DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo degli otto figli maschi di Nicolò di Piero e d'Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22 apr. 1617. Salvo il soggiorno romano, nella prima infanzia, del [...] e dei monologhi.
La tensione drammatica delle situazioni si stempera, infatti ..., Padova 1978, p. 136; E. A. Safarik, P. Negri, in Sqggi e mem. di st. dell'arte, XI (1978), p. 92; Venezia e Ungheria nel ... barocco .. ., a cura di V. Branca, Firenze ...
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LULLI (Lully), Giovanni Battista (Jean-Baptiste)
Mario Armellini
Nacque a Firenze da Lorenzo e da Caterina del Sera (o del Seta) il 28 nov. 1632.
Di famiglia contadina, il padre era giunto a Firenze [...] valersi, per le parti musicali, le pièces drammatiche rappresentate fuori dall'Académie.
Fu probabilmente l'impopolarità creazione del L., ma anche come l'espressione perfetta dell'arte lirica francese, e sarebbe divenuta il campione più osannato, ...
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FERDINANDO Gonzaga, duca di Mantova e dei Monferrato
Gino Benzoni
Secondogenito del principe e prossimo duca di Mantova Vincenzo e d'Eleonora de' Medici, F. nacque a Mantova il 26 apr. 1587; e, nel [...] a Milano, era più in discussione, come nel drammatico esordio, la sua titolarità al governo: giunta, il musicale del duomo di Modena, Firenze 1957, p. 107; La commedia dell'arte..., a cura di V. Pandolfi, Firenze 1957-61, ad vocem;L. Thorndike ...
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CHERUBINI, Luigi
Sergio Martinotti
Decimo figlio di Bartolommeo (Firenze, 21 ott. 1726-ibid., 10 sett. 1792, allievo di G. N. Ranieri Redi e maestro al cembalo al teatro della Pergola) e di Veridiana [...] che noi musicisti, riconosciamo come la cosa suprema della musica drammatica"; e così ancora scriveva, dopo una ripresa di quest' Stato, è certo che il C. non conobbe mai l'arte dell'adulazione e così rimase sempre in una posizione precaria, rispetto ...
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CALDARA, Antonio
UU. Kirkendale-W. Kirkendale
Nacque a Venezia nel 1670 o, più probabilmente, nel 1671. Il frontespizio dell'Operaprima (1693) lo definisce "musico di violoncello veneto", mentre nei [...] Dalla scuola del Legrenzi il C. aveva acquisito la drammatica e ricca formazione dei veneziani, la cui elaborazione era 1748-49; Peccavi super numerum Op. IV/11, in G. Paolucci Arte pratica di contrappunto, I, Venezia 1765, pp. 92-110 (annotato; ...
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JOMMELLI, Niccolò
Angela Romagnoli
Nacque ad Aversa il 10 sett. 1714 dal commerciante di stoffe Francesco Antonio e da Margherita Cristiano.
Ricevette la prima istruzione musicale come fanciullo cantore [...] il quale voleva consolidare la propria formazione contrappuntistica e imparare "l'arte di uscire da qualunque angustia, o aridità, in cui si buona parte delle arie e la sostanza del nucleo drammatico. Un primo punto di alta tensione è rappresentato ...
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COLONNA, Lorenzo Onofrio
Gino Benzoni
Primo degli otto figli - due maschi e sei femmine - di Marcantonio di Filippo e di Isabella figlia ed unica erede dì Lorenzo Gioeni e Cardona, discendente degli [...] respiro. Fautore entusiasta della musica drammatica, stipendia per qualche tempo il 421 n.; III, pp. 80-84, 699 n. 1; A. Cametti, Cristina di Svezia, l'arte musicale e gli spettacoli…, in Nuova Antologia, 16 ott. 1911, pp. 649-655 passim; Id., ...
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Pelle
Rosadele Cicchetti
Gian Carlo Fuga
Red.
Johanna Vennemann
La pelle, o cute, costituisce l'involucro che riveste tutto il corpo (v. cap. Tegumentario, apparato). È il più grande e il più versatile [...] dalla comparsa di elementi psoriasici lungo una scarificazione fatta ad arte.
Forme gravi sono: la generalizzata e l'eritrodermica, che nel caso dello psicotico era vissuto come una drammatica mancanza) non costituisce un continuum, ma una superficie ...
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BOCCALINI, Traiano
Luigi Firpo
Nacque in Loreto, verosimilmente nel 1556, da Giovanni, architetto della S. Casa; l'anno non è documentato, perché i libri battesimali cominciano solo dal 1568, e venne [...] di penitenze salutari. Rassicurato da questa piega non drammatica della sua causa, fin dall'ottobre il B. , Milano 1939, II, pp. 367-88; G. Spini, I trattatisti dell'arte storica nella Controriforma, in Quaderni di "Belfagor", I (1948), pp. 125-30 ...
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CLEMENTI, Muzio
Alberto Iesuè
Figlio di Niccolò, orafo e cesellatore di argenti, e di Maddalena Kaiser, nacque a Roma il 23 genn. 1752: fu battezzato in S. Lorenzo in Damaso il giorno successivo con [...] più vasti e vari per formazione timbrica.
Dopo le sonate Op. 14 (la n. 3, densa di valori drammatici, raggiunge alte estrinsecazioni d'arte) il C. entrò in un periodo di crisi compositiva, per quanto riguarda il pianoforte, per dedicarsi alle ...
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drammatica
drammàtica s. f. [der. di drammatico]. – In genere, lo stesso che arte drammatica, intesa come l’arte di comporre opere destinate al teatro o di rappresentarle sulla scena: la d. ebbe in quell’epoca numerosi cultori. Anche, ma poco...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...