dogon (o hobb)
dogon
(o hobb) Gruppo di lingua sudanese dedito soprattutto all’agricoltura, stanziato sull’altopiano di Bandiagara, in Mali, dove i d. giunsero attorno al 15° sec., dopo aver abbandonato [...] lo Yatenga razziato da cavalieri mossi. Celebri i loro insediamenti dalla caratteristica architettura, l’artefigurativa (sculture antropomorfe, maschere zoomorfe ecc.) e la complessa cosmogonia studiata, tra gli altri, dall’antropologo Marcel ...
Leggi Tutto
Yoruba
Monarchia nell’od. Nigeria, Benin e Togo. Dalla costellazione di città-Stato legate al centro ancestrale di Ife si sviluppò la monarchia y. nell’11° sec., toccando l’apice del massimo splendore [...] tra 13°-14° secolo. Con una cultura urbana e un ordinamento politico-sociale molto sviluppati, Y. è celebre per l’artefigurativa, delle terrecotte e dei bronzi a cera persa. ...
Leggi Tutto
Nok
La più nota e importante cultura della civiltà del ferro nell’od. Nigeria. Fiorì dal 5° sec. a.C. al 3° sull’Altopiano di Jos. I ritrovamenti archeologici includono raffinate terrecotte di forme [...] animali o umane e manufatti in ferro che indicano la padronanza della tecnica della fusione. È stata ipotizzata la paternità di N. verso l’artefigurativa di Ife. ...
Leggi Tutto
GIUDAICA, Arte
D. Di Castro
Con il termine giudaismo si indica quel periodo della storia del popolo ebraico successivo alla divisione del regno di Salomone nei due regni di Giuda a S (con Gerusalemme), [...] : questo fenomeno è sottolineato da Goodenough (1953-1958), il quale giustifica l'esistenza di gran parte dell'arte g. figurativa del periodo ipotizzando l'esistenza di una religione sincretistica ebraica di tipo misterico, parallela ma non in deciso ...
Leggi Tutto
Nella storia e nella critica d’arte, manifestazioni artistiche, sorte in particolare nel 20° sec., che si discostano deliberatamente da ogni forma di rappresentazione che abbia diretto riferimento con [...] popoli di interesse etnologico.
Le correnti di arte contemporanea che si definiscono n. si differenziano da tali esperienze per la consapevolezza estetica dell’artista nel rifiuto dell’«oggetto figurativo» e sono spesso accompagnate da manifesti che ...
Leggi Tutto
Arte risalente ai primi secoli del cristianesimo, dalle origini al 6° sec. circa, nei territori di tradizione figurativa classica. L’arte p. si pone infatti nell’ambito e in sostanziale continuità con [...] fase giustinianea (6° sec.) cede al passaggio verso l’arte bizantina.
Un notevole esempio di scultura p. è costituito dalla si passa a nuovi tipi, con l’introduzione della figura del Cristo e la spartizione del rilievo tramite motivi architettonici. ...
Leggi Tutto
MOSAICO
B. Finster
Termine di incerta etimologia che definisce in generale la decorazione di una superficie architettonica (pavimento, parete, soffitto) realizzata per mezzo di piccole pietre naturali [...] molto piccoli per la resa delle aree di incarnato nelle figure umane: solo le ombre più scure dei volti venivano eseguite 1969, pp. 17-52; B. Brenk, I primi mosaici d'oro dell'arte cristiana, Tavolozza 38, 1971, pp. 16-25; I. Andreescu, Torcello I. ...
Leggi Tutto
Arte e spazio pubblico
Adachiara Zevi
Tre, sostanzialmente, le attitudini dell’opera d’arte nei confronti dello spazio pubblico. Autonomia, dunque distacco e indifferenza; consenso e condivisione; dissenso [...] contro il ‘piedistallo’. Se l’artista francese giudica infatti ‘grado zero’ dell’arte pubblica la soluzione ‘banale’ e ‘mediocre’ del monumento, sia in chiave figurativa sia astratta, non è meno critico con le ipotesi antinomiche che, mimetizzandosi ...
Leggi Tutto
Arte e iconografia costantiniane
Grecia, Cipro e Vicino Oriente, VII-XV secolo
Isabella Baldini
Nella trasmissione dell’iconografia costantiniana il ruolo della Grecia e del Vicino Oriente, escludendo [...] a occupare questa posizione, mentre Elena è relegata in un contesto meno rilevante. È attestata anche la collocazione delle due figure ai lati dell’arcata centrale della navata, come nella Saklı Kilise di Göreme n. 2a (databile dopo la seconda metà ...
Leggi Tutto
Ogni intervento su monumenti, architetture, opere d’arte e altri oggetti di valore artistico, storico o antropologico successivo al completamento dell’opera. La logica e la finalità di questi interventi [...] Sarzana, del 1138, venne ridipinto, limitatamente alla figura del Cristo, nel secolo successivo, così come le ormai come disciplina autonoma.
Nel periodo attuale l’opera d’arte è considerata sia come testimonianza dello sviluppo della cultura di un ...
Leggi Tutto
figurativo
agg. [dal lat. tardo figurativus, der. di figurare «figurare»]. – 1. Che rappresenta o tende a rappresentare in figura, ad esprimersi per mezzo di figure o di figurazioni: arti f., in senso generico le arti del disegno, cioè pittura,...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...