ARCHITETTURA RAFFIGURATA
A. Peroni
T. Velmans
P. Cuneo
Uno specifico interesse per le raffigurazioni architettoniche nei più diversi contesti iconografici del Medioevo è frutto di studi recenti e [...] un programma iconografico non molto diverso, in fondo, da analoghe 'offerte' di edifici e città ricorrenti nell'artefigurativa bizantina e occidentale. Quasi coeve sono le pitture parietali di epoca muzaffaride (risalenti al 1364-1365) del Masjid ...
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Vedi ALTAI dell'anno: 1958 - 1994
ALTAI
S. I. Rudenko
K. Jettmar
K. Jettmar
S. I. Rudenko
Grande sistema montuoso dell'Asia centrale che si eleva fra il bassopiano siberiano a N e le depressioni [...] . La raffigurazione di teste isolate veniva eseguita non solo di profilo, ma anche di prospetto.
Anche la tecnica, nell'artefigurativa, era molto vana: intaglio in legno e in osso, raffigurazioni scolpite nel legno in basso o alto-rilievo, sculture ...
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NIOBE e NIOBIDI (Νιόβη, Νιοβίδαι; Niobe, Niobidae)
G. A. Mansuelli
La rassegna minuta e la esposizione della problematica, già fatte molto diffusamente dallo Stark, poi dal Sauer e infine dal Lesky non [...] 550. Non è quindi il mito dei Niobidi uno di quelli che sono stati più anticamente trattati dall'artefigurativa greca. La sua principale elaborazione è opera della classicità.
Tre sculture assai famose del primo classicismo, sicuramente pertinenti ...
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IMPERIALE (Imperiali), Gian Vincenzo
Emilio Russo
Franco Pignatti
Nacque a Sampierdarena nella primavera del 1582 da genitori appartenenti a due delle famiglie più importanti della Repubblica di Genova: [...] l'onore di uno scambio di sonetti (cfr. Grillo, pp. 908 s.).
A testimonianza poi di un intreccio tra poesia e artefigurativa che è sigla dell'intero percorso intellettuale dell'I., a fornire l'occasione per l'esordio editoriale fu proprio l'amicizia ...
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MONNET, Giovanni (Gianni)
Edoardo Piersensini
– Nacque a Torino il 12 maggio 1912, primogenito di Eugenio, ingegnere elettrotecnico, e di Elisa Thöni.
Dopo aver conseguito, il 17 ott. 1930, il diploma [...] forme espressive meccanizzate, sostenendo l’impersonalità come cifra stilistica dell’epoca moderna e della «più valida artefigurativa: quella delle grandi riviste e della pubblicità svizzere ed americane, dove non è possibile distinguere un autore ...
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Prosatori Volgari del Quattrocento – Introduzione
Claudio Varese
Sul Quattrocento in genere, e sulla prosa volgare in particolare, è gravato il peso di un giudizio negativo che, partendo dalla sistemazione [...] , e come, entro certi limiti di tempo e di interpretazione, può essere vero, è anche il secolo della grande artefigurativa, della perfezione formale e della ricchezza profonda dei pittori, degli scultori e degli architetti: s'inizia allora la prima ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Sabatino Moscati
Giovanna Pisano
Insigne orientalista di fama internazionale, scopritore della civiltà fenicia e punica, ha fondato in Italia, a livello istituzionale, gli studi sul Vicino Oriente antico, [...] , espressione voluta e programmata della società in cui vive e per essa delle forze che la governano (Apparenza e realtà. Artefigurativa nell’antico Oriente, 1976, p. 10).
La ‘vena’ fenicia
Il terzo, più lungo e più importante blocco di studi viene ...
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PERSONIFICAZIONE
H. Sichtermann
W. Köhler
Siamo soliti parlare di "personificazione" ogni qualvolta si attribuisce carattere di personalità ad una cosa o ad un concetto astratto. Il concetto non è [...] vide in Olimpia due gruppi di statue contenenti numerose p. di località (v, 22, 5; x, 13, 6). L'artefigurativa ha dato forma alle astrazioni al seguito di Dioniso (Komos, Tragodìa, Dithyrambos, Eudaimonia, Pothos) e di Afrodite (Armonia, Himeros ...
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Dal Paleolitico medio al Paleolitico superiore
Alberto Broglio
Janusz K. Kozlowski
Il territorio e l'ambiente
Il limite tra gli stadi isotopici 4 e 3 non corrisponde ad una modificazione climatica [...] per la pittura corporale, fossili intenzionalmente raccolti, pendenti e incisioni di motivi ritmati su osso. L'artefigurativa, animalistica e antropomorfa, rimane sempre però un attributo esclusivo dell'uomo moderno. Un'altra distinzione ...
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CHORASMIA (v. vol. Il, p. 563, s.v. Chorezm)
Ch. Silvi Antonini
Nelle fonti greche, i Chorasmi sono ricordati per la prima volta da Ecateo di Mileto, che li colloca in una regione a metà pianeggiante [...] decorate da pitture murali le quali, pur se conservate solo frammentariamente, hanno permesso di evidenziare in queste espressioni dell'artefigurativa chorasmiana un alto livello tecnico e qualitativo. I colori usati sono il nero, l'ocra, il verde e ...
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figurativo
agg. [dal lat. tardo figurativus, der. di figurare «figurare»]. – 1. Che rappresenta o tende a rappresentare in figura, ad esprimersi per mezzo di figure o di figurazioni: arti f., in senso generico le arti del disegno, cioè pittura,...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...