Negli anni Settanta e Ottanta, lo sviluppo socioeconomico austriaco è stato simile, nei tratti essenziali, a quello dei paesi più [...] dell'A. di mantenere la neutralità) che l'arte nel paese poté finalmente esplodere e si poté ) e A. Urteil (1913-1963). Si trattava pur sempre o di astrazione della figura umana o di un interesse volto verso un nuovo realismo, come nel caso, per ...
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TRENTINO-ALTO ADIGE
Olga Donati
Gioia Conta
Francesco Monicelli
Piero Spagnesi
(v. ALTO ADIGE, II, p. 711; App. II, I, p. 147; III, I, p. 76; IV, I, p. 108; TRENTINO, XXXIV, p. 266; App. II, II, [...] la grande capacità espressiva dell'artista e indirettamente la figura del suo principale committente, il cardinale B. Cles il Garda (1993).
Dal 1988 è ente autonomo il Museo d'arte moderna e contemporanea di Trento e Rovereto, MART, con sede a Trento ...
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(II, p. 451; App. I, p. 86; II, I, p. 128; III, I, p. 64; IV, I, p. 90)
In apertura degli anni Ottanta l'A. è pervenuta a una migliore definizione dei lunghi confini ereditati dal periodo coloniale, firmando [...] identificò con i principi dell'Islam ha fatto sì che l'arte islamica ha potuto fondersi senza grande resistenza con la cultura di Le Corbusier e realizzato una sintesi formale e figurativa tra tradizione locale e influenza internazionale. Vedi tav. ...
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῾IRĀQ
Pier Giovanni Donini
Guido Valabrega
Daniela Amaldi
Giorgio Gullini
Giovanni Curatola
Maria Luisa Zaccheo
Angela Prudenzi
(XIX, p. 528; App. I, p. 737; II, II, p. 63; III, I, p. 892; IV, [...] Id., Babilonesi e Assiri, ivi 1992.
Arte. - Molto poco si conosce del dibattito artistico attualmente in corso in ῾Irāq. Il ferreo controllo governativo su ogni attività artistica (poetica come figurativa e cinematografica) ha gravemente isterilito l ...
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La straordinaria, rapida diffusione della televisione, prima negli S.U.A. e poi via via negli altri paesi, a partire dall'immediato dopoguerra, e la contemporanea sensibile riduzione della frequenza del [...] streghe", più vicine al Grand Guignol che non alla settima arte. Il solo tra questi che, pur senza superare più la ), pur essendo passato attraverso varî dubbî e esperienze letterarie e figurative, è riuscito ad approdare in questi tempi recenti a un' ...
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(VII, p. 304; App. I, p. 287; II, I, p. 419; III, I, p. 246; IV, I, p. 302)
Popolazione. - La grande estensione della montagna aspra e della pianura acquitrinosa e insalubre lascia spazi ristretti (altopiani [...] di riduzione e stilizzazione dell'immagine che conduce all'astratto. È forte la collisione dell'idea universale dell'arte con quella figurativa di tradizione locale. Bisogna precisare che in B. l'Indigenismo è stato un passo obbligato per quasi tutti ...
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POMPEI
Fausto Zevi
(XXVII, p. 823; App. II, II, p. 584; IV, III, p. 28)
Dato l'avanzato degrado monumentale di P., negli ultimi anni Settanta, la Soprintendenza ha operato una recisa inversione di tendenza [...] Caro, Ifigenia in Aulide su una brocca fittile a Pompei, in Bollettino d'Arte, 23 (1984), pp. 39 ss.; F. Baratte, Le trésor d ), pp. 33-48; A. d'Ambrosio, M. Borriello, Le terrecotte figurate di Pompei, Roma 1990; G. Sauron, Les monstres, au coeur des ...
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(XIII, p. 9)
Disegno architettonico. - Nell'ambito di un rinnovato riconoscimento del valore del d., inteso come conoscenza ed espressione, e di un ritrovato piacere del disegnare, inteso come invenzione [...] . Al di là del valore dell'opera architettonica, quei d., considerati come immagini figurative rivelatrici della personalità dell'autore, interessano la storia dell'arte (ma quelli riferiti al progetto, prima ancora, la storia dell'architettura).
Al ...
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TUNISIA
Giovanni Cameri
Alberto Ventura
Isabella Camera d'Afflitto
Enrico Acquaro
Sophie El Goulli
Stefania Parigi
(XXXIV, p. 488; App. II, II, p. 1034; III, II, p. 995; IV, III, p. 699)
Dall'ultimo [...] dal 25° millennio sino al 3° millennio a.C. Ad al-Mekta, nel Maghreb, si sono analizzati i caratteri di un'arte e di una cultura figurativa rupestre di cui è portatore, a partire dall'8° millennio e per tutto il 7° millennio a.C., un popolo definito ...
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. La critica letteraria (XI, p. 975). - Il lavoro critico ha seguitato a svolgersi dai capisaldi rappresentati dal pensiero del Croce (vedine le ultime formulazioni in Aesthetica in nuce, 1929, e in La [...] giudizio.
E s'è già accennato a riflessi del crocianesimo ed altre dottrine nella storia dell'arte e nella critica figurativa che, in rapporto diretto all'altissima qualità e all'universale importanza del patrimonio artistico italiano, furono ...
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figurativo
agg. [dal lat. tardo figurativus, der. di figurare «figurare»]. – 1. Che rappresenta o tende a rappresentare in figura, ad esprimersi per mezzo di figure o di figurazioni: arti f., in senso generico le arti del disegno, cioè pittura,...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...