FIORELLI, Giuseppe
Gianluca Kannes
Nacque a Napoli l'8 giugno 1823, da Teresa Giannettini e da Gaetano Fiorelli. Questi, un ufficiale originario di Lucera destituito dopo i moti del 1821, lo destinò [...] di lasciare Napoli e sperasse per questo, all'epoca dei fatti di Mentana, in una prossima annessione di Roma al Regno d'Italia che gli avrebbe aperto la strada L. Settembrini, Scritti vari di letteratura, politica ed arte, a cura di F. Fiorentino, I, ...
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CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] questo libro mancanza di simpatie per organismi e istituzioni di sorta; la monarchia, il suo farsi strada in mezzo alle diplomatica a Vienna, con lo scopo palese di trattare la restituzione delle opere d'arte e degli archivi sottratti a Venezia, ma ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gaetano Salvemini
Fulvio Conti
Storico e uomo politico, per tutta la vita concepì questi due ambiti di attività come strettamente correlati. Animato da un profondo senso morale, trasse dalla contemporaneità [...] con la tesi crociana della storia come arte, sostenne che la storiografia aveva la dignità di scienza, poiché
gli scopi e i metodi dette alle stampe anche un romanzo (La strada nel cerchio, 1932), la Biografia di un poeta: Maurice de Guérin (1937), ...
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FERDINANDO II de' Medici, granduca di Toscana
Irene Cotta Stumpo
Nacque a Firenze il 14 luglio 1610 da Cosimo II e da Maria Maddalena d'Austria, sorella dell'imperatore Ferdinando II.
Sin dai primi [...] corte di Parigi e le grandi famiglie francesi. Nella impossibilità di raggiungere un'intesa si fece strada l'ipotesi di un matrimonio e i beni mobili, le splendide collezioni d'arte (fra cui quadri di Tiziano e Raffaello), mobili, arazzi e gioielli. ...
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DELLA SCALA, Cansignorio (Canisdominus, Cane; il vero nome era Canfrancesco)
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Mastino (II), dominus di Verona e Vicenza, e di Taddea da Carrara, nacque il 5 marzo [...] classe dirigente cittadina (si fanno strada per la prima volta, nella fattoria di Cansignorio, i capostipiti dei Pompei XXXVIII(1911), p. 213; B. Zanazzo, L'arte della lana in Vicenza (secc. XIII-X VIII), in Misc. di st. veneta, s.3, VI (1914), pp ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo (Carlo M.) Cipolla
Giovanni Vigo
Carlo M. Cipolla è stato uno degli storici più eminenti del 20° secolo. Studioso dai multiformi interessi, ha dato un contributo essenziale al rinnovamento della [...] si misero a imitare i cannoni, lo fecero con l’atteggiamento di chi si degnava di perfezionare una rozza tecnologia. Un trattato cinese diarte militare pubblicato nel 1624 parlava di un nuovo cannone che «poteva sfondare un muro, penetrare in una ...
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BALBO, Italo
Aldo Berselli
Nacque a Quartesana (Ferrara) il 6 giugno 1896, da famiglia di piccola borghesia: il padre, Camillo, era direttore didattico e liberale moderato. Avviato agli studi ginnasiali, [...] di Badoglio. Anche nella nuova carica il B. svolse un'opera instancabile per lo sviluppo civile, economico e militare della colonia. Fece costruire in un anno (dal 1935 al 1936) la strada voce Guerra, arte della); Sette anni di politica aeronautica ( ...
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CASTEL DEL MONTE
HHubert Houben
È senz'altro il più affascinante dei castelli costruiti da Federico II. Sulla sua costruzione e sulla sua funzione le opinioni degli studiosi sono contrastanti. Il fascino [...] teutonico, il quale avrebbe costruito lungo questa strada torri e masserie fortificate (von Holst, 1976 arte del Duecento italiano. Atti della III settimana di studi di storia dell'arte medievale dell'Università di Roma (15-20 maggio 1978), a cura di ...
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Alamanni
V. Bierbrauer
K. Bierbrauer
INQUADRAMENTO GENERALE
di V. Bierbrauer
Popolazione germanica, menzionata per la prima volta come gens populosa nell'anno 213 d.C. dalle fonti romane riguardo al [...] quello franco (531).
Per il problema della definizione di un'arte alamanna è importante notare inoltre come entrambe le degli oggetti, naturalmente non solo spianò la strada per l'afflusso di numerosi beni materiali provenienti dall'area mediterranea ...
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moneta
Strumento che funge da intermediario degli scambi e da comune misura dei valori. Con l’ampliarsi dei mercati e il progredire della divisione del lavoro nella storia sono andate crescendo l’esigenza [...] di Silla e di Pompeo precedono il caso di Cesare, ritratto vivente su m. del 44 a.C. I suoi successori, i triumviri, non ebbero remore a coniare m. col proprio ritratto, spianando la strada raggiungeva spesso valore d’arte. Il moltiplicarsi delle ...
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cibo di strada
loc. s.le m. Cibo che si consuma anche passeggiando, talvolta in occasione di fiere e manifestazioni popolari, spesso tipico della cucina locale, regionale, etnica. ◆ «Da Michele» resiste la tradizione della pizza come cibo...
friluftsliv s. m. inv. Stile di vita improntato a un contatto stretto con la natura e con la ricerca di momenti di vita all’aria aperta, all’insegna del benessere fisico e mentale. ◆ Il friluftsliv norvegese offre un’alternativa, piena di ispirazioni,...