Gifuni, Fabrizio
Gifuni, Fabrizio. – Attore (n. Roma 1966). Diplomato all’Accademia nazionale di artedrammatica, ha svolto un’intensa attività nel teatro e nel cinema. Nel 2002 è Attore rivelazione [...] presenza scenica autorevole, con grande capacità di modulare toni, timbri e inflessioni, anche dialettali, della voce, e con gesti e movimenti sempre calibrati, ha raggiunto piena maturità di interprete, con una gamma estesa dal drammatico al comico. ...
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MANFREDI, Saturnino, detto Nino
Francesco Bolzoni
Attore cinematografico e teatrale, nato a Castro dei Volsci (Frosinone) il 21 marzo 1921. Laureatosi in legge, si è diplomato all'Accademia d'artedrammatica [...] di Roma. Dopo avere lavorato nella compagnia Maltagliati-Gassman e al Piccolo Teatro di Milano sotto la direzione di G. Strehler, nel 1952 entrò nella compagnia di E. De Filippo.
M. non intese tuttavia ...
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SQUARZINA, Luigi
Regista, studioso e autore di teatro, nato a Livorno il 18 febbraio 1922. Laureatosi in legge nel 1945, si è contemporaneamente diplomato regista presso l'Accademia nazionale d'arte [...] al 1954 fondò e diresse con V. Gassmann il Teatro d'arte italiano (il primo Amleto integrale sulle scene italiane, il suo Tre di P. Chiarini, Roma 1978. S. ha diretto dal 1952 al 1957 la Sezione Teatro Drammatico della Enciclopedia dello Spettacolo. ...
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STEIGER, Rodney Stephen, detto Rod
Giovanni Grazzini
Attore cinematografico, televisivo e teatrale statunitense, nato a Westhampton (Long Island, New York) il 14 aprile 1925. Trascorsa un'infanzia difficile, [...] si arruolò nella Marina, dove rimase sino al 1945. Impiegato all'Associazione Reduci di guerra, cominciò a frequentare corsi d'artedrammatica a New York, fra cui quelli dell'Actors' Studio; e già dal 1946 recitò in piccole compagnie, mettendosi poi ...
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PANDOLFI, Vito
Eugenio Ragni
Regista, autore e storico del teatro, nato a Forte dei Marmi il 24 dicembre 1917, morto a Roma il 19 marzo 1974. Si diplomò in regia all'Accademia d'artedrammatica di Roma [...] , Il punto (1958-64), Marcatre, Bianco e nero, Cinema nuovo. Tra i suoi scritti di maggior impegno: La commedia dell'arte (6 volumi, Firenze 1957-61), fondamentale per chiunque si volga allo studio dell'argomento; Storia del teatro (2 volumi, Torino ...
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JACOBBI, Ruggero
Anna Dolfi
Scrittore, traduttore, saggista, regista teatrale, nato a Venezia il 21 febbraio 1920, morto a Roma il 19 giugno 1981. Giovanissimo collaboratore di testate d'avanguardia [...] , J. ha diretto negli anni Settanta tra grandi difficoltà e intensa generosità esistenziale l'Accademia d'artedrammatica di Roma, sacrificando all'impegno didattico e organizzativo il completamento del proprio lavoro critico (una storia letteraria ...
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INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] darci ragione di tutte le caratteristiche del nuovo genere letterario.
I nomi naṭa "attore", nāṭaka "dramma", nāṭya "artedrammatica", derivati dalla radice nṛt (naṭ) "danzare", pongono in evidente rilievo l'importanza primitiva della danza mimica. L ...
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TRAGEDIA
Gennaro PERROTTA
Mario PRAZ
. Origine. - È una delle questioni più oscure e più dibattute negli ultimi tempi. La parola τραγῳδία ("tragedia") è attica, mentre δρᾶμα ("dramma") è parola peloponnesiaca; [...] (trad. ital.), Bari 1905; F. L. Lucas, Tragedy, Londra 1927; H. Reich, Der Mimus, Berlino 1903 (opera fondamentale sull'artedrammatica); J. Gregor, Weltgeschichte des Theaters, Vienna 1933; J. Bab, Das Theater im Lichte der Soziologie, Lipsia 1931. ...
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ORATORIA
Gino FUNAIOLI
Cesare GIARRATANO
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. Antichità classica. - Grecia. - Popoli riccamente dotati che ebbero intensità e libertà di vita politica, quale il greco o l'attico e il romano della progredita [...] alla sottigliezza, tocco delicato. Egli è soprattutto un narratore meraviglioso; l'arte del narrare per l'eloquenza greca fu creata da lui. E ancora: l'artedrammatica di spogliarsi della propria personalità per immedesimarsi nell'anima dei clienti ...
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MOLIÈRE, Jean-Baptiste Poquelin
Ferdinando Neri
Nato a Parigi verso la metà di gennaio 1622 (fu battezzato il giorno 15, col nome di Jean; quello di Jean-Baptiste gli fu dato dopo la nascita di un altro [...] 20 ottobre 1663), in cui il M. pone in scena sé stesso e la sua compagnia, dichiarando le sue idee sull'artedrammatica, e abbozzando così quella Comédie des comédiens che da tempo aveva intenzione di scrivere.
Ormai, l'attività del M., come attore ...
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drammatica
drammàtica s. f. [der. di drammatico]. – In genere, lo stesso che arte drammatica, intesa come l’arte di comporre opere destinate al teatro o di rappresentarle sulla scena: la d. ebbe in quell’epoca numerosi cultori. Anche, ma poco...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...